Perché noi siamo un thriller da un finale perfetto

CAPITOLO 48

Sofia.
Mi svegliai sorridendo e Tommy mi guardò un po' stranito non capendo il perché stessi sorridendo.
"Amore,porta Anna in camera sua così dorme comoda e poi ti racconto il perché sto sorridendo."Gli dissi e lui annuì prendendo Anna e portarla in camera nel suo letto per poi tornare da me,si sedette accanto a me sul divano e mi guardò aspettando che io parlassi.
"Ho sognato papà,mi ha abbracciata forte e mi ha detto che è fiero di me e che veglierà sempre su tutta la famiglia compresi i nostri figli,mi ha anche detto che Edoardo sarà bellissimo."Gli dissi sorridendo e facendo cadere qualche lacrima di felicità dai miei occhi.
Tommy senza dire niente mi abbracciò forte a lui.
"È stata la prima volta che l'ho sognato dopo tantissimo tempo."Gli dissi ancora abbracciata a lui.
"Lo hai sognato perché voleva che tu sapessi che in ogni cosa farai lui sarà con te sempre."Mi rispose Tommy una volta staccatosi dall'abbraccio.
"Sì,dai vado a preparare il pranzo che tra poco torna Bernardo da scuola."DIssi ma venni fermata da Tommy.
"No,resta qui ci penso io al pranzo."Disse sorridendo per poi alzarsi e andare in cucina.
Ero sul divano che aspettavo mio figlio che tornasse da scuola con la zia di Tommy,infatti poco dopo suonarono alla porta ed andai ad aprire la porta ritrovandomi Patty con Bernardo in braccio con il viso nascosto.
Gli feci entrare in casa e gli feci sedere sul divano per poi sedermi vicino a loro.
"Che cosa è successo,perché ha il viso nascosto?."Chiesi.
"Dai Benny,diciamolo alla mamma e al papà su."Disse Patty incoraggiandolo.
Lui si girò verso di me e vidi che aveva il viso gonfio e sanguinante così io e Tommy ci preoccupammo.
"Benny chi ti ha fatto questo?."Chiese Tommy quasi perdendo la calma.
"Nessuno sono caduto."Rispose impaurito Benny.
"Benny a zia,di la verità a mamma e papà."Disse Patty.
"Ok,a scuola mi bullizzano tutti i giorni da quando Anna sta male e non viene a scuola,prima era lei a difendermi."Disse Benny iniziando a piangere,senza dire niente esco di casa ed entro in macchina guidando fino a scuola.
Una volta arrivata esco dalla macchina ed entro nella scuola come una pazza e a me si avvicina una bidella che mi chiede cosa fosse successo.
"Voglio parlare subito con la preside di questa scuola di merda."Urlo.
"Ok signora si calmi,adesso le farò parlare con la preside,venga con me."Disse gentilmente la bidella accompagnandomi fino a dentro la presidenza per poi lasciarmi sola con la preside.
"Signora mi spieghi cosa è successo con calma."Disse la preside.
"Con calma?,mio figlio viene bullizzato tutti i cazzo di giorni e lei mi chiede di parlare con calma?,spero che lei stia scherzando,se non prenderete provvedimenti io vi denuncio."Dissi urlando.
"Ok,chi è suo figlio?."Mi chiese la preside.
"Bernardo Daliana."Risposi incazzata.
"Lei è sicura di ciò che ha detto?,sa chi è stato?."Mi chiese.
"Non ho avuto il tempo di chiedere a mio figlio chi fosse stato dato che ero troppo impegnata a guardare il volto gonfio e pieno di sangue,se non fate qualcosa allora aspettatevi una denuncia."Dissi per poi uscire dalla presidenza sbattendo la porta,uscì dalla scuola e sali in macchina mettendola in moto e guidando fino a casa.Tornata a casa vidi che c'era solo Patty.
"Dove sono Tommy e Benny?."Chiesi agitata.
"Tesoro siediti e stai calma,non puoi stressarti così sei incinta.Tommy ha portato Benny in ospedale per avere medicazione,ora torneranno sta tranquilla."Mi disse Patty facendomi sedere sul divano accanto a lei.
"Anna?."Chiesi guardandola negli occhi.
"Dorme."Mi rispose sorridendomi.
Sorrisi anch'io e ci mettemmo a parlare del più e del meno quando sentiamo la porta aprirsi ed erano Tommy e Benny.
"Benny amore,come stai?."Gli chiesi abbracciandolo.
"Ora sto bene,mi hanno fatto la puntura e faceva tanto male."Disse un po' triste.
"Puntura per cosa?."Chiesi guardando Tommy.
"Per fargli sgonfiare il viso."Mi rispose.
