Between flames and feathers [Hawksxreader]

Capitolo 31 👨‍⚕️

Dabi alzò subito una fiamma attorno a noi, ma Rumi riuscì a saltare comunque oltre,
"TRANQUILLO, TORNO SUBITO A PRENDERTI A CALCI!" Gridò mentre si allontanava nella foresta rapidamente. Mi mise a terra dopo un qualche istante, eppure le fiamme erano già talmente lontane che non si vedevano più.

Non disse nulla semplicemente si occupò di rimettermi gli slip,
"Slegami.." sussurrai,
"Oh, certo..scusa.." si avvicinò prima alle caviglie,
"Ma che roba è questa?!" Disse sbuffando,
"È qualcosa che gli ha dato Mr Compress, credo che l'unica soluzione sia romperla." Dissi.

"E allora rompiamola!" Disse convinta, si mise di fronte a me, e delicatamente prese tra le mani i miei talloni facendosi un po' di spazio.
"Ce la fai a tenerli un po' distanziati?"
"Solo per qualche istante, questa roba lacera la pelle." Dissi,
"Farò in un decimo di secondo vedrai, ti do il via.."
"Tre.." la visi mettersi in posizione,
"Due.."
"Uno...via!" Allargai quanto più possibile le caviglie, gridai dal dolore ma in un istante tutto finò. Mirko con un calcio ruppe quell'aggeggio.

Ripresi a respirare come se avessi trattenuto a lungo il respiro,
"Avanti! Togliamo anche il resto!"
"Ma di che roba è?!" Sentivo Mirko che maneggiava con quelle sorta di manette,
"Ohi, ohi fermi!" Gridò Mirko. Sentivo anch'io che si stavano avvicinando. I rumori non smisero però, sentii molte foglie fare rumore come se fossero scosse dal vento.

Dagli alberi spuntarono quelle ali rosse che avevo aspettato per tutto il tempo. Mi finì dritto tra le braccia, lo strinsi forte nascondendo il volto nel suo collo, strinsi forte il suo giubbotto,
"Stai be.." non concluse nemmeno la domanda, semplicemente mi vide mezza nuda con il costume distrutto.

"Che fine ha fatto quel bastardo?" Disse Mirko guardando Hawks,
"Ho dovuto agire da lontano, ma nè Endeavor nè Beast Jeanist l'hanno visto. Hanno provato a prenderlo.." Hawks mi stringeva sempre più forte tra le sue braccia, sentivo che i miei muscoli stavano per tremare, un tremore che non riuscivo a controllare.
"..ma era già lontano. Si sarà spaventato..quel codardo.." disse tenendo ben stretta la mandibola, sembrava quasi che stesse ringhiando.

"Avrei voluto prenderlo a calci!" Disse Mirko prendendosela invece con un albero, si sentì un forte tonfo quando il trocco cadde a terra.
"Ti accompagno all'ospedale.." Hawks si tolse subito la giacca e me la fece indossare, tirò su la stoffa del costume, e chiuse la giacca per tenermi più coperta possibile.
"Ti seguiamo." Disse Mirko tornando indietro forse per avvisare gli altri due che potevano raggiungerci.

Restai attaccata ad Hawks tremando, avevo paura di lasciarlo andare. Spiccò il volo, mi teneva molto stretta, mi accarezzava, ogni tanto mi dava qualche dolce bacio tra i capelli o sul volto, ma non aveva mai spiccato parola. Arrivammo veramente in pochi secondi grazie alla velocità di Hawks. Atterrò proprio davanti all'ospedale, ma non mi mise mai a terra.

C'era un reparto apposito per gli eroi che veniva comunque usato per le emergenze in caso fosse vuoto o quasi totalmente vuoto comunque. Hawks tirò dritto senza fermarsi verso la reception,
"H..Hawks..ci sono altre persone prima.."
"Non faremo la fila. Non adesso. Tanto dobbiamo andare in un altro reparto." Disse,
"Che succede?" Chiese un infermiere preoccupato,
"C'è stata una violenza.." disse semplicemente Hawks. I suoi occhi erano ristretti e guardavano verso l'infermiere con uno sguardo quasi intimidatorio, quasi come se fosse stato lui a farmi qualcosa, ma chiaramente nella testa aveva solo un nome.

"Se mi lascia passare, possiamo tranquillamente raggiungere il reparto." Continuò,
"S..sto bene, ho solo bisogno di alcuni controlli.." ero imbarazzata dal fatto che Hawks mi avesse in braccio di fronte a tante persone, e quindi sussurrai nel rispondere all'infermiere.

L'infermiere si spostò e Hawks si diresse a passo svelto al terzo piano. Usò le scale per fare prima.
"Hawks..riesco a camminare davvero io.." lui non disse nulla, ancora una volta, e invece io non riuscii a proseguire la frase. Mi sentivo debole per non essere riuscita da sola a salvarmi, mi sentivo in debito nei suoi confronti come se lo avessi tradito.