CAPITOLO 40

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Sofia.
Mi svegliai verso le 16:30 circa e vidi Tommy alle prese con i bimbi che piangevano,così decisi di aiutarlo e mi alzai dal letto,andai verso la culla di Bernardo e lo presi in braccio iniziando a cullarlo.
"Amore,forse hanno fame."Mi disse Tommy.
"Sì hai ragione,ma non posso allattare entrambi."Dissi sospirando.
"E quindi cosa facciamo?."Chiese Tommy.
"Prendi il biberon e prepara il latte così lo dai ad Anna,mentre io allatto Bernardo."Dissi sospirando di nuovo e lui annuì andando in cucina con Anna.
Mi sedetti sul letto con Bernardo in braccio e me lo attaccai al seno.
"Tesoro,tutto bene?."Mi chiese mamma entrando in camera.
"No mamma mi sembra di impazzire,amo i miei figli però vorrei farmi una doccia."Dissi sospirando e staccando Bernardo dal mio seno dato che si era addormentato e lo misi nella sua culla.
"Sofi,vatti a lavare e qui ci pensiamo io e Tommaso."Disse mamma.
"No mamma,chi pensa a Bianca?."Chiesi.
"Amore di mamma,c'è anche Francesco vai tranquilla."Disse mamma.
Annuì e andai a farmi la doccia.
Tommaso.
Anna aveva finito di mangiare e per fortuna si era addormentata,tornai in camera e la misi nella culletta e mi girai verso Marina.
"Sofia?."Chiesi.
"É in doccia,Tommy,Sofi è molto stressata.
Credo che per il momento è meglio che rimanete con noi al piano di sotto,anche perché tu domani inizi a lavorare e lei da sola non può farcela con due bimbi."Disse Marina.
"Hai ragione,però non possiamo vivere sempre con voi.Mi sento molto in imbarazzo e poi saremo al piano di sopra,quando io sarò a lavoro Sofia verrà giù da te."Dissi guardando Marina.
"Lo so Tommy,ma anch'io ho una bimba di pochi mesi,certo c'è anche Francesco però per me dovete aspettare almeno che i bimbi siano un po' cresciuti."Disse Marina e non aveva per niente torto,forse l'idea di andare a vivere noi quattro era un po' troppo affrettata.
"Marina hai ragione."Dissi sospirando.
"Mamma,possiamo aiutarvi io e Asia."Disse Sara entrando in camera.
"E con la scuola?."Dissi sorridendo.
"Quando saremo a scuola ci sarà Francesco."Disse Asia entrando nella camera.
"Francesco ha un lavoro piccole."Disse Marina.
"Potremmo pagare una baby sitter."Dissi.
"Non è una cattiva idea,ma aspettate qualche mese perché Sofia ora deve allattarli."Disse Marina.
"Oh sì sì certo."Dissi sorridendo.
"Come mai tutti qui?."Chiese Sofia entrando in camera.
"Amore,aspettiamo qualche mese prima di trasferirci al piano di sopra."Gli dissi.
"Perché?."Mi chiesi.
"Perché è un po' presto,poi c'è un sacco da fare tipo portare le culle sopra,le carrozzine,i pannolini,lo scalda biberon,i panni dei bimbi e i panni nostri."Le risposi sorridendolo.
"Sì amore,hai ragione."Disse sorridendo.
"C'è un'altra cosa."Dissi guardandola.
"Cosa?."Chiese.
"Quando i bimbi saranno un po' cresciuti,cioè tra qualche mese perché non paghiamo una baby sitter?ovviamente quando deciderai di non allattare più e così potrai tornare anche a lavoro."Disse gesticolando con le mani mentre le sorridevo.
"Sì va bene,però la scelgo io la baby sitter,voglio una fidata."Disse seria.
"Certo amore,possiamo chiedere anche a mia zia e sicuro accetterebbe senza prendersi i soldi e comunque le ho parlato di te e dei bambini,beh di te le parlavo anche quando eri una mia paziente,vuole conoscerti."Dissi sorridendole.
"Ah bene,mi farebbe molto piacere conoscerla."Disse sorridendo.
"Ok,allora dopo le mando un messaggio e organizzo l'incontro,vorrà vedere anche i bambini sicuro."Dissi sorridendo.
"Va bene."Disse sorridendo anche lei.
Sorrisi per poi uscire dalla camera con Marina e le piccole pesti dato che Sofia doveva vestirsi.
Mi sedetti sul divano e presi il telefono andando sulla chat di mia zia.
Inizio chat.
"Zia Patty."
"Amore della zia,dimmi tutto."
"Ho parlato con Sofia e le ho detto che vuoi conoscere lei e i bambini."
"E cosa ha detto?."
"Ha detto di sì."
"Allora vi aspetto questa sera a cena da me."
"Va bene zia,a stasera❤️."
"A stasera amore❤️."
Fine chat.
Posai il telefono e aspettai Sofia che venissi in salotto ed infatti la vidi arrivare e prendere posto sul divano vicino a me.
"Principessa,stasera siamo invitati a cena da mia zia con i piccoli."Dissi sorridendole.
"Ah va bene,allora vado a prepararmi."Disse sorridendo e andando nella nostra camera.
Rimasi sul divano aspettando che tornasse.
Poco dopo tornó con la carrozzina con dentro i nostri figli.
"Andiamo così facciamo qualche giro prima di andare da tua zia."Disse sorridendo e facendomi annuire,mi alzai e uscimmo di casa andando verso la macchina ma venni fermato da Sofia.
"Dove abita tua zia?."Mi chiese.
"A pochi minuti da qui."Risposi.
"A piedi quando ci vuole?."Mi chiese.
"Un 10 minuti più o meno."Risposi.
"Allora andiamo a piedi."Mi disse.
"Beh,non penso sia una buona idea e poi sicuramente si farà notte e non penso che ti piacerà il posto a notte fonda."Dissi sospirando.
"Perché?."Mi chiese Sofia.
"É un posto brutto,ci sono spacciatori ovunque."Dissi guardandola.
"Va bene andiamo con la macchina,anche se comunque o a piedi o con la macchina,se vogliono farci qualcosa lo faranno lo stesso."Disse.
Andammo in macchina e misi in moto.
Arrivammo davanti casa di zia e scendemmo dalla macchina con i bimbi.
Suonai il campanello di casa e dopo poco zia aprì la porta...

Perché noi siamo un thriller da un finale perfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora