Laura's POV
Era mattina e un dolce profumo di brioche al cioccolato, la mia preferita, mi svegliò. Mi tolsi le cuffie e andai in bagno a lavarmi la faccia. Mentre me la lavavo mi ricordai di non aver salutato i ragazzi così corsi giù dalle scale, rischiando di rompermi una gamba più volte, restando delusa dal vedere che i ragazzi se n'erano già andati.Io: ciao mami, ciao papi. Dove sono i ragazzi?
Mami: finalmente ti sei svegliata... I ragazzi sono tornati a casa loro e quel ragazzetto li... Come si chiama... Ah, si Cosimo... Mi ha detto di dirti che sarà qui alle 9:30 per aiutarti con latino...
Io: ah, ok! Ma che ore sono?
Papi: sono le 9!
Io: seriamente??? Devo correre a prepararmi!
Mami: occhio a non farti male!
Io: si...Corsi in camera e guardai un secondo il cellulare. Lessi il messaggio di Cosimo... Ma quanto era tenero? Mi dispiace non averlo salutato ieri... Così gli scrissi un messaggio
*inizio dei messaggi*
Io: ciao Cosy... Mi sono appena svegliata e ho appena visto il tuo messaggio. Grazie mille della buonanotte... Sei stato tenero... :) e poi cos'è questo soprannome? Lalla??? Te l'ha detto Anna di chiamarmi così... Vero? >:( Ahahah comunque grazie mille :*
Cosy: Ben svegliata... Sai che tra mezz'ora sono li a casa tua, vero?
Io: si...
Cosy: comunque si... Me l'ha detto Anna di chiamarti così... Dice che ti irrita parecchio :P a me pare un soprannome bellissimo invece!
Io: io invece lo odio e se prendo quella la giuro che la mangio >:|
Cosy: Ahahaha buona buona! Come mai non ti piace Lalla?
Io: non mi piace perché sembra un nome per una bambina piccola!
Cosy: e tu cosa sei Lalla?
Io: ehi... Io non sono piccola...
Cosy: rispetto a me sei piccolina ;)
Io: ma... Adesso che ci penso... Tu di che anno sei?
Cosy: ehm... Sono dell'80...
Io: seriamente? O.O
Cosy: si... Tu invece?
Io: del 97
Cosy: poca differenza proprio... :|
Io: si... Poca poca :]
Cosy: sei pronta? Io sono già in macchina.
Io: cazzo, mi ero dimenticata... Ora corro a farmi la doccia. Ci vediamo più tardi.
Cosy: ok. A dopo! :*
Io: :] :*
*fine dei messaggi*Buttai il cellulare sul letto e corsi sotto la doccia. Mentre mi insaponavo i capelli con la mano sinistra, con la mano destra mi lavavo i denti.
Dopo meno di 5 minuti uscii dalla doccia e in fretta e furia mi truccai, così sfumarono altri 10 minuti. Mentre stavo finendo di mettermi il mascara, qualcuno entrò in camera mia.Io: chi sei?
Cosy: il tuo incubo peggiore!
Io: impossibile, i ragni non parlano!
Cosy: ah, così sono i ragni il tuo incubo peggiore!
Io: si... Non li sopporto... Sono bruttissimi, più della mia professoressa di matematica!
Cosy: oddio, non so come sia la tua profe di mate, ma devono essere bruttissimi ai tuoi occhi i ragni
Iniziò a ridere e io, appena finii col mascara, uscii.
Cosy: ehm... Laura... Non so se te ne sei accorta ma... Come dire... È meglio se ti copri...
Io: oddio santo, non me n'ero accorta! Girati, per favore!
Cosy: ehm... Fatto.
Io: fammi un favore, prendimi qualcosa dall'armadio di fronte a te...
Cosy: scelgo io?
Io: si, fai tu... Mi fido.
Cosy: ok.
Io: solo una cosa, prendimi qualcosa di lungo per le gambe che fa freddo!
Cosy: certo...
Io: grazieCosy: questo va bene?
Io: non lo vedo...
Cosy: eh... Come faccio a farti vedere...
