CAPITOLO 12

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“Entra” disse Mark dall' altra parte della porta; salutai con lo sguardo Blake ed entrai nella stanza “Volevi chiedermi qualcosa?”chiesi sedendomi sull'unica sedia presente davanti alla scrivania di Mark “Ecco…” indominció lui titubante “Tra te e Dmitriy c’è qualcosa?” Mi chiese lui alzandosi dalla sedia e mettendosi di fianco a me “Ma.. certo che no!!” Urlai arrossendo vistosamente “L’ho chiesto perché lui sembra farti la corte, e sò che ieri ti ha raggiunto in palestra” disse lui alzando un sopracciglio divertito “Ti sbagli, vuole solo farmi innervosire” dissi incrociando le braccia al petto guardando tutto all' infuori di Mark “Però…” cominciò a dire lui, ma subito lo zittì “Basta! Lo stai facendo apposta vero? Se dici un' altra cosa su quel diavolo me ne vado!intesi?” Urlai puntandogli un dito contro.

Mark mi guardò,altamente esilarato dal mio comportamento infantile “Va bene, va bene” disse lui alzando le mani in segno di resa “Volevo inoltre comunicarti che venerdì adrai a fare shopping con i tuoi fratelli, per prendere l’abito per sabato sera” disse Mark sedendosi sull'angolo dell' enorme scrivania “Ancora?ci sará qualcosa nel mio armadio, con le cose che ci sono dentro potrei farci un negozio” dissi scioccata; Mark sospiro e mi mise una mano sulla spalla premuroso “Sabato è una serata molto importante, lì riveleremo il tuo ritorno nella nostra famiglia, e anche se di solito si fa hai 14, farai il tuo debutto in società” e mi sorrise speranzoso “Va bene, ci andrò” Dissi sconfitta alzandomi dalla sedia “Posso andare?” Chiesi indicando la porta “Si, puoi andare” e detto questo dopo averlo salutato uscí trovando Blake nella stessa posizione in cui l’avevo lasciato.

SKIPP VENERDÌ

Scesi dall' auto ringraziando con lo sguardo Ryan per avermi aperto la portiera “Per prima cosa andiamo a scegliere i nostri completi, poi andiamo con Andy a scegliere il suo vestito” disse Liam autoritario.
Tutti annuirono e si avviarono verso un negozio dall' aria altamente costosa, per poi entrare; venimmo accolti da un' uomo in giacca e cravatta che ci scortò verso un' area privata del negozio, dove c'erano delle poltroncine e vari camerini dove potersi cambiare “Signori ecco a voi come richiesto” disse l’uomo inchinandosi leggermente per poi congedarsi dalla stanza “Andromeda, siediti pure, non sappiamo quanto ci impiegheremo” disse Ryan Sorridendomi affettuoso.
Per trovare tutti i 6 completi ci impiegarono meno di 2 ore, e a quel punto era ora di pranzare; andammo in un ristorante che mi sapeva di ultra mega costoso, ma non dissi niente;  ero giá esausta di tutto questo e cominciare una discussione su quanto mi sentissi a disagio non avrebbe fatto altro che stancarmi ancora di più.
Dopo aver finito di mangiare ci dirigemmo tutti quanti verso un' atelier di abiti da donna; Mi fermai titubante davanti all' entrata “Tutto bene Andy? “ Mi chiese Adam curioso del mio comportamento “Si, stó bene” e seguì i fratelli dentro “Buongiorno signori, posso esservi utile?” Chiese mestamente una donna sulla trentina vestita in modo elegante “Si, vorremmo prenotare la sala VIP” disse Liam guardandola dritta negli occhi “Certamente” e detto questo fece segno di seguirla.

Lentamente mi avviai, non riuscivo a togliermi di dosso la sensazione di essere fuori posto; arrivammo in un' immensa sala circolare con diversi divanetti in velluto bianco e un camerino “Ecco a voi signori, tra poco arriverà un’assistente che aiuterá la signorina” e detto questo se ne andó; un silenzio imbarazzante caló sulla stanza finché una voce squillante disse “Buongiorno a tutti sono Abigail e per oggi saró al vostro servizio” e sorrise smagliante nella nostra direzione “Dove si trova la fortunata che deve trovarsi un vestito?” chiese lei scrutando tra la folla; con gentilezza Blake mi sospinse in avanti “È lei, si chiama Andromeda” disse lui sorridendo “Perfetto!! Potresti dirmi in quale occasione dovresti indossare il vestito?” Chiese lei tornando improvvisamente professionale “Per una festa” dissi incerta “Potresti essere piú precisa?” Mi domandó lei paziente “È un ballo di beneficenza, che si terrà di sera, e in piú ci sará l' ingresso in società di Andromeda” Disse Liam con un sorriso cosí poco da lui che tutti lo guardarono straniti “Ok, arrivo subito” disse lei per poi andarsene.
Con un sospiro mi girai verso i miei fratelli “Senza offesa, ma davvero volete restare qui?” Chiesi esasperata “Perché? C’è qualcosa che non va?” Chiese Elijah malignamente “Si, mi fate sentire a disagio” dissi alzando di poco la voce “Noi?” Chiese Adam alzandosi per poi guardandomi come un cucciolo maltrattato “Si, voi!non sono abituata a tutto questo” Dissi facendo un gesto per indicare l’intera stanza “Dai ragazzi usciamo, può farcela senza di noi” Disse Cole prendendo Liam e Ryan per un braccio “Cavoli! Papà voleva vedere un paio di foto, sarà molto triste” disse Blake mettendo in tasca il cellulare, e rivolgendomi uno sguardo triste “Non me ne frega niente!” urlai spingendoli verso l’uscita “Ci vediamo piú tardi” dissi salutandoli con la mano.
Sospirai mettendomi seduta su una delle poltroncine; 5 minuti piú tardi Abigail arrivvó sotto una montagna di vestiti, che quasi la copriva del tutto, rendo difficile distinguerla da esso “Ecco qua signorina Andromeda, per ora ho preso questi” e detto questo li posò su una delle poltroncine “Dove sono finiti tutti quei ragazzi?” Mi chiese lei guardandosi attorno spaesata “Li ho cacciati via,mi mettevano a disagio” dissi scrollando le spalle noncurante.

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