SHIGERU YAHABA

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01-03
Segno zodiacale: Pesci

🏐🏐🏐

- Yahaba caro- Toru mise un braccio attorno alle spalle del ragazzo, che si voltò verso di lui, confuso.

- Pensavi di nascondermi che è il tuo compleanno? Così non si fa!- esclamò il maggiore.

Yahaba arrossì appena.

- Scusami, è che non volevo interrompere l'allenamento... Festeggerò a casa con la mia famiglia comunque, quindi non è un problema- affermò.

- Non si fa così! Un compleanno è un momento importante da festeggiare- dichiarò Toru.

- Sarà per questo che non lo vuole passare con te- borbottó Hajime.

- Eh? Tutti vorrebbero festeggiare il loro compleanno con me!- esclamò Toru, mettendo il broncio.

- Ehm senpai, magari Yahaba ha altri programmi- fece notare Yutaro.

Yahaba si voltò verso l'amico, confuso; davvero? Doveva solo stare con la sua famiglia, non erano sti grandi programmi...

- Oh, è vero, hai altri programmi!- esclamò Toru, lasciandolo andare.

- Eh? In realtà...- mormorò il ragazzo. Non gli sarebbe dispiaciuto stare un po' con la squadra, ma non capiva come mai fossero tutti così strani...

- Dobbiamo rimanere in questo spogliatoio per sempre?- borbottó Akira.

- Forza ragazzi, lasciamo il nostro Yahaba ai suoi progetti!- esclamò Toru, uscendo dallo spogliatoio con praticamente tutta la squadra.

Yahaba continuò a fissare la porta, confuso; non aveva ancora capito cosa fosse successo... Aveva degli impegni di cui non si ricordava?

Scrollò le spalle, decidendo che non era il caso di pensarci, e che a quel punto era meglio tornare subito a casa.

Si voltò e sbarró gli occhi nel trovarsi davanti un fiore; e dietro, che lo teneva in mano, Kyotani, che distolse lo sguardo non appena il ragazzo lo alzò su di lui, leggermente imbarazzato.

- Auguri- mormorò.

- Grazie- sussurró Shigeru, ancora confuso - è per me?-.

- Chi altri vedi qui?- borbottó Kentaro; il ragazzo gli lanciò un'occhiataccia e lui si schiarí appena la voce.

- Cioè, volevo dire... Ti andrebbe di... Andare a mangiare qualcosa con me? Sai, per il tuo compleanno...- mormorò.

Yahaba sbarró gli occhi, il cuore che gli batteva a mille, poi fece un piccolo sorriso.

- Si... Mi piacerebbe molto- mormorò, allungando la mano per prendere il fiore.

Kyotani annuì.

- Allora... Andiamo?- chiese, afferrando il suo borsone.

Yahaba fece lo stesso e i due uscirono dallo spogliatoio; Shigeru lanciò uno sguardo al ragazzo di fianco a lui, ancora leggermente imbarazzato, e poi di nuovo al fiore che aveva in mano.

Fece un piccolo sorriso: in fondo, i suoi programmi non erano niente male.

HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora