XXVIII

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Gazzetta del Profeta
17 Aprile 1977

Lupi mannari a Hogwarts: Pro o Contro?
Fonti certe hanno confermato che più di uno studente affetto da Licantropia sta attualmente frequentando la Scuola di Magia e Stregoneria più importante della Gran Bretagna.
La preoccupazione si sta diffondendo tra i genitori, ma il preside Albus Silente rassicura:
"Hogwarts é sempre stata sicura e continuerà ad esserlo, non sarà negata accoglienza a brillanti maghi e streghe solamente a causa della loro natura. Sono state introdotte misure di sicurezza straordinarie e abbiamo grandi programmi per il futuro"

Gazzetta del Profeta
30 Giugno 1977

Ministero e Hogwarts faccia a faccia!
Frequenti incontri tra il Ministro della Magia e il Preside della famosa Scuola stanno avendo luogo negli ultimi giorni. Si vocifera stiano prendendo accordi e discutendo a proposito di importanti cambiamenti che influenzeranno non solo l'ambito scolastico, ma tutta la Società Magica.

Gazzetta del Profeta
6 Agosto 1977

Nuove riforme per la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts!
Il preside Albus Silente ha annunciato l'introduzione di corsi speciali aggiuntivi per gli studenti affetti da Licantropia. Con il nuovo anno scolastico alle porte saranno molte le novità per aiutare gli studenti a comprendersi ed imparare a gestire le proprie capacità.

Gazzetta del Profeta
20 Gennaio 1978

I Licantropi stanno uscendo allo scoperto!
Motivati dall'esempio dato dalla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts sempre più lupi mannari si stanno esponendo in prima persona per combattere i propri diritti, sostenendo di non essere un vero pericolo per una società così avvantaggiata come quella del Mondo Magico. Apparentemente la mentalità generale sembra stia cambiando: in molti stanno infatti cominciando a mostrare il loro sostegno. La tolleranza avrà alla fine la meglio rendendo possibile una convivenza senza discriminazioni, in nome dell'uguaglianza?

Gazzetta del Profeta
28 Giugno 1978

Fama e Licantropia: gestirle entrambe é possibile?
Negli ultimi tempi anche numerosi personaggi celebri del Mondo Magico stanno cavalcando l'onda, confessando di convivere con la Licantropia: dall'ambito musicale allo sport, dalla politica alla letteratura. Sembra davvero che la loro natura non ne abbia limitato il talento! Ma sarà stato davvero così semplice? Nelle prossime pagine la lista dei famosi in continuo aggiornamento e, in esclusiva, un'intervista con Tremlett Donaghan, Bassista del famoso complesso Le Sorelle Stravagarie e... lupo mannaro!

"Non ci credo! Anche Gwendolyn Morgan delle Holyhead Harpies é un lupo mannaro! Spero di entrare in una buona squadra l'anno prossimo e poter giocare contro di lei almeno una volta!" disse James esaltato, senza nemmeno staccare gli occhi dalla Gazzetta del Profeta.

"Oh, dai James, smettila di leggere il giornale e goditi la nostra ultima festa!" lo riprese Lily, seduta accanto a lui sul divano della Sala Comune Grifondoro.

Era giunta la fine del Settimo Anno, il loro ultimo anno a Hogwarts. Per festeggiare avevano organizzato un party nella Torre Grifondoro con tutti gli studenti che, come loro, avevano ormai quasi terminato la scuola.
Era notte fonda e stavano trascorrendo gli ultimi momenti insieme riuniti davanti al fuoco, dopo una serata ricca di divertimento.

"Ci pensate che tra pochi giorni ognuno andrà per la propria strada?" chiese Peter appoggiando la testa sul palmo della mano, gli occhi un po' arrossati a causa di tutta l'erba fumata con Evan e Barty, seduti per terra accanto a lui. I tre andavano sorprendentemente d'accordo.

"Quale strada?? Non ci perderemo mica di vista, sarebbe impossibile, siete i miei migliori amici! Magari non staremo sempre insieme come adesso..." rispose Sirius dal divano, con un braccio sulle spalle di Pandora e una birra nell'altra mano "...ma non mi dispiacerà poi così tanto avere finalmente un po' di privacy! Ehi, a proposito... Voi due! Datevi un contegno!"

