YAKU MORISUKE

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08-08
Segno zodiacale: Leone

🏐🏐🏐

Yaku si sedette sul pavimento della sua stanza; afferrò con una mano un manga, e con l'altra il telecomando per il condizionatore.

Lo accese e si sistemò comodamente: era estate, quindi non c'erano scuola o allenamenti, e con quel caldo di sicuro non aveva intenzione di uscire.

Se ne sarebbe rimasto semplicemente a casa, a non fare nulla, godersi il suo meritato riposo e...

- Yaku-san!-. Sbarró gli occhi: no, non poteva essere...

Si alzò velocemente e si diresse verso la finestra. Sbarró gli occhi: perché diamine tutta la sua squadra di pallavolo era lì fuori...

- Sappiamo che ci hai visti Yaku, vieni fuori!- gli urlò Tetsuro.

- Abbiamo convinto anche Kenma!- dichiarò Taketora con un sorriso.

- Obbligato- borbottò il ragazzo.

Yaku afferrò il telecomando per spegnere il condizionatore, prima di aprire la finestra.

- Che diamine ci fate qui? Io volevo riposare- sbuffò.

- Andiamo, al tuo compleanno fai l'asociale?- commentò Tetsuro, mentre Lev si dirigeva verso il ragazzo.

- Si, l'idea era esattamente quella- borbottò Yaku.

- Andiamo Yaku-san! Non ti va di stare un po' con noi?- chiese Lev con un sorriso. Yaku si morse appena il labbro inferiore: non riusciva a dire di no a quel ragazzo...

- Solo per un gelato- sbuffò.

- Evviva!- Lev si sporse appena a lasciargli un veloce bacio sulle labbra - tanti auguri Yaku-san!-. Il ragazzo arrossì appena.

- Aspettatemi lí- mormorò, prima di rientrare in casa.

Si cambiò velocemente, sospirando quando dovette rimettere il manga a posto, per poi uscire di casa.

- Certo che potevate almeno avvisarmi- borbottò Yaku, raggiungendo la sua squadra. Dopo aver sentito Suga quella mattina, pensava di essere a posto con gli auguri, invece...

- E dopo dove sarebbe stato il divertimento?- commentò Tetsuro mentre iniziavano a camminare.

- Kuroo ha voluto aspettare il momento in cui ti saresti messo comodo per disturbarti- borbottò Kenma. Yaku lanciò un'occhiataccia all'amico.

- Sai, non farti vedere era un bel regalo di compleanno- dichiaró.

- Non sarebbe stato un bel compleanno senza di me- dichiarò il moro in tono solenne.

- E io Yaku-san?- Lev fece scivolare la mano in quella del ragazzo e gli rivolse un sorriso - sei felice di vedermi?-. Yaku lo fissò per un attimo: perché quel ragazzo aveva un sorriso così gentile e genuino!? Era ingiusto...

- Diciamo che in fondo, mi sarebbe dispiaciuto non vederti oggi- mormorò; ora che ci pensava, era l'ultimo compleanno con la squadra e il primo con Lev... Forse non avevano avuto un'idea così malvagia ad andare da lui...

- Oggi offro io- dichiarò Tetsuro, mentre entravano dal gelataio.

- Ci mancherebbe altro- borbottó Yaku.

- Al mio compleanno mi aspetto che ricambi sappilo-.

- Non accadrà mai-. Mentre i due bisticciavano, presero tutti il gelato e si spostarono fuori, in modo da poterlo gustare tranquillamente nel parchetto lì vicino, possibilmente all'ombra.

Yaku si guardò un attimo intorno, osservando i suoi amici e, soprattutto, il ragazzo al suo fianco.

Fece un piccolo sorriso: in fondo... Era felice che lo fossero andati a prendere; era vero, senza di loro quel compleanno non sarebbe mai potuto essere completo.

HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora