Rinasco "Regina" .

35.

Spazio autrice

Troverete un nome ad un certo punto, ovvero, "Kieran". Volevo solo farvi conoscere la giusta pronuncia di quel nome. Quindi si legge: "Kiran".

Grazie a tutti per seguire la mia storia. Leggo tutti i vostri commenti ma non sempre riesco a rispondere.

Buona notte 🌃

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Giorno dopo

William è appena tornato a casa dopo aver passato la notte con Isabel al club.

Cerca di fare silenzio con la possibilità di non svegliare nessuno, ma si accorge che Ethan non è in casa e sua madre è in cucina a preparare la colazione.

<Mamma> , la richiama, fermo davanti alla porta
<Willy. Sei tornato> , sorride lei, osservandolo
<Si. Ho bisogno di una doccia rigenerante. Dormire sul divano non è il top>
<Perché non tornare a casa a dormire?>
<Perché non potrei dormire con Isabel altrimenti>

Amanda assottiglia gli occhi, un tantino gelosa. Una gelosia bella quella della mamma per il proprio figlio.

<Isabel... Isabel... Isabel... Tua madre l'hai dimenticata?> , dice Amanda, nascondendo un sorriso

William ridendo,passa una mano nei capelli e si avvicina a lei.

<Mia madre non potrei dimenticarla nemmeno se ci mettessi l'impegno> , la tira nelle sue braccia e si stringono
<Oh Willy. Sono così fortunata ad averti> , sussurra lei
<Ti voglio bene mamma. > ,le lascia un bacio sulla guancia e si stacca lentamente
<E poi so che c'è Ethan. C'è sempre stato lui in realtà e questo per me rappresenta un punto fermo nelle nostre vite. Non importa se l'ho capito solo di recente, ma la sua presenza nelle nostre vite è stata così fondamentale e continua ad esserlo. >

Amanda sorride.

<Sono contenta che hai finalmente aperto il tuo cuore ad Ethan>
<Mamma! Posso dirtela una cosa?>
<Tu hai sempre il diritto di dire tutto quello che pensi, Willy> , prende la mano del figlio e la stringe nella sua

È così visibile quanto la sua sia così Piccola rispetto a quella del figlio.
La cosa, le stampa un sorriso.

<È lui l'eroe mamma. Non c'è bisogno che mi metta ad elencare tutto quello che ha fatto, perché sei tu la prima a saperlo. Ma basta soffermarsi un attimo per capire che quell'uomo ha messo da parte la sua vita per una madre e un figlio che non era nemmeno suo. Ad oggi posso dire di essere così fiero di lui. E sono fiero di voi come coppia. Non c'era persona migliore che poteva invecchiare con te. Ethan non ti farà mai soffrire... Non chiedermi perché, ma in qualche modo credo di saperlo. > sorride appena
<William, hai la capacità di lasciare senza parole tua madre. Vergognati!> , dice con occhi lucidi, tirandolo nuovamente nelle sua braccia il suo piccolo grande amore
<Non posso che darti ragione.> , si stacca lentamente per guardarlo negli occhi

<Ethan ha fatto tanto per noi e ad oggi posso dirti che ci amiamo tanto. Talmente tanto che abbiamo pensato a qualcosa per il nostro futuro. Visto che ora sei qui e siamo soli vorrei parlarti di questo>

William annuisce, con fronte aggrottata.
È in ansia di capire meglio la situazione.

<Sono passati anni da quando ero incinta di te e sono diventata vecchia si può dire. Ora ho trentacinque anni e...>
<Tu vecchia? Mamma! Che stai dicendo?> , sorride, accarezzandole una guancia
<Non essere troppo buono con me. Sto invecchiando e devo accettarlo> , risponde ironica, ridendo con lui
<Sei vecchia per cosa mamma?>
<Esatto. È questo il discorso. Io ed Ethan vorremmo avere un bambino. >