HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSION

TSUKISHIMA KEI

27-09
Segno zodiacale: Bilancia

🦕🦖🦕

Non appena sentì la sveglia suonare, Tsukishima allungò la mano per spegnerla.

Sospirò: quel giorno non aveva minimamente voglia di alzarsi... Sarebbe stata una giornata più insopportabile delle altre...

Ma doveva andare a scuola, per cui alla fine si arrese e si tirò su.

Afferrò il telefono: ovviamente, aveva già decine di messaggi... Bokuto e Kuroo che gli facevano gli auguri, Kenma e Akashi che lo avvisano che i due lo avrebbero probabilmente videochiamato nel pomeriggio... Pure messaggi di praticamente tutti i membri della sua squadra che gli facevano gli auguri e gli dicevano che quel giorno non sarebbe sfuggito agli abbracci...

Sospirò e, dopo aver accuratamente ignorato tutti i messaggi, si alzò e si diresse in bagno per cambiarsi.

Quando uscí dalla stanza, si trovò davanti un ragazzo alto dai capelli biondi, le braccia spalancate e un enorme sorriso in volto.

- Kei! Tanti auguri!- esclamò.

- È il mio compleanno non il tuo, quindi non osare abbracciarmi- sbuffò Kei, superando velocemente il fratello per dirigersi al piano di sotto.

- Andiamo Kei, solo oggi! Voglio festeggiare che il mio fratellino stia crescendo!- esclamò Akiteru, seguendolo.

- Festeggia da solo- borbottó Kei, scendendo le scale e dirigendosi in cucina, dalla quale sentiva provenire un forte profumo di torta.

Probabilmente, sua mamma gli aveva preparato qualcosa...

- Buongiorno ma...- si bloccò quando notó che in cucina non c'era sua madre, ma anche l'unica persona che quel giorno aveva avuto la decenza di non riempirlo di messaggi.

- Tsukki!- Tadashi si voltò verso di lui, un sorriso in volto - tanti auguri!-.

- Yamaguchi... Che ci fai qui?- chiese il biondo, confuso.

- Tadashi ci teneva a farti gli auguri subito di persona, così è arrivato un po' presto e gli ho chiesto se volesse fare colazione con noi- affermò sua madre con un sorriso.

- Ecco, so che non ami festeggiare, però... Ho pensato che almeno avremmo potuto fare tutta la strada insieme...- mormorò Tadashi, imbarazzato.

Tsukishima lo fissò per un attimo. Bè, non è che proprio odiasse festeggiare...

- Dopo gli allenamenti avrò bisogno di una scusa per scappare; mi accompagni in un paio di posti?- gli chiese. Gli occhi di Yamaguchi si illuminarono.

- Più che volentieri! E a proposito, ecco... Ti ho preso questo- Tadashi si diresse velocemente verso la sua cartella; Tsukishima lo osservò, leggermente curioso, mentre il ragazzo frugava all'interno, per poi tornare verso di lui con un pacchetto.

- Non era necessario- mormorò Kei, prendendolo. Anche se sentiva gli occhi di sua madre e suo fratello addosso, aprì il pacchettino; dentro c'era un peluche a forma di dinosauro... E due biglietti.

- Sapevo che volevi tornare al museo, per cui...- mormorò Tadashi, leggermente imbarazzato.

Tsukishima fissò i biglietti per un attimo, poi alzò lo sguardo su di lui. Un lieve sorriso si dipinse sul suo volto.

- Ti ringrazio, Tadashi- si chinò a lasciargli un veloce bacio sulla guancia, facendolo arrossire - facciamo colazione?-. Il ragazzo annuì e tutti e quattro si sedettero a tavola.

Tsukishima lanciò uno sguardo al ragazzo al suo fianco: forse... Quel compleanno non sarebbe stato così male.