Sbottò l'amico tirando un calcio alla poltrona su cui era seduto Remus. Mimi era in braccio a lui con il volto sepolto nell'incavo del suo collo e le mani tra i suoi ricci.

Le accarezzava la schiena socchiudendo gli occhi e piegando appena la testa da un lato, troppo distratto dalle sue labbra tentatrici che continuavano a baciarlo in quel punto così sensibile per concentrarsi sulla conversazione dei suoi amici.

"Hai ragione, basta così" stabilì allora Remus alzandosi in piedi, continuando a reggere Mimi tra le sue braccia senza alcuno sforzo.

"Ragazzi, mi dispiace abbandonarvi proprio ora sul più bello, dopotutto oggi é solo la decima volta che affrontiamo questo discorso..." annunciò attirando l'attenzione del gruppo "Non fraintendetemi, mi mancherete tutti tantissimo e sarà strano non avervi sempre intorno, ma ora noi... abbiamo davvero molto sonno, andiamo in camera"

Mimi trattenne una risata, mentre i Malandrini non ebbero purtroppo la stessa reazione, dando il via ad una serie di proteste indignate.

"Moony! Non ci crede nessuno! Come puoi farci questo??" urlò James.

"Sei senza cuore! Abbi almeno la decenza di tirare le tende del letto!" lo ammonì Sirius.

"Di cosa vi lamentate? Le vostre ragazze possono ospitarvi per la notte! A me invece toccherà dormire sul divano... Moony, ti odio!!" si lamentò Peter.

"Sarebbe stato bene tra i Serpeverde, l'ho sempre sostenuto!" commentò Evan divertito.

"Ci vediamo domani, mi farò perdonare! Promesso!" ridacchiò Remus filando via.


"Sei stato davvero crudele" disse Mimi una volta soli, mentre lui la adagiava sul letto per sovrastarla con il suo corpo.

"Ah, io? É tutta colpa tua, mi hai stuzzicato tutta la sera..." rispose cominciando a baciarla ovunque, la desiderava da morire.

"Comunque domani gli sarà già passata..." la rassicurò apparentemente, per poi aggiungere malizioso: "Anche se non posso dire lo stesso per te"

"Non gliel'hai ancora detto" lo sorprese però lei. Remus sapeva esattamente a cosa si riferiva.

Tornò a guardarla e un sorriso tenero comparve sul suo viso "No, aspettavo il momento giusto... domani abbiamo organizzato uno scherzo finale degno dell'ultimo giorno ad Hogwarts dei Malandrini e... pensavo di parlargliene subito dopo"

"Sono molto curiosa di sapere cosa avete in mente" confessò Mimi, sfilandogli la maglietta dalla testa.

"Amore, l'unica cosa di cui dovresti essere curiosa di sapere in questo momento é di cosa sto per farti, perché non ne hai la minima idea, te lo garantisco"

Il tempo delle parole per quella sera era finito: lasciarono invece che a parlare fossero i baci, le carezze, i graffi e i morsi. Con tutto il loro corpo comunicavano quanto si amassero e quanto si desiderassero, ogni giorno più del precedente. Erano fatti per stare insieme e insieme avrebbero affrontato qualsiasi cosa.

Lo scherzo dell'ultimo giorno di scuola fu un vero e proprio successo: il più incredibile, il più memorabile, il più grandioso scherzo che Hogwarts avesse mai visto. Tutti gli studenti si sarebbero ricordati dei Malandrini e, grazie alla loro eredità, chissà che qualcun altro in futuro non ne sarebbe stato ispirato.

"Avete visto la faccia dei professori? Merlino, non ho mai riso così tanto!"

Stavano ancora ridendo a crepapelle, però quella felicità aveva un sapore amaro: era davvero il loro ultimo giorno, la fine dei loro anni di scuola, gli anni migliori della sua vita.

Ma la verità era che non si sentiva triste o spaventato, perché quello era soltanto l'inizio.


"Ragazzi... ho chiesto a Mimi di sposarmi"

Palam et clam - Remus LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora