ASAHI AZUMANE

283 20 41
                                    

Compleanno: 01-01
Segno zodiacale: Capricorno

🏐🏐🏐

- Tanti auguri!-.

Asahi era decisamente una persona pessimista, ma in quel momento era certo che sarebbe potuto morire d'infarto sul colpo.

Si era svegliato quella mattina quasi dimenticandosi che fosse il suo compleanno: aveva passato il Capodanno con i suoi a Tokyo ed era andato a letto presto per riuscire a tornare a Miyagi in tempo per andare al tempio con Suga, Daichi e Kyoko, per cui aveva avuto poco tempo per pensarci.

Aveva iniziato ad accorgersi che c'era qualcosa di strano mentre pregavano: si era reso conto che un altro anno era passato, e improvvisamente aveva realizzato che quel giorno lui era effettivamente cresciuto di un anno.

E si era accorto di qualcos'altro di strano: nessuno dei suoi amici gli aveva detto niente... E durante la chiamata di mezzanotte che aveva ricevuto, neanche qualcun altro aveva accennato alla cosa.

Aveva pensato fossero anche loro un po' addormentati, invece adesso si era ritrovato, al posto di andare a pranzare tranquillamente con i suoi amici come faceva sempre, nella stanza di un locale interamente occupato dai suoi compagni della squadra di pallavolo.

La stanza era decorata con vari festoni, su alcuni c'era addirittura scritto il suo nome, e tutti indossavano dei cappellini.

- L'abbiamo ucciso- rise Koushi, notando che il ragazzo era ancora immobile, incredulo.

- No è che... Non me l'aspettavo per niente- ammise Asahi; aveva pensato che al massimo avrebbe ricevuto qualche augurio, come ogni anno, invece...

- Andiamo, non fare il vecchietto depresso! Pensavi ci fossimo dimenticati che è passato un altro anno da quando il mondo è stato invaso dalla tua negatività?- borbottó Daichi.

- Devi essere per forza cattivo anche oggi?- sospirò Asahi.

- Con te è necessario- affermò Daichi, prima di sorridere e poggiargli una mano sulla spalla - auguri- gli disse.

- Ti ringrazio- rispose Asahi, sorridendo a sua volta.

- Forza, goditi la tua festa!- Koushi si spostò alle spalle del ragazzo, spingendolo leggermente in avanti in modo che entrasse nella stanza.

Asahi si trovò nuovamente al centro degli auguri dei suoi amici, che si sporsero verso di lui per abbracciarlo o fargli gli auguri, ma lasciando come una specie di corridoio al centro che conduceva verso una persona specifica, che teneva le mani dietro la schiena.

Asahi si fermò davanti al ragazzo, che sorrise.

- Tanti auguri Asahi-san!- esclamò, allungando le mani verso la testa del ragazzo per potergli fare indossare il cappellino che aveva in mano.

- Ti ringrazio- rispose il maggiore, chinandosi leggermente per rendergli il compito più semplice, mentre il suo sorriso si allargava appena.

Nishinoya approfittò di quella situazione per poggiargli le mani sulle spalle e spiccare un piccolo salto, in modo da stampargli un bacio veloce sulle labbra, facendo arrossire leggermente il maggiore.

- Prendetevi una stanza- borbottó Kei.

- Bè, abbiamo preso questa stanza- affermò Yu, facendogli l'occhiolino, e il ragazzo alzò gli occhi al cielo.

- Festeggerete stasera a casa, adesso diamo ad Asahi una bella festa di compleanno!- esclamò Ryu.

- Festeggiamo l'Asso!- esclamò Shoyo, fiondandosi verso i menù.

- Vieni Asahi-san!- Yu prese il ragazzo per mano e lo trascinò a sedersi.

Asahi fece un piccolo sorriso: nonostante fosse una persona negativa, era certo che quello sarebbe stato il compleanno migliore della sua vita.

HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora