"But now the day bleeds Into nightfall And you're not here To get me through it all I let my guard down And then you pulled the rug I was getting kinda used to being someone you loved" Someone you loved, Lewis Capaldi
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Margherita, 28 aprile 2024
Tra una settimana e l'altra altri compagni erano stati eliminati, e in quel momento nella casetta erano solo in nove. Nella squadra Pettinelli-Todaro era rimasta solo Martina, mentre nessuno degli Zerbicele era ancora stato eliminato né era finito al ballottaggio.
Margherita pensava solo che fosse una puntata come le altre, e invece si ritrovarono improvvisamente al ballottaggio lei, Holden e Marisol.
Margherita e Joseph stavano in piedi, davanti allo schermo illuminato, le loro facce giravano su se stesse mentre tutto il pubblico stava in silenzio. Loro, però, non guardavano lo specchio, ma si guardavano in silenzio, entrambi con gli occhi lucidi.
Successe tutto in un attimo, Holden era al ballottaggio finale. Margherita sentì una morsa allo stomaco, era sollevata per se stessa e preoccupata per Joseph, non poteva né essere felice né triste.
«Bravissima.» Le riservò un sorriso, sussurrando nel suo orecchio prima di baciarle la fronte.
«Non farmi brutti scherzi, ti prego.» Lo strinse in un forte abbraccio, minacciandolo. «Ci vediamo tra poco.» Prima che entrambi fossero costretti a separarsi.
Margherita si era distrutta le dita con i denti, tirando ogni singola pellicina fino a farsi uscire il sangue dall'ansia. Marisol l'aveva abbracciata, consolata e rassicurata, senza mai lasciarla per un secondo.
Oltre ad Holden, furono eliminate provvisoriamente prima Sofia e poi Martina. Holden guardò verso l'alto, cercando Margherita mentre cantava, come se le dedicasse ogni singola parola.
Guardò in alto anche quando venne salvato per primo, il suo viso si colorò di verde sullo schermo e la voce di Margherita risuonò più chiara delle altre, mentre urlava per lui. Corse su dai suoi compagni, dove avrebbe visto il resto del ballottaggio, e Margherita fu la prima ad abbracciarlo.
«Sei stato fantastico.» Gli baciò il viso vicino all'orecchio, stropicciandogli la giacca, prima che andasse a battere il cinque al suo professore.
Margherita tirò finalmente un sospiro di sollievo, dopo quegli attimi di terrore.
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