Io: eh... Girati, tanto non sarebbe la prima volta che mi vedi in mutande e reggiseno.
Cosy: ok, ma se entrano i tuoi o tuo fratello glielo spieghi tu!
Io: si, tranquillo...In faccia era tutto rosso e i suoi occhi, dietro gli occhiali da sole, mi fissavano intensamente. Mi diede una gonna lunga e stretta nera e un top corto a righe bianche e nere.
Cosy: allora, ho azzeccato?
Disse palesemente imbarazzato
Io: certo! Sei stato bravissimo.
Cosy: grazie, sai... È bello scegliere i vestiti da far mettere ad una ragazza perché puoi vederla vestita come piace a te!
Io: pensiero intelligente
Dissi ridacchiando
Io: e le scarpe? Tu mi lasceresti andare in giro a piedi scalzi?
Cosy: ehm... Adesso te le cerco, dove sono?
Io: tranquillo, stavo scherzando! Secondo te giro con le scarpe per casa?
Cosy: cazzo, ci sono cascato...
Io: la prossima volta stai più attento!
Dissi ridendo
Cosy: e come faccio a non distrarmi con te in questo stato di fronte?
Oddio non mi aspettavo questa risposta... Sentite le sue argomentazioni rimasi un po' spiazzata.
Io: adesso non esagerare!
Cosy: cosa?
Io: non esagerare, non mi pare di essere 'sta gran distrazione!
Lui impallidì.
Cosy: eh? L'ho detto ad alta voce?
Io: ehm... Direi di si!
Cosy: scusa, non so cosa mi sia preso.
Io: tranquillo, non mi da fastidio... L'unica cosa è che mi pare un po' un'esagerazione! Ce ne sono di più belle a 'sto mondo!
Cosy: non dire così... Non è assolutamente vero!
Io: si, come no... Pensa solo che sono alta poco più di 1,60!
Cosy: ce ne sono di più basse di te... E comunque io non dicevo per l'aspetto estetico...
Io: e allora, cosa intendevi?
Cosy: io nelle ragazze di solito guardo solo 2 cose, tette e culo, ma con te è diverso... Le prime cose che ho visto in te sono state gli occhi, i capelli e il sorriso...
Io: sempre sincero te...
Cosy: eh... Scusa se te l'ho detto in questa maniera non proprio carina, ma volevo essere il più sincero possibile...
Io: e hai fatto bene... Non mi piacciono le persone false...
Cosy: neanche a me... Posso farti una domanda?
Io: certo. Dimmi?
Cosy: qual'è stata la prima cosa che hai notato in me?
Io: esteticamente o interiormente?
Cosy: tutte e due.
Io: le prime cose che ho notato esteriormente sono state l'occhio, il tatuaggio della tigre e il sorriso mentre interiormente la dolcezza.
Cosy: eh, l'occhio lo notano tutti... È da quello che nasce il mio soprannome...
Io: serio?
Cosy: si, ho una ptosi all'occhio sinistro da quando sono bambino e sin da quando ero all'asilo mi hanno chiamato guercio. Dopo anni sono riuscito ad abituarmi e a conviverci, difatti da quel giorno sono diventato Guè, diminutivo di guercio.
Io: ah, non lo sapevo... Comunque è bellissimo
Cosy: non dire cazzate!
Io: lo posso giurare sulla mia stessa vita! Sappi che è meglio essere unici e diversi dagli altri!
Cosy: lo sapevo che lo dicevi... Tu riesci a trovare qualcosa di bello in tutto!
Io: adesso però le cazzate le stai dicendo tu...
Cosy: no, te lo giuro...
Io: se lo dici tu...
Cosy: si, lo dico... E non cambiare mai, che sei perfetta così.
STAI LEGGENDO
Tu con me e io con te
FanfictionTratta dalla storia: Cosimo: Io e te siamo come questa linea... Non sai dove inizia ne dove finisce ma sai che è come un filo che si rincorre in eterno e si incontrerà inevitabilmente nel mezzo, cambiando radicalmente la propria direzione.