HAPPY BIRTHDAY! HAIKYU VERSION

TSUTOMU GOSHIKI

22-08
Segno zodiacale: Leone

🏐🦅🏐

- Tanti auguri a Goshiki!- esclamò Satori, alzando il bicchiere.

- Grazie mille! Grazie a tutti per essere qui, Senpai!- esclamò Tsutomu con un sorriso, osservando gli altri presenti nella stanza.

Era felice che, nonostante i tempi del Liceo fossero ormai un ricordo, i suoi amici avessero deciso di incontrarsi per festeggiare il suo compleanno con lui.

- Ho visto che la tua carriera sta andando bene, Goshiki- disse Wakatoshi, e gli occhi del ragazzo si illuminarono.

- Hai visto le mie partite, Senpai?! Io non me ne perdo neanche una delle tue!- esclamò, e il maggiore annuì.

- Si, quasi tutte; sei migliorato molto-. Goshiki, più che emozionato del fatto che il suo idolo stesse seguendo la sua carriera, prese a raccontare della sua squadra e delle sue partite.

Mentre parlava, e poi ascoltava con interesse i racconti dei suoi Senpai, continuò a bere allegramente, fino a quando non si trovò a distinguere a malapena le figure davanti a lui.

Sapeva che a un certo punto i suoi amici lo avevano salutato per andare via, e lui si era sentito sostenere da qualcuno.

- Non preoccupatevi per lui, lo riporto a casa io! Grazie per aver passato la serata al suo fianco, ci teneva!- esclamò la voce.

- Siamo stati più che felici! Salutacelo, digli che domani gli manderò tante sue foto imbarazzanti- ridacchiò Satori.

- Lo farò! A presto!-. Goshiki si sentì prendere in braccio e alzò appena lo sguardo, leggermente confuso, mentre cercava di mettere a fuoco la figura.

- Koga?- mormorò, mentre il volto del suo fidanzato entrava più chiaro nel suo campo visivo.

- Oh, ti sei svegliato! Come ti senti?- chiese Kanji, voltandosi verso di lui con un piccolo sorriso.

- Ubriaco- mormorò il moro - mi dispiace non essere stato con te stasera-.

- Non preoccuparti, so bene che ci tenevi a rivederli!- esclamò Kanji con un sorriso - noi abbiamo tutto il tempo per festeggiare! Ti sei divertito? È andata bene?-.

Goshiki fece un piccolo sorriso.

- Tantissimo- sussurró, poggiando la testa contro il suo petto - fammi riposare un attimo, così poi a casa festeggiamo tra di noi-.

- Evviva!- esclamò il biondo, facendolo ridere.

Chiuse gli occhi: era stato davvero un bel compleanno... Ed era certo che si sarebbe concluso in modo ancora migliore.