SHOYO HINATA

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21-06
Segno zodiacale: Gemelli

🍊🏐🍊

Hinata continuò a dondolarsi leggermente sul letto, emozionato, mentre fissava l'orologio: ancora poco, mancavano solo pochi minuti e...


La mezzanotte scoccò e il suo telefono iniziò a squillare; lo afferrò con un sorriso, accettando la videochiamata.

- Shoyo!!!!- urlò Yu dall'altra parte del telefono, comparendo nell'inquadratura insieme a Tanaka.

- Noyassan! Tanaka-senpai!- esclamò il ragazzo, alzando le braccia con un sorriso.

- Tanti auguri!- urlarono i due ragazzi insieme.

- Grazie mille!- rispose Shoyo, sorridendo.

- Come te la stai passando in vacanza?- gli chiese Ryunosuke.

- Voglio allenarmi a pallavolo- si lamentó Shoyo - ma visto che sto per per partire, e avendo finito il Liceo, ci tenevo a fare una vacanza con mamma e Natsu...-.

- Non preoccuparti, quando tornerai, prima di partire ci facciamo un bel po' di allenamenti!- dichiarò Yu con un sorriso.

- Siete i migliori!- esclamò Shoyo.

- Perché non ci fai fare un giro per la casa?- propose Yu - siamo curiosi di vederla!-.

- Certo! Tanto mamma e Natsu sono uscite- affermò Shoyo, scendendo dal letto e iniziando a girare per la casa delle vacanze che avevano affittato.

- Con Kageyama come va?- gli chiese Ryunosuke intanto. Il telefono del minore continuava a vibrare, mostrandogli nuovi messaggi di auguri dai suoi amici, primi tra cui Kenma, Bokuto e Suga... Ma del corvino ancora nessuna traccia.

- Quell'antipatico... Mi ha a malapena augurato buone vacanze... Anche io sarei voluto stare un po' con lui prima di partire, ma non è colpa mia se mamma ha le ferie solo in questi giorni!- esclamò Shoyo.

- Bè... Magari adesso si farà perdonare- rise Yu; il ragazzo aggrottò la fronte mentre i due maggiori scoppiavano a ridere.

- Di cosa...- sentì suonare al campanello - scusate, devono essere tornate; arrivo subito- lasciò il telefono sul tavolo della cucina e si diresse verso la porta.

Quando la aprì, si trovò avvolto da un paio di braccia e da un profumo familiari, mentre un paio di labbra si posavano sulle sue.

Allungò le braccia, usandole per circondate il collo di Kageyama, mentre il moro lo spingeva leggermente contro il muro, senza staccarsi da lui.

- Ci sentiamo dopo Shoyo!- sentì urlare dai suoi amici, mente Kageyama si staccava da lui per lasciargli riorendere fiato.

- Tanti auguri piccolo- sussurró, e Hinata non poté fare a meno di sorridere.

- Grazie... Che ci fai qui?- chiese.

- Non potevo certo non vederti al tuo compleanno. Sarei voluto venire prima, ma mi dovevo organizzare con il viaggio... E con tua madre, mi ha fatto centinaia di domande- sospirò il moro, e Hinata rise leggermente.

- Sono felice che tu sia qui... Pensavo fossi arrabbiato per la mia partenza- mormorò.

- Sono triste perché non ti vedrò per un po', ma non sprecherò questo tempo con te- dichiarò Tobio - e poi, mi stavo annoiando ad allenarmi da solo... Hai un pallone vero?-.

Lo sguardo di Hinata si illuminò.

- Vieni con me a prenderlo!- esclamò, afferrandogli la mano e correndo verso la sua camera.

- Bokè, così non andiamo più ad allenarci!-.

- Facciamo doppio allenamento!- rise il più basso, e Kageyama scosse la testa, divertito.

Hinata si voltò e gli rivolse un sorriso: adesso, era un compleanno davvero perfetto.

HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora