Capitolo 43

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Laura's POV
Anna mi aveva appena mandato un messaggio spiegandomi che cosa le aveva detto Jake, così le risposi velocemente con un 'goditelo finché è qua con te, non ti preoccupare per noi. Hai tutto il nostro appoggio in questo momento!'
Rispose con un semplice 'grazie' così misi giù il cellulare e andai a dormire.
~•~
I tre giorni seguenti li passai chiusa in casa a studiare come mai avevo fatto prima per la verifica di matematica isolandomi quasi completamente dal mondo. Nonostante tutto i tre giorni passarono in fretta anche se Anna non si fece né sentire ne vedere. In fondo la capivo... Voleva passare più tanto tempo possibile con il suo ragazzo che era pronto a partire per andare lontano da qui diretto in Liguria, da dove non sapeva nemmeno se sarebbe tornato.

Ormai era giunto il fatidico giorno e Anna si trovò costretta a dover salutare Jake che prima era passato a salutare tutti e che poi con Anna se n'era andato alla stazione centrale.

Anna's POV
Lo guardai fisso negli occhi, ormai il treno che ci avrebbe separati stava per arrivare.

Jake: ehi piccola... Il mio treno arriverà tra 5 minuti... Non so come farò senza di te... Sarà tutto più difficile... Sarà tutto così diverso...
Io: scusami se lo chiedo ma... Che farai senza di me?
Jake: mangerò... Forse di meno perché ogni volta che penserò a te mi si formerà un nodo allo stomaco non facile da sciogliere.
Io: e poi?
Jake: fumerò... Forse di più... Perché avrò tantissimi pensieri nella testa da scacciare quando mi basterebbe il pensiero di te accanto a me per stare bene.
Strinse i pugni e i denti guardando per terra
Io: forse non avresti mai dovuto incontrarmi... Tutto questo... Beh... Se non mi avessi incontrato non sarebbe successo...
Jake: forse non avresti mai dovuto sorridermi... Perché il tuo sorriso mi ha fatto innamorare dal primo istante.
Io: come facevo a non sorriderti?
Jake: e io come facevo a non innamorarmi?

La stazione era quasi deserta, considerando che erano le 10 di giovedì pomeriggio.
Restammo solo io e lui, in piedi a fissarci senza più dire niente. Il rumore delle ruote sui binari iniziò a farsi sentire sempre di più, indicando che la nostra separazione si stava avvicinando sempre di più...

Io: ti tocca andare... Altrimenti perderai il treno...
Jake: cosa mi interessa se perdo il treno... Tanto la cosa a cui più tenevo l'ho già persa...
Io: è colpa tua... Non dovevi andartene...
Jake: lo sai piccola che non è colpa mia... È colpa di questa fottutissima distanza...
Mi avvicinai al suo orecchio e iniziai a sussurrargli
Io: ma adesso siamo vicini...
Jake: si... Siamo vicinissimi...
Io: dimenticati dei chilometri che ci separano, ma non dimenticarti le emozioni.
Jake: il treno su cui DEVO salire sta per arrivare... Anche se preferirei mille volte rimanere qua con te... Comunque non c'è più tempo per ricordarmi delle emozioni, ora.
Io: almeno ricordati di me quando guarderai dal finestrino...
Jake: se ti bacio ti ricorderò meglio...

Le nostre labbra combaciarono e le nostre lacrime si unirono. Le sue mani strinsero forti i miei capelli, avvicinandomi ancor di più a lui così misi una mano dietro al suo collo. Ci staccammo per il forte sferragliare del treno e le nostre mani si intrecciarono tra di noi.

Jake: eccolo... Mi sa che devo...
Io: si... Devi...
Prese le sue valigie da terra e continuò a guardarmi negli occhi.
Jake: non riuscirò a ricordarmi di te quando guarderò dal finestrino... Mi ricorderò di te quando mi girerò per salire sul treno e non potrò più guardarti negli occhi perché ti volterò le spalle. Mi ricorderò di te ogni volta che vedrò un locale completamente vuoto, come questa carrozza, e mi basteresti tu per riempirlo. Mi ricorderò di te ogni volta che farò una passeggiata e non avrò te al mio fianco. Mi ricorderò di te ogni volta che prenderò un gelato e non avrò la mia mano intrecciata alla tua. Mi ricorderò di te quando arriverò a casa e non mi sentirò più a casa senza di te...
Le lacrime continuavano a scendere fitte sulle mie guance e la voce mi si spezzò in gola
Io: il t-Treno è q-qui...
Jake: credo che io debba andare...
Io: si...
Jake: ti amo piccola
Io: ti amo Jakey

Tu con me e io con teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora