CAPITOLO 8

383 28 200
                                    


THOMAS POV

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.





THOMAS POV

Megan, situata sotto di me, geme per i miei continui affondi dentro di lei. Per procurargli un ulteriore gemito le tiro i capelli corvini. «Oh si, ti prego Thomas più forte».

Continuo a spingere e percorro con la bocca la traiettoria del suo seno tondo e sodo, per poi stringerlo con un palmo. Dopo poco sento il suo ventre preso da uno spasmo e le gambe tremare.

Continuo con le spinte, andando contro ogni limite. L'addome mi si contrae e il fiato comincia a dimezzarsi.

Porto indietro il capo schiacciando i palmi sul materasso accanto ai suoi fianchi. Spingo, spingo finché sento che l'orgasmo pian piano sta per arrivare.

La ragazza si morde con forza il labbro inferiore, conficca le unghie nelle mie spalle mentre geme abbastanza forte affinché ci sentano tutti in questa casa.

«Thomas, cazzo...».

Scontra il suo bacino contro il mio così da accogliere ogni mio centimetro dentro di lei. Il mio membro continua a sfregare nella sua intimità, calda e accogliente.

Continuo con le spinte finché non arriviamo insieme. Mi sposto dal suo corpo lasciando fuoriuscire il mio seme, che Megan subito si porta alla bocca.

Dopodiché mi sdraio accanto a lei e la guardo mentre riprende fiato, con le labbra gonfie e le guance rosse.

Passano vari minuti prima che riusciamo a riprenderci del tutto.

«Allora Tom, perché mi hai chiamata?» domanda dandomi dei piccoli colpetti sul petto spoglio. «Non ti scopavi Mandy?».

«Mi tengo aperto più porte, lo sai» rispondo facendole l'occhiolino,  per poi recuperare dal comodino il pacchetto di sigarette. Ne accendo una sotto il suo sguardo felino.

«Ma mentre le altre sono scopate occasionali tu sei abituale, lo sai» continuo facendo fuoriuscire una nuvola di fumo.

È la pura verità.
Io e Megan ci conosciamo da anni, e siamo diventati subito amici.

Con il tempo poi abbiamo scoperto l'attrazione fisica che ci univa e spesso finiamo a letto. Non c'è nulla di male nel condividere del puro e semplice sesso.

L'attrazione fisica è la cosa più semplice che ci sia, basta poco per dissiparla. È quella mentale a fotterti, e purtroppo, comprendo benissimo i suoi effetti collaterali visto che li sto sperimentando sulla mia stessa pelle da anni.

«Sono la più importante solo per quanto riguarda il sesso quindi?» parla la ragazza abbassando lo sguardo per una frazione di secondo.

«Non solo per quello, lo sai che ci tengo a te».

Le rivolgo un ghigno, so che le piaccio, me lo ha mostrato in più occasioni e moltissime volte mi ha fatto ben intendere di voler altro da me.

Ma come si dice, al cuor non si comanda.
Ho già il mio punto debole.

Finally i found youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora