"Perché mi manchi ma non voglio Più vivere nel ricordo Non vivo più e non me ne accorgo nemmeno Ti avrei tenuta con me qualche istante Se avessi saputo che volevi andartene Da qui, da me" Non fa per me, Holden
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Margherita 6 dicembre, 2023
Ancora una volta, tutti i ballerini vennero convocati in studio dalla maestra Celentano.
«Classico pronto, latino pronto, non sufficient pronto.» Scherzò Dustin, senza riuscire a trattenere un sorriso, facendo ridere tutti e allentando leggermente la tensione fra di loro.
Tensione che fu ristabilita qualche attimo dopo, quando la maestra fece il suo ingresso nello studio con il suo quaderno e la penna. Dopo avergli chiesto come stessero, li fece scendere e schierare mentre faceva entrare la sua temuta lavagna.
«Oggi parleremo dei requisiti da avere per essere ballerini versatili e di qualità.» Mentre le consegnavano i libretti e si spogliavano, Margherita diede un occhiata alle scritte sulla lavagna. Forse quel giorno sarebbe andata meglio, dopotutto le linee erano uno dei suoi punti forti, dopo che ci aveva lavorato tutta la vita.
La prima categoria era linee, Margherita fu chiamata per penultima.
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Senza nessun commento, dopo averla guardata, ma sapendo già dentro di sé il voto che le avrebbe dato, le assegnò un otto. Margherita sorrise e tornò al suo posto, venendo sostituta al centro da Sofia.
«Secondo punto, definizione e tonicità muscolare.» Non lo guardò, già sapeva i voti che avrebbe assegnato loro. Il voto di Margherita era in linea con quello delle altre ragazze, 6.5 «Usate solo i muscoli inferiori e li usate male.» Li riprese la maestra e Margherita dentro di sé si ripromise che alla prossima lezione avrebbe chiesto alla maestra come migliorare.
Non accettava di essere mediocre.
«Collo del piede, questo sconosciuto.» Ridacchiò la maestra, prima di passare davanti a loro e guardare uno ad uno, i loro piedi. «Dustin 0, Sofia 9.5, Marisol 9, Margherita 10» Lesse l'ultima parte della classifica, Margherita e Gaia, in piedi l'una accanto all'altra, si diedero un'occhiata soddisfatta.
