22.In the end it's him and I

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..2 parte





















2 parte

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AMELIA

«Porca puttana?! Dove cazzo credi andare?» lo sento urlare dietro di me. Ignoro la sua voce iniziando a camminare frettolosamente.

«Lontano da te!» gli urlo di rimando voltandomi verso di lui. Damon mi raggiunge mentre la pioggia continuava a bagnarci.

Eravamo tutti e due incazzati.
Lui forse lo era di più.

«Fermati cazzo!» mi afferra dal polso avvicinandomi al suo corpo bagnato grazie alla pioggia.

Alcune ciocche bionde mi si appiccicano sulla fronte.

«Che cazzo hai che non va?!» dice urlando.

«Fai sul serio? Vai all'inferno!»

Ride senza emozione.
La sua risata mi fa venire i brividi.

«Oh, Rapunzel. Non hai mai pensato che già ci sono stato?» cerco di sfuggire dalla sua presa, ma lui stringe ancora di più.

«Allora dovresti pensare di farti un giretto.» sputo dura, cercando di esserlo.

Ma non riesco.
Non quando lui non fa che sfiorare i nostri nasi e le nostre labbra.

«Vorrà dire che ti trascinerò con me.»

Detto questo, con violenza, preme le sue labbra sulle mie, da prima dando vita ad un bacio a stampo. Ma Damon non è soddisfatto, che afferra i miei capelli tirandoli, così che inclino la testa dandogli il libero accesso alla mia bocca.

La sua lingua sfiora la mia, intrecciandosi a vicenda, rincorrendo in un gioco sporco e perverso.

Ma lui non era ancora soddisfatto.
Come se non ne potesse farne a meno.
Come se lui fosse fatto apposta per farmi mancare il respiro.

Con i denti inizia a tirarmi il labbro superiore mordendo e succhiando. Ripete questo passaggio più volte. Mi stringe con delicatezza, come se temesse di rompere l'incantesimo. La pioggia continua a cadere più forte, ma non c'è ne accorgiamo nemmeno.

Piano piano ci mancava il respiro. Mi stacco guardandolo, teneva gli occhi chiusi stringendo la mascella.

«Stai bene?» la voce mi esce sussurrata e un po' imbarazzata.

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