Due settimane dopo
Athena
Era finalmente arrivato il tanto atteso giorno del concorso.
Ero soddisfatta della mia opera e speravo con tutto il cuore che il messaggio venisse interpretato in maniera corretta.Bill tremava dall'ansia. La gara di canto era la seconda di tutta la giornata e lui era visibilmente in disaccordo.
"Bill coraggio, sei bravo e lo sai. Ti sei allenato tanto, la canzone ormai la so pure io a memoria. Andrà tutto bene fidati di te stesso" Gli sorrisi sincera e lui mi ringraziò senza smettere di tremare.
"Vado da Laura che sicuramente non sarà messa tanto meglio di te..."
"Canta anche lei?"
"Si Bill! Te l'avrò detto cento volte!" Risi, non gli entrava in testa.
"Sisi hai ragione! Vai da lei!"Corsi quindi da Dunke prima che iniziasse a tremare come Bill.
"Ei Dunke! Come te la passi?"
"Come me la passo?! Blum me la sto letteralmente facendo sotto! Tu ti sei scelta una categoria in cui devi solo stare ferma con la tela in mano, io devo cantare davanti a centinaia di persone!"
Vorrei poter dire che stava esagerando, ma la nostra scuola era molto grande e tra studenti e genitori, saranno state circa cinquecento persone presenti."Lo so! Ma guarda che se mi tremano le mani mentre tengo in mano la tela si perde tutto l'effetto eh!" La presi in giro sperando di farla ridere e lei si lasciò un po' andare.
Terminò la gara di tiro con l'arco e vinse la sezione C.
I nostri arcieri facevano schifo, non erano nemmeno tra i primi dieci, ma li avevano iscritti all'ultimo obbligandoli dato che non c'erano volontari.Ora era il momento della gara di canto.
Si partiva dalle classi dei più piccoli quindi a breve sarebbe stato il turno di Dunke.
La abbracciai e le assicurai che sarei stata presente se avesse avuto bisogno di aiuto.
Lei non era troppo convinta, ma saltellò un po' e si tranquillizzò."Ed ora un bell'applauso per Laura Dunkelheits!"
Ci misi tutta la forza che potevo nell'applaudire e la guardai salire sul palco titubante.
Ovviamente ero in prima fila.Lei si guardò intorno intimorita ed io le feci un pollice in su per farle capire che ero li e che la sostenevo.
La musica inizió, ma lei no.
Guardò in basso terrorizzata, chiuse gli occhi a lungo, mentre la gente in sala iniziava a parlottare.
Non doveva andare così.
Chiesi a Michelle di tenermi il posto mentre mi diressi dietro le quinte."Bill!"
"Athe che c'è?"
"Laura! Non riesce a cantare, ha paura. Va da lei, canta insieme a lei!"
"Cosa? Non posso! Athena vorrei ma é la sua esibizione!"
"Ti prego Bill! Fallo per me! Parlerò io con i professori mi ascolteranno te lo prometto!"
"Okay okay va bene, ti auguro di non mettermi nei guai!"Bill salì sul palco.
La gente non capiva cosa stesse succedendo mentre Laura non riusciva nemmeno ad aprire gli occhi dalla vergogna.—
Bill
Salii sul palco, odiavo Athena in questo momento, ma sapevo di star facendo la cosa giusta.
Mi diressi più velocemente che potei verso Laura per poi mettermi davanti a lei e cingerle le spalle."Laura..." Sussurrai.
Lei finalmente aprì gli occhi e io le sorrisi comprensivo."Lo so che fa paura, non ti dirò di immaginare che il pubblico siano patatine fritte, so che non funziona.
Canta per te stessa. Guarda solo le persone che conosci e che ti supportano, evita gli sguardi di tutti gli altri.
Guarda spesso il cornicione del teatro.
Non guardare mai troppo in basso o farai fatica a uscire la voce.
Fidati di te stessa e canta solo per il gusto di farlo.
Non importa cosa gli altri penseranno di te, non mentre canti.
Se sarà importante ci penserai dopo, ma ti assicuro che non ti importerà più di tanto"
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Salvami e Distruggimi
RomanceUna storia che parte dalla tenera età, un amore sempre custodito con cura, un'avventura per Tom e Athena che durerà lunghissimi anni...