-di padroni e di amici
Stoick era morto, Berk era in lutto e piangeva in silenzio. Drago Bludvist era stato sconfitto, l'Alfa era morto, la madre di Hiccup era rispuntata dall'oltretomba dopo vent'anni, il popolo di Berk era in subbuglio, sconvolto dal dolore e dalla sorpresa, incapace di gioire e piangere allo stesso tempo.
Si respirava aria pesante dentro al villaggio, Eret ne era consapevole e, essendo entrato a far parte di quel popolo da poco, cercava di rendersi utile nel modo migliore possibile: diede una mano a Gothi e risistemare la sua capanna, aiutò un po' Skaracchio nella fucina, insieme a Nanna si occupò di distribuire per il popolo coperte, cibo e viveri sufficienti per sopravvivere all'attacco appena subito, aiutò Hiccup e Moccicoso a sgomberare le strade dalle rovine delle capanne distrutte, con Gambedipesce creò un unguento per guarire i draghi feriti.
Cercò di rendersi utile in ogni maniera possibile, dove c'era bisogno di aiuto Eret arrivava; questo l'aiutava a mantenersi lucido e a non cadere nella follia: l'unico modo che conosceva di guarire il dolore era tenersi impegnato per non pensare.
Quando finì con Gambedipesce di preparare l'unguento speciale, Eret era di ritorno dalle stalle con vari boccacci di vetro in mano e qualche pezza unta. Incontrò parecchie persone sulla strada del ritorno ma con nessuno di loro si scambiò parole di cortesia o sorrisi, soltanto sguardi complici in grado di capirsi.
Stava per portare quei barattoli da Gothi, avendo sentito poco prima che le servivano per curare i feriti della battaglia; aveva appena iniziato a risalire il pendio della sua collina quando Skaracchio l'aveva fermato.
:-ho bisogno di te-: aveva detto con uno sguardo eloquente, prima di correre via senza aspettare che Eret lo seguisse. Il ragazzo si fermò sorpreso e confuso, poi ebbe appena tempo di lasciare per terra ciò che aveva in mano per seguire Skaracchio nella sua corsa.
L'uomo non era molto veloce, con la gamba di legno il suo passo veloce era traballante, ma Eret quando si fermò aveva l'affanno.Si chinò sulle ginocchia per riprendere fiato e si rese conto di dove si trovassero soltanto quando sollevò lo sguardo: erano difronte alla Grande Sala; l'edificio non era più come una volta, bello, imponente e massiccio, tutto ciò che rimaneva di quel luogo un tempo rispettato erano soltanto quattro mura scoperchiate, un portone scheggiato e un paio di scalini frantumati.
Eret aveva saputo che la Grande Sala era stata colpita ma a vederla ridotta in macerie in quella maniera sentì un nodo allo stomaco che nemmeno tutte le mansioni del mondo sarebbero state in grado di mandar via.
Skaracchio attraversò di corsa ciò che restava del portone e si aspettò che Eret lo seguisse. Il ragazzo, con passo incerto, si avviò verso l'entrata e dopo un passo si bloccò fermato da un forte rumore: era un ruggito, potente e forte, tolse l'aria dal petto del ragazzo e gli fece vibrare le ossa all'interno del suo corpo. Era un ruggito ma era pieno di dolore.
Eret si precipitò nella Grande Sala con il cuore in gola e rimase sorpreso dalla scena che gli si parò davanti: Skaracchio cercava di tenere buono e tranquillo Spaccateschi, il Cronotonante di Stoick; il drago, addolorato per la morte del proprio padrone, continuava a dimenarsi e impennarsi arrabbiato e infastidito, Skaracchio, inutilmente, sostava ai suoi piedi con le mani puntate in avanti nella speranza di tranquillizzarlo.
:-buono bello, buono-: ripeteva, ma la sua voce era appena percettibile tra i ruggiti del drago, che continuava a battere le zampe sul pavimento polveroso della Grande Sala facendo tremare le pareti e le finestre.
Eret indietreggiò sorpreso. Era da poco che aveva imparato a famigliarizzare con i draghi, era da poco aveva iniziato a considerarli amici eppure...ancora fatica a fidarsi; faticava a fidarsi di quelle bestie che in passato erano state sue nemiche, che aveva giurato di uccidere, c'era un marchio sul suo cuore che gli impediva di comportarsi diversamente.
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𝓓𝓻𝓪𝓰𝓸𝓷 𝓣𝓻𝓪𝓲𝓷𝓮𝓻||Storie di Cavalieri e di draghi
AventuraVi fu un tempo in cui gli uomini riuscirono a cavalcare i draghi, un tempo in cui riuscirono a capirli, vi fu un tempo in cui gli uomini riuscirono ad amare i draghi; e questa, è una lunga storia... ALLERT SPOILER!!⚠️Dragon Trainer e Dragon Trainer:...