Laura's POV
Cosy, dopo aver sistemato il suo zaino nel baule, salì in macchina e partì per la meta sconosciuta.Cosy: ti fa niente se metto su un CD?
Io: no, tranquillo. Fai pure, d'altronde la macchina è tua, no?
Cosy: perfetto!Mise velocemente il disco senza lasciarmi modo di vedere qual era e lo fece partire. Dopo qualche secondo iniziò a sentirsi una dolce melodia a me molto familiare che mi fece sorridere come un ebete. Guardai Cosy con un sorriso a 32 denti e lo vidi sorridermi di ritorno per poi riportare il suo sguardo sulla strada.
Alessio: Guardaci, sogna sabbie mobili
Io: corse e passi piccoli
Io e Cosy: è da un anno che, che non respiro amore e poi stringimi, che domani poi è un altro film.
Sconvolta dal fatto che conoscesse il testo di questa canzone, misi un attimo la radio in pausa e lo guardai con gli occhi spalancati
Cosy: come mai l'hai fermata?
Io: perché... Beh, perché, da quando conosci questa canzone?
Cosy: beh, ho preparato tutto per l'occasione... Voglio che questo viaggio sia perfetto, dopo tutto sarà il nostro primo vero e proprio viaggio!
Io: O mio Dio... Se la meta sarà come il viaggio in macchina penso che potrei amarlo veramente!
Cosy: lo spero! Ora però torniamo a cantare!
Io: certo!Cantammo per tutto il resto del viaggio, o meglio, finché non mi addormentai. Mi ricordo solo un paio di mani che mi accarezzavano la testa e un bacio sulla fronte. Quando mi risvegliai erano già le 3 del pomeriggio e il mio stomaco si fece sentire.
Mi guardai attorno e vidi un paesaggio molto diverso da Milano. Ci misi un po' a realizzare dove fossi, ma appena lo capii spalancai la bocca e mi sgranai gli occhi pensando di star ancora dormendo.
Cosy: buongiorno piccola!
Io: Oddio, buongiorno amore! Non puoi far sul serio! Non mi puoi dire seriamente che mi hai portata nel mio posto preferito!
Cosy: invece direi di si. Benvenuta in Francia!
Io: Oddio, non ci credo!
Dissi iniziando a lacrimare per la gioia.
Io: sai quanto ti amo?
Cosy: no
Io: beh, non ci sono parole per descrivere quanto, ma direi che il mio amore per te supera di miliardi di volte il mio amore per Parigi e hai potuto vedere che effetto mi fa Parigi!
Cosy: vieni qui!
Ci baciammo
Cosy: e sai quanto ti amo io?
Io: no
Cosy: beh, visto che fai il classico dovresti capire bene questo mio paragone... Ti amo tanto quanto Dante amava Beatrice, la sua donna ideale, l'unica ragazza che voleva come compagna di vita, bellissima e intelligente. La ragazza che gli ha rapito il cuore e gli ha incasinato la testa. Quella per cui non esistono parole terrestri per poter descrivere la sua bellezza e di conseguenza anche il suo amore per lei. In poche parole tu sei la mia Beatrice, la mia "donna Angelo"
Io: o mio dio, o mio dio, o mio dio.
Lo baciai
Io: ho già detto o mio dio?! Ti amo Cosy!
Cosy: ti amo anche io, piccola!
Ero appena scesa dalla macchina quando vidi Cosimo avvicinarsi al baule.
Cosy: beh, mi passi un attimo le stampelle?
Io: certo, ma poi come faccio a camminare?
Cosy: beh, ti fidi di me?
Io: certo che sì!
Cosy: ecco, allora passami le stampelle e appoggiati un attimo alla macchina. Torno tra tre secondi!
Mise le stampelle nel baule e ne tirò fuori una sedia a rotelle.
Io: allora non stavi scherzando prima in macchina...
Cosy: su questa cose non scherzo mai. Quindi ora mi sa che ti tocca stare seduta qui e goderti la permanenza!
Io: uffi... Comunque, ancora non mi hai detto per quanto tempo staremo qui...
Cosy: giusto, staremo qui per una settimana.
Disse con leggerezza
Io: una settimana?! Ma l'hai detto ai miei? Oddio e i ragazzi, li hai avvertiti? Chissà cosa staranno pensando!
Cosy: tranquilla, ho già avvisato tutti. I tuoi genitori all'inizio hanno fatto un po' di storie perché sei la piccolina di casa, ma poi sono riuscito a convincerli. Hanno detto, testuali parole "vabbè, anche se è la piccola di casa si merita un viaggio ogni tanto... Dopo tutto le abbiamo passato noi la passione per il viaggio. Cosimo... Sei nuovo in famiglia e vogliamo poterci fidare di te, fa sì che la nostra piccina non si faccia del male, ti prego ma soprattutto stai attento a non farle fare cavolate!"
Io: Dio, non ci credo... Sapevo che eri tu la persona che mi serviva per rendere la mia vita perfetta!
Cosy: dai, ora non esagerare!
Io: non dirmi che sono riuscita a farti arrossire!
Dissi girandomi per guardarlo e trovandolo con le guance arrossate
Cosy: solo un pochino...
Io: aw, che tenero il mio Cosy!
Dissi lanciandomi su di lui abbracciandolo e schioccandogli un bacio.
Cosy: si... Ogni tanto so essere tenero pure io, poi se si parla di te! Ora però siediti che iniziamo il nostro "giretto turistico"
Io: ok... Però prima voglio un bacio!
Cosy: ma se ci siamo appena staccati?! Vabbè, non che mi dispiaccia eh, però prima ti voglio vedere seduta così sono sicuro che poi non ti muovi!
Io: ok, ok... Come vuoi tu!
Mi sedetti e ci scambiammo un bacio prima di partire
Io: qual'è la nostra prima fermata?
Cosy: direi un negozio di cioccolata, dicono che in Francia ci sia della cioccolata buonissima!
Io: Oddio si, mi ricordo quando mia mamma me ne portò una tavoletta. Madonna, quanto l'ho amata!
Cosy: allora credo che sia il caso di provarne più di una e fare incetta di quella più buona! Voglio che questa nostra vacanza sia perfetta, un po' come te!
Mi coprii le guance con le mani che stavano prendendo un colore rosaceo.
Cosy: aw, la mia piccola è arrossita!
Disse ridendo e facendomi arrossire ancora di più.
Io: io non sono perfetta... Ho un casino di difetti...
Cosy: tu sei perfetta così come sei, pregi e difetti... Non mi sarei innamorato di te se non fossi stata perfetta!
Io: non è vero... Non sono perfetta, tu sei perfetto!
Cosy: no, lo sei tu!
Io: no, lo siamo noi!
Dissi rimarcando la parola noi ricevendo un dolce bacio da parte sua.
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Tu con me e io con te
FanfictionTratta dalla storia: Cosimo: Io e te siamo come questa linea... Non sai dove inizia ne dove finisce ma sai che è come un filo che si rincorre in eterno e si incontrerà inevitabilmente nel mezzo, cambiando radicalmente la propria direzione.