Crisi e gelosie

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Alessio

Tabacco e zucchero.

Ecco di cosa sapeva Vibeke.

Alessio non era mai stato un amante delle sigarette, certo lui fumava le iqos ma erano sicuramente meno dannose rispetto a quelle normali.

Erano settimane che tentava di far smettere la ragazza di fumare, ma da quando l'aveva baciata le cose erano cambiate.

Si era reso conto di quanto il fatto che la nicotina creasse dipendenza fosse vero.

Non riusciva a stare troppo tempo senza Vibeke, i suoi ricci, i suoi occhi, la sua voce, il suo profumo, la sua bocca...

E non capiva per quale motivo si sentisse così.

Non poteva di certo provare qualcosa per lei.

"Non mi sembra che ieri nel bagno pensassi la stessa cosa" sghignazzò la sua conoscenza.

"A cosa ti riferisci?"

"Fatti una domanda e datti una risposta, o forse meglio dire fatti una se..."

"E basta co sta storia mamma mia"

Alessio arrossì.

"Fammici pensare...no"

"Eddai."

"Va bene, mamma mia quanto sei suscettibile"

Alessio scosse la testa per scacciare quei pensieri.

Cercò di concentrarsi piuttosto sulla mano di Vibeke che stringeva la sua.

Sulla sua pelle calda e morbida.

Dopo il giorno del loro bacio, aveva preso quell'abitudine bellissima, camminare proprio come due fidanzatini con le mani incollate.

La osservò completamente avvolta nella sua felpa.

Dopo la puntata non aveva avuto il tempo di cambiarsi si era solo infilata gli anfibi al posto dei tacchi che teneva in mano, con lo zaino in spalla, la felpa viola di Alessio addosso, la culotte e il "pantalone" che lasciavano tanta, tantissima pelle scoperta.

Dio quanto stava bene vestita così.

Quando se l'era ritrovata davanti non aveva potuto credere ai suoi occhi.

Non riusciva a capacitarsi del fatto che potesse diventare ancora più bella.

Certo la cosa lo aveva anche irritato.

Quella pelle lattea attirava molti sguardi, troppi.

Nel bagno aveva sentito un bel sacco di "commentini" da parte dei suoi compagni, soprattutto Wax.

Il cantante sembrava aver notato la ragazza solo nel momento in cui aveva mosso un po' il culo e lasciato più pelle scoperta del necessario.

Stronzo.

Così come quell'altro: Der-tizio.

Almeno durante la sfida aveva un paio di jeans e un top altrimenti chissà cosa avrebbe fatto quello lì.

Che poi le aveva pure detto qualcosa all'orecchio.

"Bimba?" domandò.

Lei si girò sorridendogli.

"Dimmi Bamse"

"Che ti ha detto quello prima?"

"Quello chi?"

"Der-coglione"
"Ah sì Dercos, ma nulla di che. Mi ha solo detto che sono figa e che mi scriverà su ig per conoscerci."

Alessio si fermò di punto in bianco in mezzo alla strada.

Had og kærlighed | Alessio Cavaliere Amici 22Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora