27. Bonus #3

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Stiles ama baciare Derek. Ama quel filo di barba che gli irrita le labbra e gliele fa bruciare per ore dopo una sessione di baci, ama che Derek gli dia dei piccoli morsi ogni tanto, ama le sue mani sul viso e tra i capelli, ama sentire il suo corpo contro il proprio, come in quel momento, nel ripostiglio della scuola.

"De-Derek, abbiamo lezione. Ho-ho il compito di chimica."

Derek sembra nemmeno ascoltarlo, mentre gli comincia a baciare il collo.

"Derek..."

"A me piace di più la chimica che c'è tra noi" e ancora un morso.

Stiles quasi geme. "Sì, ma se prendo ancora un brutto voto, HArris mi fa bocciare."

Derek si sapara da lui, alzando gli occhi al cielo. "Ed esci da qui in queste condizioni?" chiede, indicando il cavallo dei pantaloni di Stiles.

Stiles che sbuffa e gli dà un colpetto sulla spalla, prima di togliersi la felpa e legarla in vita. "Ci vediamo dopo?"

Derek si sporge a baciargli la fronte. "Vorrei, ma ho gli allenamenti."

"Okay, capitano. Ci si vede in giro, allora" e si alza sulle punte per dargli un bacio a stampo. Derek, però, se lo tira contro approfondendo quel contatto.

"Sciò, sciò" lo scaccia via Stiles, ridendo e uscendo di corsa da lì.

*******

Quando finisce il compito, Stiles spera vivamente di aver dato almeno una risposta giusta e si avvia con Scott verso la mensa. Sta morendo di fame e come sempre non vede dove mette i piedi. Sbatte contro qualcuno e, ovviamente, quel qualcuno è l'essere più odioso della scuola.

"Volevi mettermi le mani addosso, Stilinski?" chiede Jackson, dandogli una leggera spallata.

"Non è mia abitudine toccare la spazzatura, Wittermore" gli risponde a tono, sorpassandolo. Sente vagamente qualche insulto di JAckson, ma il suo sguardo è su Derek che è proprio in piedi di fianco allo stronzo, ma non gli rivolge nemmeno uno sguardo.

Quella cosa tra loro va avanti dall'anno prima, ormai. Stiles era al secondo anno, Derek al quarto. Stiles è il solito sfigato (almeno secondo i tipi come Jackson), con pochi amici e che sta più tempo a giocare con i videogiochi che in giro il sabato sera. Derek, invece, è il capitano della squadra da quand'era al primo anno, circondato sempre da persone adoranti e sempre in giro con loro. Si erano incontrati epr caso al parco, un pomeriggio di inverno, perché Stiles stava tornando dal supermercato e gli si era rotto un sacchetto. Stava cercando di capire come prendere tutta la spesa e portarla a casa, quando Derek gli si era avvicinato e gli aveva dato una mano, senza aggiungere altro. Avevano poi chiacchierato mentre si avviavano verso casa di Stiles e si erano salutati come se si fossero appena conosciuti. Si conoscevano già da anni, ma non avevano mai parlato.

Il giorno dopo, Stiles se l'era ritrovato di nuovo al parco, così come quello dopo ancora. Derek ci andava per correre, Stiles lo usava come scorciatoia dopo aver fatto le commissioni per la casa.

Avevano cominciato a conoscersi, ad andare oltre le apparenze e dopo due settimane Derek lo aveva baciato sull'uscio di casa. Da lì era stato come un vortice: non riuscivano a staccarsi le mani di dosso,  sentivano sempre la mancanza dell'altro e ogni sera passavano ore al telefono. E, dopo un anno, è ancora così, tutto uguale. Così come è uguale l'unica note negativa: nessuno sa di loro. Derek gli ha chiesto di tenerlo segreto, per non rischiare di perdere l'imminente borsa di studio per il college, per il basket e Stiles, ormai innamorato perso, non ha potuto controbattere.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 27, 2023 ⏰

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