Qualche ora più tardi..
Tia Ines's pov
"Ecco qui l'insalata.. Carlos per favore prendi le patate lesse e portale a tavola" dissi appoggiando la ciotola con dentro l'insalata al centro del tavolo.
"Si mamà" rispose lui andando a recuperare le patate.
"A cosa dobbiamo questo banchetto Tia Ines?" chiese Izadora riponendo le posate negli appositi posti di ognuno di noi.
Io sorrisi fiera dell'annuncio che volevo far sapere ai ragazzi.
"Con calma mija, appena tutti e tre ci mettiamo a tavola a mangiare vi dirò ogni cosa" le sorrisi cosa che lei ricambiò dolcemente.
Dopo aver portato le altre pietanze in tavola con l'aiuto dei ragazzi, potevo finalmente fargli sapere le mie novità.
"Entonces.." dissi creando un'atmosfera di mistero facendoli ridere entrambi.
"Eddai mamma, ci stai mettendo un'ansia assurda!" rise Carlos tagliando la carne che era nel suo piatto.
"E va bene!" alzai le mani in segno di resa sogghignando.
Feci un bel respiro profondo per poi guardare i ragazzi abbozzando un sorriso.
"Come già ben sapete io sto lavorando in ospedale come infermiera apprendista, ovviamente molte volte è dura per via dei turni notturni, lo stress e lo studio per arrivare ad essere un infermiera di grado superiore.." sospirai.
"E con questo vi voglio dire che, molto presto lo diventerò" mostrai un documento di studio infermieristico.
Entrambi lo lessero e corsero ad abbracciarmi forte.
"Tia Ines è grandioso!" mi baciò la guancia Izadora.
"Sono fiero di te mamà" mi strinse mio figlio dandomi poi un bacio sulla fronte.
Li tenni stretti ancora per qualche minuto, finchè non ci staccammo.
"Ragazzi.. questa è una grande opportunità per me, e con questo vuol dire che dovrò studiare un po' di più di quanto lo stia facendo adesso, e di conseguenza dovrò stare alcune ore in più in ospedale" dissi cercando gli sguardi di entrambi che, a primo impatto vidi un lieve velo di tristezza nei loro volti.
"Capiamo perfettamente, e per questo io e Carlos ci impegneremo per essere il più autonomi possibile" mi prese la mano Izadora stringendomela leggermente.
Le sorrisi dolcemente per poi cercare lo sguardo di mio figlio, e lo vidi un po' giù di morale.
"Mijo.." gli presi la mano facendo intrecciare le nostre dita.
Al mio gesto sorrise e si alzò nuovamente e mi abbracciò più forte di prima.
"Ce la farai mamà, ne sono sicuro" mi disse.
I miei occhi cominciarono a pizzicare facendo uscire qualche lacrima che rigò il mio viso.
Presi le mani di entrambi cercando la loro attenzione.
"So bene che sarò molto assente, e credetemi è difficile anche per me non vedervi spesso durante la giornata. Ma vi prometto che appena questi esami saranno finiti, mi prenderò una bella vacanza e andiamo tutti insieme da qualche parte, solo noi tre" baciai entrambi i dorsi delle loro mani.
A quelle parole i due ragazzi mi sorrisero per poi baciarmi il il dorso della mano, prima lo fece Carlos e poi Iza.
"Aww mijos, cosa avrò mai fatto per meritarvi!" baciai ad entrambi la fronte.
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when our souls collided | Billie Eilish
Fanfic"Lasciami." dissi nervosa. "Ti lascio andare solo se lo ammetti" allentò un po' la presa dal mio polso. "Ammettere cosa?" chiesi. Lei si avvicinò al mio orecchio, spostando i miei capelli provocandomi i brividi ovunque. Lei ghignò perché si accorse...