when our souls collided | Billie Eilish

Capitolo 35

Spazio autrice:
Ciao a tutti! Come state? Spero bene, io sto un po' così e così.
Al dire il vero non so bene neanche quale sia il mio stato d'animo in questo momento,anzi più specificamente in questo periodo.
Ho lasciato la mia storia un po' da parte e vi chiedo scusa per non aver aggiornato, ammetto che non ne avevo tanta voglia, o semplicemente non ero nel "mood" di scrivere.
E ci terrei a chiedervi scusa ancora una volta per questa mia ennesima assenza, ma ci tengo anche a ringraziarvi di vero cuore!❤️
Mi rende assai felice vedere quanto per voi sia coinvolgente la storia, e spero di riuscire a farlo sempre.
Detto ciò vi auguro una buona lettura!🫶🏽

Billie's pov

Come mi faceva sentire lei, non lo faceva nessun'altra.

Come mi guardava lei, non lo faceva nessun'altra.

E soprattutto.. come gemeva lei, non lo faceva nessun'altra.

I suoi gemiti silenziosi ma strozzati che emetteva quando le mie dita la accarezzavano le sue gambe, soffermandomi però nel punto in cui lei desiderava di più.

Lei era poggiata con la schiena contro il muro della doccia con l'acqua che scendeva in ogni parte del suo corpo così armonioso e così.. Fottutamente eccitante.

Iniziai con una mano a toccarla gentilmente nel suo punto sensibile mentre l'altra mano la poggiai al muro, le gocce d'acqua bagnavano il mio viso ed anche il suo..

Aveva la bocca semi aperta gemendo piano, i suoi occhi fissi su di me e il suo respiro si fece man mano più pesante.

Con entrambe le mani mi prese le spalle e con forza fece avvicinare nostri corpi nudi e bagnati che solo al contatto mi fece venire i brividi..

Lei inarcò la schiena premendo ancor di più il suo contro il mio per poi avvicinarsi al mio viso baciandomi, lo fece con tanta intensità che mi scappò un piccolo gemito di piacere, cosa che la fece ghignare con fare soddisfatto.

Lei sapeva..

Sapeva benissimo cosa stesse facendo, e tutta questa sua "aggressività" non fece altro che aumentare la mia voglia di sentirla urlare dal piacere, e di sentirla mia.

Con entrambe le mani esplorai ogni centimetro del suo corpo, a cominciare dalle spalle fino a scendere un pochino sui suoi seni prosperosi dove mi ci soffermai per un pochino, così potevo cominciare divertirmi anche io facendola penare per il suo ghigno di prima.

Con entrambe le mani presi i suoi seni strizzandoli dolcemente, e la cosa le piaceva un sacco, lo vedevo nei suoi occhi e soprattutto dai suoi ansimi, quei bellissimi ansimi che emetteva..

Poteva diventare ben presto una droga per me.

Non soddisfatta cominciai a giocare con entrambi i suoi capezzoli mentre appoggiai le mie labbra sulle sue che, era semi aperta.

La baciai piano, e senza esitare introdussi la mia lingua che non rifiutò, ma lei mi attirò ancora più a sé baciandomi con così tanta passione che mi sorprese e non poco.

Sorrisi maliziosamente staccandomi dalle sue labbra.

"Qui qualcuno ha fin troppa voglia, non è così piccola?" ghignai mentre i miei occhi erano fissi su di lei che arrossì violentemente cercando di nascondersi nell'incavo del mio collo.

"Oh oh, non mi sembravi tanto timida fino a poco fa" sussurrai in un suo orecchio mentre le tiravo su una gamba, facendo in modo che la attorcigliasse sulla mia vita così da far strusciare le nostre intimità.

"Mmh Billie.." ansimò lei ancora appoggiata nell'incavo del mio collo graffiandomi leggermente le spalle.

Cosa che mi fece letteralmente impazzire!