Capitolo 1 -2-

533 28 2
                                    

Agosto.

"A breve arriveranno i ragazzi, sono appena scesi dall'aereo", mi fece Christian entrando in casa con una cassetta di birra in pantaloncini e cannottiera.

Non scherzava quando dicevamo che volevamo andarcene per tutta l'estate. Avevamo preso una casa da un amico di Christian fino all'inizio delle lezioni in California, e ce la spassavamo, eravamo felici e spensierati. Cosa potevo chiedere di più? Forse che questa estate non potesse mai finire. Stavo bene con lui. La convivenza era a dir poco favolosa. Colazione a letto assicurata. Chef provetto e perfetto giardiniere. Cosa volevo di più dalla vita? Qualche storia per chi doveva pulire, ma alla fine trovavamo sempre un compromesso.

Ormai erano quasi 2 mesi e mezzo che stavamo insieme dopo la riconciliazione, ed eravamo affiatati come il primo giorno.

Gli diedi un bacio sulle labbra mentre sfornavo i soufflé, almeno.. Si fa per dire. Qui lo chef era Christian, io facevo solo pasticci. "Gli portiamo sulla spiaggia? Ho sentito che stasera c'è una festa", gli feci facendogli un occhiolino. Le feste in spiaggia in California equivalevano a ragazze in bikini, alcol, musica, e tanto casino.

Lui mi intrappolò da dietro alla cucina stendendo le braccia sul bancone della cucina, e mi baciò sulla nuca "Mm-m, come vuoi, a patto che tu metterai il bikini che abbiamo preso ieri in quel negozietto dove c'erano i camerini molto accoglienti"

Risi al ricordo del giorno precedente, e annuii decisa  "So già come andrà a finire"

In quel momento suonarono alla porta, e andai ad aprire con aria baldanzosa. Candice mi saltò addosso nel suo vestitino da spiaggia a fiori; si era fatta i capelli rossi, e stava benissimo. "Ellen! Sei abbronzata! Miracolo della natura!"

Fu seguita da Kyle. Ah non ve lo avevo detto! Perdonatemi! Candice e Kyle si erano messi insieme da qualche settimana. Aveva fatto lei il primo passo, e lui ammaliato dalla sua bellezza piano piano aveva ceduto. Anche Kyle mi abbracciò calorosamente "Ciao bambola", mi fece dandomi un bacino sulla guancia.  Aveva mantenuto sempre quell'aria da "amante" nei miei confronti, ahha. Ma niente di più. Eravamo solo migliori amici.

Salutai anche Diana, Sasha, Simon, Nic e James, un amico di Nic. La casa era abbastanza grande da contenere tutte queste persone, sì, se vi stavate chiedendo questo.

Andava tutto bene. Riuscivo a respirare senza aver paura di cadere in un buco nero.

"Vi mostro le vostre stanze", disse Christian facendo strada.

Qualche ora dopo eravamo in spiaggia a ballare, Christian era stato ingaggiato barista della serata, dato che conosceva l'amico che aveva dato la festa. Di conseguenza stetti tutta la sera intorno a lui per rubargli ogni tanto un bacio. "Bambola stai benissimo vestita così", mi fece Kyle dietro di me con un bicchiere in mano.

Risi "Dici svestita così, forse", feci guardandomi il minuscolo bikini nero.

Mi fece l'occhiolino "Il barista mi sbatte al muro se avessi detto così"

Christian ridacchiò "No, ti avrei preso a calci davanti a tutti"

"La tua bella non ti è fedele?", gli chiesi alludendo a Candice.

"Che ne so quella dov'è finita", disse guardandosi intorno. Il loro rapporto non era come quello mio e di Christian.. Loro due.. Beh andavano solo a letto insieme. "Sicuramente a fare la gatta morta da qualche bagnino sexy"

"Com'era la situazione in città, Kyle?", chiese Christian mentre shekerava un drink a delle ragazze.

Fece spallucce "La solita, qua si sta molto meglio amico"

Le due ragazze guardavano Christian ammaliate. Finché una , la bionda gli disse in tono provocante "Senti tesoro, posso lasciarti il numero? Così quando finisci il turno e non sai con chi divertirti.. Puoi sempre rivolgerti a me"

Kyle si trattenne dal ridere, ed io la guardai dall'alto sfoderando il mio istinto di protezione verso Christian "Tesoro mio, lui tra qualche ora sa benissimo con chi divertirti, e di certo non con te"

Lei si impettì, prese il drink e se ne andò guardandomi male. A quel punto Kyle e Christian scoppiarono a ridere. Ed io per quanto mi sforzai di rimanere seria, scoppiai a ridere anche io. "Christian è mio, e lo devono sapere le altre"

"Uuh, un'Ellen gelosa", fece Kyle.

Mi sporsi sul bancone e lasciai un bacio sulle labbra di Christian, lui rimase estasiato. "Delle mie cose sono molto gelosa"

Mi arrivi dritto al cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora