26. Bonus #2

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Stiles è un pò in ansia: vivere a New York gli ha permesso di essere davvero se stesso ma ora che è tornato a Beacon Hills ha il leggero timore di non essere capito. Sa che i suoi amici non lo giudicherebbero mai ma non lo hanno mai visto così. Poco prima di uscire di casa ha anche pensato di togliersi tutto ma si è promesso di non nascondersi più, vada come vada. E poi quello è pur sempre il suo auto regalo di Natale e quale occasione migliore di sfoggiarlo se non per la cena organizzata al loft proprio la sera di Natale?

Le mani un pò gli tremano mentre suona il campanello ma, nonostante tutto, cerca di sembrare normale quando entra nel salone tutto illuminato. Scott è il primo ad accorgersene: sgrana gli occhi ma poi gli sorride e corre ad abbracciarlo. "Stai proprio bene."

È l'unico a commentare, gli altri lo trattano come sempre. Tranne Lydia, ovviamente. "È l'ultimo rossetto di Dior, vero?"

"Sì."

"È davvero fa-vo-lo-so. E quei glitter sono stupendi."

Stiles si sente leggermente in imbarazzo ma davvero lusingato: si è innamorato di quel rossetto dal primo istante che lo ha visto ed è felice che Lydia lo abbia riconosciuto e gli piaccia.

La serata prosegue con la cena e poi lo scambio di regali. Stiles non rideva così tanto da tempo anche se continua a sentirsi osservato da Derek. Derek che non l'ha nemmeno salutato ma non gli ha mai staccato gli occhi di dosso. E Stiles non sa cosa pensare. Cioè la sua testa un'idea ce l'ha ma spera davvero di sbagliarsi. Tra lui e il mannaro è nata questa cosa da poco e Stiles nemmeno sa come definirla ma sa che sta benedetto e gli dispiacerebbe se dovesse finire solo perché Derek non riesce ad accettarlo per quello che è.

La serata giunge alla fine e tutti se ne sono andati tranne Stiles che non sa cosa fare: comincia a sistemare la cucina mentre aspetta di sapere se può restare o deve tornarsene a casa. Derek lo raggiunge appena finisce di salutare Scott. "Sistemo io domani, lascia stare."

"Oh, okay."

Derek gli prende il mento tra le dita e gli passa il pollice sulle labbra. "Ti è andato via."

"Beh dopo aver mangiato e bevuto è normale."

"Peccato, mi piaceva."

"Davvero?"

Derek si sporge verso di lui. "Amerei vederlo sbavato dopo che mi hai succhiato il cazzo" gli sussurra all'orecchio.

Stiles si lascia sfuggire un gemito. "Vuoi che vada a rimettermelo?"

"Sì, ti prego" ringhia.

Stiles si precipita in salotto e tira fuori il rossetto dalla tasca del giubbino per poi chiudersi in bagno e tingersi di nuovo le labbra. Sperava che Derek accettasse quel suo lato ma la situazione stava andando ancora meglio del previsto. Torna in cucina e Derek lo solleva di peso portandolo direttamente in camera. "Ti voglio nudo, in ginocchio davanti a me."

Stiles rabbrividisce mentre si spoglia il più velocemente possibile: ha sempre saputo di avere questo lato sottomesso nel sesso ma nessuno è mai riuscito a soddisfarlo come Derek. Derek che sembra nato per dominarlo. Gli occhi sono illuminati di rosso mentre lo osserva dall'altro. "Bravo cucciolo. Ora mani dietro la schiena e apri bene la bocca."

Stiles ubbidisce, l'erezione già gocciolante. Derek si slaccia lentamente i pantaloni giocando con l'impazienza di Stiles che si ritrova quasi a piagnucolare. Vuole Derek, vuole sentire il suo cazzo in bocca, vuole essere usato per compiacerlo e, poi, vuole essere premiato per essere stato bravo. Vuole tutto quello così disperatamente da sentirsi quasi male. Mai nella sua vita gli è successo di desiderare qualcuno così tanto come desidera Derek.
Derek sembra divertirsi a vederlo in quello stato: si sega lentamente davanti al viso di Stiles che tira fuori la lingua sperando di riuscire a toccarlo in qualche modo. "Lo vuoi?" gli domanda Derek con voce roca.

"Sì, mio Alpha."

Derek sorride compiaciuto per poi avvicinarsi a Stiles e permettergli di prendergli l'erezione in bocca. Lo succhia avido gemendo attorno ad essa. "Piano, cucciolo. Non voglio venire subito."

Stiles si immobilizza lasciando a Derek la possibilità di scopargli la bocca come vuole. I movimenti in principio sono lenti per poi diventare sempre più rapidi e profondi. Derek è sul punto di perdere il controllo, lo sa, lo sente e Stiles è eccitato all'inverosimile. "Guardami!" gli ordina Derek.

Stiles alza gli occhi sul mannaro e vederlo così sconvolto dal piacere lo porta all'orgasmo senza nemmeno il bisogno di toccarsi mentre Derek gli viene in bocca. Si lascia cadere accanto a Stiles e se lo tira contro riprendendo fiato insieme. Stiles si appoggia al petto dell'altro ascoltando il battito del suo cuore. "Ho temuto che non ti piacesse vedermi così" gli confessa.

Derek gli prende il viso tra le mani. "Stiles mi piaci, okay? Mi piaci davvero. Mi piaci perché sei tu. E tu sei anche questo e va benissimo così."

Stiles sente gli occhi inumidirsi. "Forse tu non mi piaci e basta" ammette.

Derek gli bacia la fronte. "Mi fa molto piacere e ne sono lusingato."

"Ma per te non è così."

"È... complicato."

"Der non ti sto chiedendo di sposarmi. Mi piacerebbe solo che la nostra... frequentazione diventasse esclusiva e, magari, qualcosa di serio."

"Per me lo è sempre stata."

"Davvero?"

Derek alza gli occhi al cielo. "Pensi che chiunque riesca a farmi quasi perdere il controllo come fai tu?"

"No?"

"Esatto, no. E sai perché questo succede? Perché anche il mio lupo ti ha scelto. Non piaci solo a me, Stiles. Ma anche a lui."

"Oh. Quindi questo vuol dire...?"

"Vuol dire che ti scoperò per il resto della notte e anche per tutte le notti che verranno" risponde alzandosi e sollevandolo di peso per poi buttarlo sul letto.

Stiles ride: anche se il mannaro non gli ha detto proprio quello che voleva sentirsi dire ha capito cosa voleva dire ed è felice, molto felice. "Fammi vedere se ti sono rimasti i glitter sul cazzo."

"Ti prego dimmi che non lo hai preso solo per questo."

Stiles sorride alzando le spalle. "Mi piaceva davvero molto ma sì, ammetto che questo è stato il mio primo pensiero. E sono felice che tu ti sia prestato o mi sarebbe toccato provare con qualcun altro."

Derek ringhia bloccandolo con il suo peso. "D'ora in poi ogni tua fantasia, anche quelle che ti sembreranno troppo perverse o ridicole le proverai con me. Sono stato chiaro?" gli domanda illuminando gli occhi di rosso.

Stiles sorride di nuovo. "Sì, mio Alpha."

Buonsalve! Eccoci di nuovo qua con il secondo bonus: questa è tutta colpa di Blu e delle sue improvvise voglie

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Buonsalve!
Eccoci di nuovo qua con il secondo bonus: questa è tutta colpa di Blu e delle sue improvvise voglie.
Per aiutarvi a riprendervi da questi giorni di pranzi e cene e allietare il rientro a lavoro per chi domani torna a lavoro.

A presto

Pampu e Blu

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