Il chiarimento

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Alessio

Programmi.

Ecco quello che avevano fatto chiusi in quell'ufficio per oltre due ore.

Programmi sulla loro "relazione".

Dovevano creare una storia verosimile, ma comunque abbastanza intricata da farla sembrare una fiaba a lieto fine.

Marco aveva raccomandato loro di non parlarne con nessuno perché se ci fosse stata una fuga di notizie sarebbe successo un disastro.

Non potevano tornare spesso in quell'ufficio perché prima o poi sarebbero stati scoperti e poi Marco voleva che fossero più spontanei possibili.

Probabilmente quello non aveva capito che l'unica azione spontanea che avrebbero potuto fare era spaccarsi la faccia a vicenda.

La prima cosa programmata che avrebbero dovuto fare era inscenare un chiarimento.

Praticamente dovevano far finta di non serbare rancore l'uno per l'altra.

Alessio aveva capito subito che era meglio odiare Vibeke dall'inizio perché aveva già provato a fare dei passi avanti con lei e non era andata bene.

I due aspettarono che non ci fosse nessuno nel giardino sul retro e poi iniziarono la loro recita.

"Possiamo parlare un attimo?" iniziò Alessio.

"Che vuoi?" sbottò Vibeke.

"Vorrei parlare in modo pacifico con te, vieni di là?"

"Ok"

I due si spostarono su un divanetto del giardino sul retro.

"Io volevo chiarirmi con te, perché non mi va di passare tutta questa esperienza a litigare con te."

"Neanche a me"

"Io non capisco cosa ti ho fatto. Ho capito che ho preso il posto del tuo amico..."

"Non mettere in mezzo Samuel...lui non c'entra niente"

"C'entra eccome"

"Senti so che sei molto legata a lui, ma credo che anche non non ci fossi stato io, qualcun altro lo avrebbe sostituito."

Vibeke non rispose.

"So che è difficile da accettare ma lo rivedrai e poi non puoi odiarmi per questo"

"Non ti odio..."

"Mi stai solo molto sulle palle"

I due ragazzi risero.

"Allora vogliamo ricominciare?"

"Non ti assicuro niente. Se devo litigare con te lo farò sappilo"

"Non avevo dubbi"

I due risero ancora.

Sapevano che la loro recita stava per finire.

"Allora amici?"

"Mmmh è troppo presto per dirlo, diciamo "due persone che stanno cercando di smettere di litigare, ma che non sono ancora amici"

"Almeno un abbraccio me lo dai?" Alessio tentò di abbracciarla, ma Vibeke balzò in piedi.

"No, non mi piace abbracciare le persone"

"Però Samuel lo abbracci"

"E che c'entra!? Lui è il mio migliore amico dai tempi dell'asilo"

"Presto darai un abbraccio anche a me"

"Sì sì, contaci"

"Ci conto, ci conto. Ora vuoi un panino col prosciutto?"

"No, voglio la piadina."

"Vieni che te la faccio io."

"No, me la so fare da sola, non sono una bambina"

"Invece sì. Sei bassa." disse Alessio toccandole la punta del naso.

"Non è vero, sono alta solo 5 cm in meno di te e la piadina me la faccio io."

"Eddai lasciami fare il cavaliere per una volta."

"No, lo sei già di cognome."

"E se tu mi fai il panino e io a te la piadina?"

"Noo"

"Invece sì."

"Ok, ma se poi ti ci sputo dentro non venire a litigare con me."

"Non lo farò e poi tu non mi ci sputerai dentro."

"Ah sì?"

"Sì, perché hai un cuore. Nascosto ma ce l'hai."

"Allora facciamo una cosa..." disse Vibeke avvicinandosi alla porta.

"Chi arriva primo in cucina decide" esclamò iniziando a correre.

"Oh stronza."

I due corsero verso la cucina.

"Vedi dopo non sei una bambina. Quanti cacchio di anni hai? Due?"

"Intanto ho vinto io per cui la piadina me la faccio da sola."

"Ho capito."

I due sorrisero un ultima volta.

Bene.

La recita era finita.

I due fecero finta di niente e continuarono a prepararsi il cibo in pace, aspettando che tornassero gli altri per vedere le loro reazioni.

Si sedettero vicini, cosa che non avevano mai fatto per ovvie ragioni e mangiarono in silenzio.

Sapevano che quelle clip non sarebbero state utilizzate per filmati futuri.

Alessio si chiese se tutte le coppie nate ad Amici fossero una finzione.

Si segnò mentalmente di chiederlo a Marco alla riunione successiva.

Guardò Vibeke che non lo degnò di uno sguardo e sentì qualcosa rimescolarsi nello stomaco.

Diede colpa alla fame e addento il suo panino.

Però quella sensazione non passava.

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eii,

eccoci qui con un nuovo capitolo. Io comunque sempre più innamorata di Alessio e Vibeke<3 (lo dico con tutta la mia modestia). Spero che la storia vi stia piacendo. So che molti di voi potranno dire che dico di essere impegnata con lo studio e che invece pubblico più di prima, ma c'è una spiegazione: durante il mio periodo di quasi totale assenza ho scritto un sacco di capitoli, però non ero sicura che fossero scritti bene. Li sto rileggendo e correggendo velocemente nelle pause studio e poi li pubblico.

A presto, 

scorpionecapricorno.

PS: dopodomani iniziano gli scritti per cui sarò un po' meno attiva

Had og kærlighed | Alessio Cavaliere Amici 22Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora