DIANA'S POV
Avanti e indietro.
Non faceva altro da ore.
ORE A GUARDARLO FARE SOLCHI SUL PAVIMENTO.
Il marmo dell'Olimpo era molto resistente. Ma aveva un limite. E Fra era letteralmente un mini sole con le gambe.
- Non avrei dovuto dirti nulla - borbottai.
Lui si fermò un secondo a guardarmi, poi riprese a fare avanti e indietro.
Mi stava facendo venire mal di testa.
Era anche tutto rosso.
E non perché era arrossito.
- Devi calmarti! - sbottai.
Lui si fermò e mi guardò - come faccio a stare calmo se non so come stia Eco??
- Non lo so! Ma devi provarci! Così peggiori solo le cose!
- E allora fa qualcosa!
- Cosa vuoi che faccia?! Lì dentro sono più potenti di noi! E la prof-
- Me ne infischio della profezia! Potrebbero star torturando Eco in questo momento!! E noi non stiamo fac-
- ERI COSÌ PREOCCUPATO ANCHE PER ME?! PERCHÉ TI RICORDO CHE È STATA NOSTRA MADRE A RAPIRLA INSIEME A NARCISO!!
- TUA MADRE! VUOLE SOLO TE!
- E ALLORA VADO!! COSÌ LIBERANO ECO E IO MI LEVO DALLE SCATOLE!! - urlai.
Sentii il terreno tremare sotto i miei piedi. Le piastrelle avevano crepe e erano mezze fuse.
Mi presi la testa tra le mani.
Dovevamo calmarci entrambi.
Chiusi gli occhi e contai fino a dieci.
Poi sentii mio fratello parlare.
- Che vuoi dire con...."vado"? -.
Aprii gli occhi, trovandolo immobile davanti a me.
Era ancora un po' arancione, ma molto meno di prima.
Lasciai cadere le braccia lungo i fianchi.
- Sai perfettamente cosa vuol dire -.
Lui mi fissò, poi si accucciò di fronte a me.
Mi prese le mani, che lui aveva stranamente fredde, e disse
- Sunny. Non pensarci neanche. -.
Non aveva specificato cosa, ma avevo capito lo stesso.
Ma come facevo a stare seduta lì, quando una mia amica, nonché fidanzata di mio fratello, era in pericolo, in mano a qualcuno che lo faceva per vendetta.
Ceh, era colpa mia se avevano rapito Eco.
Sospirai e mi alzai.
- Allora. Sappiamo che loro sono potenti lì dentro. Dobbiamo trovare il modo di attirarli fuori del bosco. Così una volta fuori, li attacchiamo e ci riprendiamo Eco - dissi, fissando lo sguardo altrove.
Anche mio fratello si alzò, avvicinandosi.
- Non so come, ma ci riusciremo - disse prendendomi per mano.
Sorrisi impercettibilmente.
Poi mi venne un'idea.
Narciso's POV.
(Scusate so che lo odiate)
Eco non cedeva.
Era ostinata.
Ad. Amare. Quel. Mostriciattolo. Giallo.
Ma come si fa!!
Sono mille volte meglio di quel tappo!!
(Meglio tappo che cretino. Scusate ma dovevo)
Camminavo in cerchio fuori dalla grotta.
Avrei ucciso quello sgorbio!
(*urla* IO TI AMMAZZO!!)
La coppia in lontananza parlottava fitto fitto. Sembravano agitati.
Ma mi interessava fino ad un certo punto.
Mi avvicinai.
- Che succede?
- Come va con Eco?
- Resiste
- Forza ragazzo, devi riuscirci.
- Ci riuscirò tranquilli. Piuttosto, perché credete che verrà anche vostra figlia?
- Perché la mia bambina ha un cuore d'oro! È una ragazza così innocente e gentile! Non esiterà a salvare un'amica -.
Beh, aveva una logica.
Speravo solo che andasse tutto secondo i piani.
L'ultima volta che quella ragazza e io ci eravamo incontrati, avevo ricevuto una porta in faccia.
Magari questa volta sarebbe stata più gentile.
(Stanne certo *affila il pugnale*)
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Buonasera!! Vi piace?
Nano ti prego aggiorna, se ti serve aiuto chiedimi. Così magari la prima ad aggiornare domani sono io.
Scusate se nel capitolo di Narciso ci sono dei miei commenti personali, ma è stato più forte di me.
Byeeeee
