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Gally - Future

Mood: smut (molto)/ circumstances

E se Y/n non avesse raccontato ai suoi amici della sua storia con Gally?

<<Non ti è chiaro! che lingua parlo?>> sbraito arrabbiata.

<<Non metterai a rischio la tua vita per quella di una persona, soprattutto se questa è Gally. Torna a riposo, una volta che puoi!>>

Thomas, lo odio da quando è entrato a far parte della mia vita.

È intelligente, scaltro e sta cercando di salvarci, ma se crede che io abbandoni le mie convinzioni per lui... si sbaglia di grosso.

Gally è la mia famiglia, l'unica cosa che ho in questo momento.

Ci siamo conosciuti 5 mesi fa, quando -da ciò che mi hanno detto- è "resuscitato" e ci sta aiutando con il piano per riportare Minho in salvo.

<<Chi me lo vieta? tu? bene, allora me ne sbatto il cacchio!>> sono rossa in viso, avrò sputato così tanta saliva a furia di urlare che mi schifo da sola.

<<Perché ci tieni così tanto a lui? cos'è? in poco tempo è diventato tutto così chiaro nella tua vita? Andiamo!>>

Ad interromperci è Newt, portatore di pace, che mi blocca e mette una mano sul petto sia a me che al ragazzo.

<<C'è qualcosa che non sappiamo, Y/n?>> chiede pacifico il biondino, a cui non dirò niente perché sarebbe sicuramente dalla parte di Thomas. Ho un bel rapporto con tutti loro, ma non sono e mai sarò la loro prima scelta e nella vita ci sono delle priorità.

Forse è vero però, che si erano persi un bel passaggio importante in tutto questo.

...

4 SERE PRIMA

<<Posso?>>

Annuisco sorridendo. Mi toglie i pantaloni piano: li sbottona e poi abbassa la cerniera. Fa scorrere il conto fino ai piedi e adesso le mie gambe sono nude.

<<Gally...>>

<<Mh?>> alza le sopracciglia, mi sta ascoltando e si prostra per me in qualsiasi momento. Adesso quest'ultimo è nostro.

<<Assicuriamoci che la tenda e la porta siano chiuse>>

Come se gli avessi ricordato qualcosa di essenziale, corre a controllare.

Siamo nella camera dove solitamente dorme, nonostante le brutta situazione, il suo rifugio è pulito. Loro collaborano e questo è ciò che più preferisco.

Siamo in piedi, uno di fronte all'altra.

Senza pensarci troppo, gli sfilo la maglietta. Ha dei bicipiti stupendi, e le vene sulle sue braccia sembrano scolpite.  Ha delle spalle larghissime, possenti, un aspetto da duro. Agli occhi di uno sconosciuto sembrerebbe violento, ma nella mia testa resta sempre il gentiluomo che mi porta di nascosto le mele dalla mensa.

Accarezzo i suoi pettorali e arrossisco, non resisto a tutta questa bellezza.

Lui ride, prendendomi quasi in giro, e poi fa lo stesso con me: resto completamente nuda, ho solo indosso le mutandine, e Gally resta incantato a guardare il mio corpo. Lo squadra dal basso verso l'alto.

<<Gally, tutto okay?>>

Se non fosse che questa situazione mi piace e che siamo a pochi centimetri di distanza, inizierei a sentire il freddo.
<<È che sei bellissima>>