😑- 3

10 5 69
                                    

DIANA'S POV

Camminavo avanti e indietro nella sala.

Volete sapere cosa stava succedendo?

Beh non ve lo dico. Scherzo.

Stavamo cercando un modo per rintracciare il punto da cui era partita la pioggia di Nutella.

E indovinate? Non ci eravamo ancora riusciti.

Essendo dea della Nutella, mi stavo sforzando di creare una specie di scia.

La pioggia era ormai finita da ore, e io non avevo idea su come rintracciarla.

Atena mi guardava fare avanti e indietro, senza battere ciglio.

Artemide batteva nervosa le dita sul tavolo.

Eco disegnava piccoli soli in una mini pozzanghera d'acqua sul tavolo.

Il resto della sala era vuota.

Gli dei erano usciti, non so neanche per quale motivo.

Chiusi gli occhi, continuando a camminare, tentando di trovare una soluzione.

- Così non funziona - disse Eco, guardandomi di sbieco.

- Lo so anch'io - risposi triste.

- E allora perché non fai qualcos'altro?? Invece di continuare a fare avanti e indietro per nulla??

- Cosa pensi che stia facendo??

- Perdendo tempo! Fra è bloccato da qualche parte, in pericolo, e tu sei qui a scavare un solco nel pavimento!

- Pensi che io non stia cercando di trovare una soluzione?! Sono preoccupata anch'io!

- Non mi sembra! Non stai facendo nulla!

- È MIO FRATELLO!! STO FACENDO TUTTO IL POSSIBILE PER TROVARLO!!

- EVIDENTEMENTE NON È ABBASTANZA!! MI SBAGLIO?! -.

Rimasi immobile, stringendo i pugni.

Volevo urlare in faccia una risposta, ma sarebbe stata troppo crudele.

Abbassai la testa, consapevole che, in effetti, aveva ragione.

Non stavo facendo abbastanza.

- Muoviti a trovare una soluzione. Fra non può resistere a lungo!

- Io ci sto provando. Tu invece? Cosa stai facendo di utile?! - chiesi guardando Eco.

Lei sbuffò - Tu sei una dea! Cosa vuoi che faccia io??

- E tu sei una ninfa, sei più grande di me, eppure ti aspetti che io faccia qualcosa?!

- Scusa se solo tu hai poteri mistici!!

- Scusa se tu non sai fare altro che imitare qualcuno, e poi non fare nulla quando ne hai la possibilità!!

- Non sono io quella che è caduta nel Tartaro per debolezza!! -.

Sentii il petto farsi gelido.

Conficcai le unghie nel palmo della mano. Fissai Eco con odio.

Zia Artemide mi mise una mano sulla schiena.

- Forza bambina. Andiamo in biblioteca, magari lì riesci a trovare qualcosa -.

In effetti, la pressione nella sala si era alzata drasticamente.

Era come se l'aria avesse deciso di comprimersi tutta in un punto, lasciando il resto immerso in un vuoto pressante.

La zia mi spinse gentilmente fuori dalla sala. Notai con la coda dell'occhio che aveva i brividi.

Chiusi gli occhi e respirai profondamente.

Dovevo calmarmi. Non volevo agitarmi.

La situazione era già abbastanza tesa.

Vidi papà venirci incontro.

Fece per poggiarmi una mano sulla spalla, ma lo vidi rabbrividire e togliere la mano.

Tentai di ignorare la cosa.

Salutai papà e zia, che mi guardarono un po' agitati e mi allontanai verso la biblioteca.

La biblioteca dell'Olimpo.

Passai ore lì dentro. Sfogliando libri su libri, tentando di trovare una soluzione.

Mentre sfogliavo le pagine del libro a caccia di assassini sentii uno strano giramento di testa.

Mi misi una mano sulla tempia.

Probabilmente era solo stanchezza.

Ma quando vidi letteralmente sfocato e il mondo che girava, capii che forse non era solo stanchezza.

Mi assalì subito un senso di nausea.

Tentai di alzarmi in piedi.

Non volevo vomitare sui libri.

Ma caddi sulle ginocchia, mentre le tempie cominciavano a pulsare.

Chiusi gli occhi e una scena si formò.

Una stanza buia. Ricoperta di resti.

Delle manette, ma erano vuote.

Poi sentii delle voci.

- Stupido!! Per colpa tua il figlio di Apollo è fuggito da questa stanza!

- Mio signore non si preoccupi, non sarà difficile prenderlo. Abbiamo le gorgoni con noi. E poi, ci sono i-

- No. Quelli servono per il nostro piano. Manda le gorgoni e anche qualche dracena a catturare il ragazzo. Poi discuteremo del resto

- Si signore - disse.

Sentii un rumore strano, come se una catenella sbattesse su una padella.

Cosa stava succedendo?

Sentii un fortissimo rumore poco distante.

Aprii gli occhi, annaspando.

Ero a carponi sul pavimento.

Mi guardai intorno.

Forse sapevo come trovare mio fratello.

###################################

Ma buonsalve!!

Come va? Spero vi piaccia!

Nano scrivi per favore che muoio di hype!! Plsssssssssss

Byeeeee

I raggi della discordiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora