Capitolo 2

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Spazio autore:
Buonasera a tutti, ecco a voi un nuovo capitolo. Scusate se può sembrare noioso ma abbiate pazienza che le cose cominceranno presto ad essere più interessanti😊.
Se vi piace il capitolo fatemelo sapere 🫶🏽
Buona lettura!



"Mi hija?.." rimbombò una voce.

"Mi hija svegliati" disse ancora.

Con molta fatica aprì gli occhi e vidi la sagoma di mia zia seduta sul letto davanti a me.

"Mmh, Tia Ines?" Mugugnai cercando di aprire gli occhi senza cadere ancora nel
sonno.

"Iza devi prepararti per andare a scuola ricordi?" mi disse lei accendendo la lampada accanto al mio comodino.
In tutta risposta annuì con la testa, e lei mi rivolse un dolce sorriso mentre mi accarezzava la guancia.

Non ero abituata a ricevere affetto..
Ma, ammetto che mi era mancato sentirlo.

"Dammi 10 minuti e sono pronta" feci un piccolo sorriso e lei si alzò e uscì dalla mia stanza.
"Non sono emotivamente e fisicamente pronta ad andare a scuola.." pensai mentre scendevo dal letto e aprivo la mia valigia.

Restai per qualche minuto accovacciata a terra cercando dei vestiti adatti per andare a scuola, "Cazzo!" Imprecai a bassa voce.

Rovistando ancora, finalmente trovai dei semplicissimi pantaloni della tuta grigi e una maglietta bianca a maniche lunghe un po' aderente.

"Forse un po' troppo aderente.." pensai.

Mi guardai ancora qualche minuto allo specchio, e intanto sentì bussare alla porta.

"Avanti" dissi.

"Buongiorno Iza" entra Carlos in camera mia già pronto per andare a scuola.

"Buongiorno" lo salutai anche io sistemandomi la maglietta abbassandomela un pochino.

"Dici che è troppo per la scuola?" domandai dubbiosa voltandomi verso di lui.

Lui mi squadra da capo a piedi e fa una piccola risatina, "Che hai da ridere?" gli domandai confusa.

"Niente tranquilla, comunque stai benissimo non ti preoccupare" rispose con un tono divertito per poi scendere al piano di sotto.

"Grazie dell'aiuto eh!" Urlai scocciata.

Andai in bagno a sciacquarmi la faccia e a lavarmi i denti, poi con cura mi spazzolai i capelli.
Mi guardai allo specchio e mi sentivo.. diversa.

Come se quella che ero fino a due giorni fa fosse stata cancellata e ripartissi dall'inizio con una nuova vita; mi sentivo sollevata e felice.

Con un sorriso sulle labbra tornai in camera e frugai ancora nella mia valigia prendendo in una piccola trousse un mascara che era oramai quasi finito, mi alzai e andai verso lo specchio dietro alla porta di camera mia e cominciai a metterne un po' sulle ciglia.

Mi guardai per l'ultima volta ed ero abbastanza presentabile.

Velocemente presi il telefono e scesi al piano di sotto in cucina; vidi mia zia che stava preparando un po' di caffè e Carlos che faceva colazione con latte e cereali.

"Oh eccoti" disse mia zia posando delle tazze di caffè fumanti sopra al tavolo.
"Hai fame mi hija? Ci sono latte e cereali, caffè o se vuoi ti posso fare delle uova che dici?"

"Prendo solo del caffè, non ho tanta fame ma grazie lo stesso" dissi prendendo una tazza.

*

Entrai in quell'enorme edificio e mi guardai attorno.

when our souls collided | Billie EilishDove le storie prendono vita. Scoprilo ora