HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSION

HAJIME IWAIZUMI

10-06
Segno zodiacale: Gemelli

💪🏻💪🏻💪🏻

Iwaizumi salì in macchina e tirò un sospiro di sollievo: un'altra estenuante giornata di lavoro si era finalmente conclusa... Sentiva di avere a malapena le forze per tornare a casa, farsi una doccia e lanciarsi a letto, non sarebbe riuscito a fare altro.

Il suo telefono vibrò e il ragazzo lo tirò fuori dalla tasca, trovandosi un messaggio di Makki che gli chiedeva se gli andasse di andare a bere per festeggiare il suo compleanno.

Declinò l'offerta, dicendogli che magari si sarebbero riaggiornati per il weekend, quella sera era troppo stanco.

Sapeva che era un po' triste non festeggiare, ma l'unica persona con cui avrebbe davvero voluto farlo si trovava in un altro continente, per cui meglio andare a casa a riposare.

Ritirò il telefono e partí, diretto verso la sua abitazione.

Quando arrivò, notò che c'era qualcosa di strano: la luce della cucina era accesa... Ma lui era sicuro di averla spenta, quando quella mattina era uscito per andare a lavorare.

Parcheggiò e, cercando di non fare troppo rumore, si diresse verso casa sua.

Prima che potesse decidere se fosse meglio fare irruzione o chiamare la polizia, vide un biglietto attaccato alla porta, con una semplice frase scritta sopra:

Il tuo regalo è all'interno

Il suo cuore perse un battito: avrebbe riconosciuto quella calligrafia ovunque...

Senza più esitare, si fiondò dentro casa, e senza neanche togliersi le scarpe corse in cucina.

In piedi davanti ai fornelli, c'era un ragazzo dai capelli castani, che gli stava dando le spalle, impegnato a canticchiare qualche canzone di Taylor Swift mentre cucinava.

Quando entrò nella stanza, il castano si voltò verso di lui, un sorriso in volto.

- Sei stato veloce a tornare, Iwa-chan!- esclamò, spalancando le braccia - come vedi, anche quest'anno il tuo regalo di compleanno è arrivato in tempo!-.

Iwaizumi non riuscì a resistere e, ignorando il fatto che di solito la dolcezza non fosse proprio nelle sue corde, si fiondò verso il ragazzo e lo strinse a sé.

- Sono felice che tu ce l'abbia fatta- sussurró; dopo un attimo di sorpresa, Oikawa sorrise.

- Non mi sarei mai perso il tuo compleanno- lo strinse a sua volta - mi sei mancato, Iwa-chan-.

- Anche tu- mormorò Hajime, prima di fare scivolare lo sguardo su ciò che c'era alle sue spalle - ma la tua pessima cucina decisamente no- dichiarò.

- Cattivo Iwa-chan! E io che volevo farti una sorpresa!- si lamentó il castano; Iwaizumi alzò gli occhi al cielo: quanto gli era mancato...

- Perché non ordiniamo qualcosa, che non ho voglia di cucinare?- propose.

- Ottima idea Iwa-chan!- esclamò Toru, prima che un sorriso furbo si facesse largo sul suo volto - e visto che non ho potuto cucinare, potrei fare altro per il tuo compleanno...- sussurró, avvicinandosi di più al ragazzo - se non sei troppo stanco, ovviamente-.

Senza farselo ripetere due volte, Iwaizumi lo sollevò a mo' di sposta e uscì dalla stanza, dirigendosi velocemente in camera da letto: no, per certe cose non sarebbe mai stato abbastanza stanco.