Un demone dagli occhi azzurri|Sasunaru|Original|

3. 𝑹𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊...

«Naruto... Ti devo ringraziare per aver salvato Ino» disse Sakura cercando invano di nascondere le lacrime, Naruto le sorrise asciugandole col pollice.

«Tranquilla Sakura... Vedrai che Ino starà bene» disse il biondo per rassicurarla, sapeva quanto la rosa tenesse alla bionda, erano amiche da tanto tempo.

I due ragazzi parlarono per molto tempo, era ormai sera, le stelle erano luminose in cielo, la luna era piena, Naruto aveva uno strano presentimento.
«Ora devo andare ciao Naruto» disse la rosa sorridendo.
«Ciao Sakura! A domani» il biondo accompagno la ragazza fino alla porta, poi salì in camera pensieroso.

Anch'io ho questo strano presentimento

La voce di Kurama risuonò molto profonda nella testa del biondo, la volpe sigillata in Naruto parlava spesso, anche se negli ultimi giorni era stata zitta, ma il biondo sapeva che quando diceva qualcosa aveva (quasi) sempre ragione.
"Si, come se qualcosa non andasse" pensò il biondo, la volpe annuì da dentro la sua gabbia, era sdraiata, come sempre d'altronde.

La luna...

Sussurrò, la sua voce si mischiò con un sospiro, e le parole giunsero alle orecchie di Naruto quasi invisibili, ci mise un po' per poter capire la frase detta da Kurama.

Si affacciò alla finestra, la luna... Era alta nel cielo, grande, piena, il biondo udì un ululato, che gli fece gelare il sangue.

Io fossi in te, non mi fiderei molto di quella strana voce

Il biondo era molto pensieroso.
"Mi sento protetto quando la sento" pensò, la volpe rise, la kitsune sentendo quella risatina sarcastica che tanto odiava mise un leggero broncio, aprì la finestra per fare entrare un po' d'aria fresca nella stanza, un bigliettino bianco venne portato dentro dal vento, era piagato in quattro, il biondo lo prese, e lo aprì.

"So che ancora non ti fidi di me... Non posso biasimarti, ma ti voglio con me... Ti ho promesso che verrò a prenderti, non voglio farti del male, voglio solo portarti al sicuro, in quel villaggio presto ti troveranno...

-S."

Il biondo sobbalzò, non era al sicuro...? Cosa intendeva dire quello strano messaggio, le sue paranoie venne spazzate via dal solito sarcasmo mongolo di Kurama.

Demente non sai nemmeno se sia per te quel messaggio

Il biondo invece era convinto che fosse per lui, se lo sentiva..

"La luna è bella vero?"

Naruto annuì, quella voce profonda e tenebrosa... In qualche modo strano lo rassicurava, la associava sempre a degli occhi scuri, gli ricordava qualcosa, o meglio dire qualcuno.

Il ragazzo andò a dormire, lasciando la finestra aperta.

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«Alpha... Questa notte la luna è piena» disse una voce limpida, il corvino si girò vedendo il suo caro amico Juugo, un ragazzo più alto di lui, dai capelli color carota e gli occhi del medesimo colore.
«Si... Ho saputo che oggi un Omega ha attaccato Konoha, se solo lo catturò lo squarcio» disse con tono rabbioso, Juugo annuì.

«Otōto» disse Itachi Uchiha, il fratello dell'Alpha, un beta.
«Si Nii-san?» chiese il corvino.
«Come va col tuo Omega?» chiese con sguardo perverso, il corvino sbuffò, guardò il cielo scuro, voleva tanto avere quel biondo stupido accanto a lui.
«Vorrei che fosse qui...» disse pensieroso, la sua voce era molto confusa.
«Cosa?» chiese Itachi che non aveva capito una sola parola.
«Nulla Nii-san stavo solo pensando»
L'Alpha ebbe un flashback che gli fece fare un leggero sorriso.