Tu con me e io con te

Capitolo 46

Spazio a me:
Scusatemi se rompo (strano proprio eh...) comunque grazie mille per le 10k letture, anche se in ritardo come al solito! Quanto vi posso amare?!?! 💕
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Scrivo qua in alto per riproporvi la stessa domanda che avevo fatto nel vecchio capitolo (visto che nessuno a parte 1ª mi ha cagata... *sad moment*) vabbè... Vi va se in ogni capitolo vi propongo una o più domande o voi mi proponete delle domande, sia in un commento o in un messaggio privato, a cui sia io che voi risponderemo? Giusto per conoscerci meglio... Fatemi sapere che ne pensate eh!!!
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Ah... Per chi è interessato/a è ancora aperto il gruppo whatsapp. Non siamo in molte... Anzi... Tutt'altro... Comunque se volete entrare basta un messaggio privato!
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Ah... Un'ultima cosa... Chiedo scusa se ultimamente non pubblico frequentemente, ma sono a fare lo stage e non riesco proprio a trovare il tempo per scrivere... Questa cosa durerà solo un'altra settimana, poi tornerò a sfornare più capitoli. (Ovviamente lo stage non è l'unico impedimento... Sono anche senza internet fino al 21, quindi potrò postare solo da casa, cosa quasi mai successa eh...) Scusatemi anche per l'orario di questa pubblicazione, ma è l'unico momento in cui riesco a pubblicare.

Inoltre scusatemi se mi scuso troppo ma boh... Sono fatta così. O almeno, con voi! 😁😂
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Detto questo la smetto di stressarvi e vi lascio al capitolo.
Buon lettura! 💋
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Cosimo's POV
Io: ti ricordi della prima volta che siamo venuti in questa biblioteca? Ci siamo riempiti di selfie per smentire il fatto che stavamo assieme e ora... Beh, possiamo dire che stiamo felicemente assieme e dobbiamo solo svelarlo al pubblico!
Lalla: si, mi ricordo... Ho dovuto studiare tipo 60/70 pagine di latino di cui non capivo un tubo!
Io: si, mi ricordo quasi tutto perfettamente! Anche se le pagine di quel libro non me le ricordo tutte. Sai una cosa però che non mi sono scordato?
Lalla: cosa?
Io: beh, della nostra scommessa. Quella che credo di aver vinto
Dissi ridendo
Lalla: beh, si... Hai vinto un desiderio in poche parole...
Io: giusto... E credo di volerlo usare adesso!
Lalla: e quale sarebbe il suo desiderio, mio signore?
Disse cercando di imitare goffamente la voce del genio della lampada
Io: beh... È sempre lo stesso, dal primo giorno in cui ho saputo di aver diritto ad un desiderio.
Lalla: allora, che cos'è? Devo preoccuparmi?
Io: no, tranquilla!
Lalla: ok... Ma quindi?
Io: beh... Vorrei usare questo mio desiderio per poterti dare finalmente un bacio, uno di quelli che si può definire tale, uno di quelli che dura in eterno e, soprattutto, un bacio senza interruzioni di nessuno. Voglio che per un attimo fossimo solo noi, non più tu ed io ma semplicemente noi!
Lalla: dio santissimo!

Disse con una lacrima agli occhi e venendomi più vicina per poi cominciare a baciarmi. In poco tempo il bacio di fece più appassionato e mi ritrovai con le mani nei suoi capelli e lei nel mio ciuffo. La mia mano destra pian piano si spostò dai suoi capelli, arrivando alla guancia. L'altra mano teneva tutti i suoi capelli lasciandomi libero accesso al suo collo.

Mi staccai dalle sue morbide labbra e mi avvicinai al suo lobo mordicchiandolo leggermente. Iniziai a sussurrarle in un orecchio.

Io: sei solo mia e tutti lo sapranno! Ti amo Laura!
Lalla: ti amo anche io Cosy!

Mentre lei ancora stava finendo la frase mi attaccai al suo collo e incominciai a succhiarle dolcemente la pelle, lasciando dei segni violacei/rossastri sul suo collo. Appena finii di segnarle il collo mi staccai e la abbracciai tenendola stretta a me, finché lei non appoggiò la sua testa al mio petto.

Io: sai, credo che ti resterà un po' il segno...
Lalla: oddio, spero per te che non siano tanti e che si vedano molto!
Io: beh, se non ci butti l'occhio... Li noti lo stesso però non uccidermi! Dopo tutto io sono io!
Lalla: vabbè... Per sta volta la passi perché sei tu... E perché sei il mio "tu"
Io: che bello! Quindi anche questa volta mi salvo!
Dissi ridacchiando il più silenziosamente possibile
Lalla: ti sento che ridi eh... Per cosa ridi?
Io: beh, un pochino perché adoro quando ti arrabbi; sei così piccola eppure riesci a sprigionare una forza che non si troverebbe neanche in uno della mia età. E poi rido anche perché sei bellissima e soprattutto sei mia... E i succhiotti che hai sul collo lo dimostrano!
Lalla: ehi, io non sono piccola! Ho già 18 anni, ora posso fare qualsiasi cosa io voglia!
Io: diciamo che non sei piccolissima, ecco
Lalla: uffi... Non.sono.piccola
Disse scandendo bene ogni parola
Io: forse non sarai piccola, ma sei la MIA piccola
Dissi rimarcando la parola mia
Lalla: detto così lo preferisco!
Io: eh sì... So che ti piace quando ti chiamo piccola!
Lalla: e tu come fai a saperlo?
Io: beh, basta guardare il sorriso che hai stampato in viso ogni volta che ti chiamo "piccola" oppure il modo in cui arrossisci sembrando ancor più dolce e tenera, per non parlare poi dei tuoi occhi. Quei dolci occhi!
Lalla: dai, smettila... Così mi fai imbarazzare ancora di più!
Io: l'hai chiesto tu eh!
Lalla: touchè