«si, c'è una barca, a ore due» kie parlò facendo voltare tutti verso quella direzione.
«la riconoscete?» chiesi assottigliando gli occhi, provando a vedere chi era alla guida della barca.
era un motoscafo, e su di esso c'erano due uomini.
tutti negarono: «no, mai vista»
«che ci fanno qui? la palude è chiusa» evidenziò kiara.
be', la palude è chiusa ma anche noi siamo qua, perciò.. suppungo che siano venuti per lo stesso motivo.
«non lo so, ma non voglio scoprirlo» john b si agitò in cinque secondi e ordinò a jj di sciogliere la cima di prua.
la barca si stava avvicinando e stavo entrando nel panico. come sempre direi
mi abbassai e immersi la mano nell'acqua bagnandomi la fronte. cazzo, mancava solo questa.
«tutto ok?» mi chiese pope confuso dal gesto.
«sì sì, tranquillo». mi alzai e vidi che stavamo andando nella direzione opposta rispetto ai due uomini.
«non li aspettiamo?» domandai a john b.
«no cazzo!»
c'era qualcosa di strano, troppo sospetto per essere solo una coincidenza.
entrammo nella palude accelerando ogni metro. si, ci stavano decisamente seguendo.
«non mi piace per niente» disse kiara.
dio. perché finivamo sempre in questi casini? tutti urlavano di andare più veloce e la mia testa non faceva altro che mandarmi segnali di allarme. come a dire "attenta, tra poco esploderai"
appoggiai le mie mani su una superficie facendo cadere tutto il mio peso sulle braccia. sospirai e abbassai la testa. non ci fecero caso, erano tutti nel panico.
morirò. morirò sicuramente.
ad un certo punto pensai anche di stare impazzendo. poi girai la testa e, casualmente, vidi uno dei due uomini maneggiare qualcosa. un fucile. quello aveva un cazzo di fucile tra le mani.
«ragazzi!»
non feci in tempo a dire niente che un colpo per poco non mi prese. ci abbassammo tutti istantaneamente. eravamo tutti sconvolti e kiara lanciò un urlo che mi fece saltare in aria più di quanto non lo avessi già fatto.
arrivò un altro colpo; poi un altro ancora.
ma perché cazzo ci stavano sparando? ci avevano confuso per qualcuno? siamo dei fottuti ragazzini, cazzo!
ero immobile, incapace di fare niente. avevo la testa fra le mani, gli occhi chiusi e le ginocchia al petto. gli altri erano terrorizzati quanto me. jj mi lanciò uno sguardo preoccupato.
"stai bene?" mimò con le labbra.
si jj, una meraviglia!
annuii distrattamente, la mia attenzione era ora concentrata sulla pazza che si stava alzando con in mano qualcosa. una rete. kiara si era alzata e aveva in mano una rete.
cosa voleva fare? farsi ammazzare per caso?
«kie, stai giù! abbassati santo cielo!» le urlai, ma non mi diede ascolto.
lanciò la rete in acqua con tutta la forza che aveva. i due uomini erano confusi quanto noi.
la guardammo tutti. ero molto preoccupata, pope stava sudando freddo.
non so come, la rete si incastrò nel motore del motoscafo, e rimase fermo in acqua mentre noi ce la davamo a gambe.
kiara sorrise e tutti si alzarono. anch'io, piano.
«uo! vita da pogue!» urlò il biondo dando il cinque a john b.
«vita da pogue un cazzo! stavamo per morire! tu potevi morire!» urlai.
ero ancora sotto shock. kiara mi si avvicinò e mi abbracciò. mi disse semplicemente "è tutto ok!" e poi corse da jj a "festeggiare".
per poco non rimasi a bocca aperta. ma è seria?
jb mi abbracciò restando con un braccio intorno alle mie spalle ma io ero ancora scioccata.
risero tutto il tragitto.
quando arrivammo al molo dello chateau presimo il borsone e ci posizionammo sotto il gazebo.
jb si inginocchiò aprendo la zip del borsone. «cosa pensate che contenga?»
«non lo so, soldi forse?» tentò kiara.
«o forse qualche kilo di droga che valgono quanto un'automobile!» parlò, indovinate chi? jj.
«possiamo aprire il borsone!?» sbottò ad un certo punto pope.
tutti lo guardammo stupiti e mi comparse un piccolo sorriso divertito. mi cadde l'occhio sui suoi pantaloni, ma fu inevitabile.
«wow pope! questa è una rara esplosione di emozioni!» lo prese in giro john.
«sei eccitato pope? è un'erezione!» jj continuò a metterlo in imbarazzo. poverino.
ok, ridevo anch'io, ma non era quello il punto.
«mi state uccidendo con le vostre supposizioni! apritelo e basta» si difese pope.
john b tirò fuori una bustina di tela nera ed estrasse fuori da essa un altro contenitore, questa volta in metallo.
andiamo, ci prendete in giro? cosa è, una matrioska?
pendevamo tutti dalle labbra di john b, in questo caso dalle mani. eravamo molto attenti e curiosi di sapere per cosa avevamo rischiato la vita. aprì, con qualche difficoltà, il tappo e ne tirò fuori una.. bussola?
avevamo rischiato la vita per una bussola. una. bussola.
«fantastico!» esclamò pope. «una bussola!»
«state scherzando, voi di lassù?» jj unì i palmi delle mani come a pregare e alzò la testa verso gli "dei" a cui si riferiva.
che idiota.
«questa era di mio padre» john b parlò facendo tacere tutti.
ೃ⁀➷ author
capitolo corto, scusate
comunque, come state ?
++ mi sono scordata di mettere il nome della ship, in ogni caso
ha vinto jailee a mani basse quindi che jailee sia <3
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