"Posso andare da Anna?."Mi chiese Benny facendomi sorridere.
"Certo amore mio,ma non svegliarla."Gli dissi sorridendo e Benny annuì andare in camera sua e di Anna.
"Dove sei stata?."Mi chiese Tommy.
"A scuola e ho minacciato la preside di denunciare la scuola se non avesse preso provvedimenti."Dissi sospirando.
"E?."Chiese Tommy.
"E niente,mi ha detto di parlare con Benny e di farmi dire chi lo ha ridotto così."Gli risposi.
"Ok ci parlo io con Benny."Disse Tommy ed io annuì.
Tommy si alzò e andò a prendere Benny per portarlo al parco.
"Mamma."Disse Anna arrivando in salotto.
"Amore dimmi."Dissi facendo sedere in mezzo tra me e Patty.
"Io so chi ha fatto questa a Benny e ti giuro che appena torno a scuola ci penserò io a lui."Dissi Anna.
"E chi è stato piccola?."Chiese Patty.
"Federico De Angelis,Marco Di Mambro e Alessio Di Giacomo."Rispose mia figlia.
"Ok piccola,ora ci penserà la mamma va bene?."Le dissi dolcemente e lei annuì.
Mi alzai e presi la macchina dirigendomi di nuovo a scuola.
Entrai nella scuola e chiesi di parlare nuovamente con la preside e la bidella annuì portandomi in presidenza.
"Signora é ancora qui?,vada a casa e aspetti che suo figlio faccia i nomi sennò non possiamo fare nulla."Mi disse la preside.
"Federico De Angelis,Marco di Mambro e Alessio Di giacomo,questi sono i nomi e lei ora prenderà dei provvedimenti o sporgerò denuncia sulla scuola."Dissi per poi uscire dalla presidenza senza aspettare una risposte e entrai in macchina,guidai fino a casa e una volta a casa vidi Tommy.
"Amore,Benny mi ha detto i nomi."Disse Tommy.
"A me gli ha detti Anna,ho minacciato la preside,le ho detto di prendere provvedimenti altrimenti denuncio la scuola."Dissi sospirando.
"Hai fatto bene."Rispose Tommy.
"Domani accompagnerò Benny fino a dentro la classe e parlerò con quei bambini."Dissi sospirando di nuovo facendo annuire Tommy.
"Dai vado a preparare la cena,ah ho invitato Asia e Sara a cena,tua mamma é a cena fuori con Francesco e si portano anche Bianca."Mi disse Tommy sorridendomi ed io annuì.
Una volta pronta la cena e dopo che le mie sorelle erano arrivate e Patty era andata via ci sedemmo tutti a tavola e iniziammo a mangiare.
"Sofi."Disse mia sorella Sara.
"Dimmi Sara."Risposi.
"Io..beh,ecco.."Disse Sara mandandomi in confusione.
"Tu cosa Sara?."Chiesi.
"Mi sono fidanzata,cioè in realtà sono già 6 mesi che sto con questo ragazzo e mi piace molto."Disse sorridendo con gli occhi innamorati.
"Ah,sono molto felice per te Saretta e chi è colui che ti ha rubato il cuore?."Le chiesi sorridendole.
"Si chiama Nunzio,Nunzio Stancampiano e non è di Firenze però."Disse sorridendo.
"E di dov'è?."Le chiesi.
"Catania,si è trasferito qui e vivo da solo a pochi minuti da qui."MI rispose.
"Beh,mamma lo sa?."Le chiesi.
"Sì certo che lo sa."Mi disse.
"E a me non mi hai detto niente."Dissi facendo la finta arrabbiata e facendo scoppiare tutti in una risata.
Passano la cena a ridere e scherzare e dopo un po' le mie sorelle tornarono al piano di sotto mentre io e Tommy andammo in camera dei nostri figli con Anna per farle la puntura.
"Mamma ma io sto bene adesso."Disse Anna mentre piangeva a singhiozzi.
"Lo so amore mio però devi farle,dai che tra cinque giorni finirà tutto."Le dissi dandole un bacio sulla guancia.
"No non voglio,sto bene."Disse impuntandosi.
"Anna,per favore.."Le disse Tommy.
"Ho detto di no."Gridò Anna tra lacrime e singhiozzi.
Tommy mi fece segno di doverla tenere ferma e lo feci anche se non lo trovavo giusto.
Tommy le fece la puntura e Anna iniziò a piangere più forte di prima e mi distruggeva dentro,la mia bambina bellissima.
"Piccola è tutto finita."Le disse Tommy.
Dopo poco Anna si addormentò ed insieme a Tommy uscì dalla stanza e andammo nella nostra,ci mettemmo al letto e parlammo del più e del meno fino a che non ci addormentammo...