CAPITOLO 69

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4 mesi dopo.
Sofia.
Ero seduta sul divano con Tommy che stavamo parlando del più e del meno quando improvvisamente iniziai a sentire qualche dolore ma non ci davo peso dato che non erano dei dolori forti.
"Principessa,ti vedo un po' strana che hai?."Mi chiese Tommy.
"No niente,sento un po' di dolori ma nulla di che e andare in ospedale ora non servirebbe a nulla,sono dolori molto sopportabili."Risposi.
"Sei sicura?."Mi chiese un po' in ansia.
"Sì sì,tranquillo."Gli risposi.
Sentimmo suonare alla porta e Tommy andò ad aprire.
Erano Pietro Matteo e Niccolò.
"Ciao,come va?."Chiese Niccolò.
"Sofia ha dei dolori,però dice che sono sopportabili quindi boh."DIsse Tommy facendo spallucce.
"AAAAAA."Gridai.
Mi si erano rotte le acque proprio in quel momento e indovite un po'..Non avevamo neanche le macchine,la mia l'aveva mia sorella Asia e quella di Tommy l'aveva mia sorella Sara.
"Cosa c'è amore?."Chiese preoccupato Tommy.
"Sto partendo ora."Risposi con l'affanno.
"Raga,avete la macchina?."Chiese Tommy riferendosi ai tre che erano appena arrivati.
"No,siamo venuti a piedi per farci una camminata."Rispose Matteo.
"Non voglio partorire in casa,ci sono i bambini e si sono anche svegliati Tommy."Dissi in preda al panico.
"Amore,ora chiamo una delle tue sorelle e le dico di tornare subito che stai partorendo."Mi disse Tommy.
"Cazzo non c'è tempo,sento la testa che sta uscendo."Gli dissi.
"Tranquilla,ai bambini penso io."Disse Niccolò andando nella camera dei maschi per poi prenderli e portarli nella camera delle femmine.
"Matteo,prendi lensuola,guanti,asciugamani e una bacinella con dell'acqua calda,porta tutto in camera di Sofia e Tommy."Disse Pietro e Matteo fece ciò che gli aveva chiesto mentre io con l'aiuto di Tommy e di Pietro andai in camera,Matteo arrivo con ciò che gli aveva chiesto Tommy,prepararono tutto e mi fecero stendere sul letto.
"Chiama lo stesso o Asia o Sara."Dissi Tommy che annuì prendendo il telefono.
Chiamò mia sorella Asia e dopo posò il telefono per poi avvicinarsi a me e prendermi la mano.
"Ok Sofia,non ci dovresti mettere molto dato che già si vede la testa,ora spingi più forte che puoi."Disse Pietro ed io iniziai a spingere,faceva molto male e mi sentivo svenire,non vedevo l'ora che finisse tutto,fortunatamente dopo altre 3 spinte nacque Celine.
Era bellissima.
Arrivò anche Angelina a visitare la bambina e disse che stava benissimo e non c'era bisogno di andare in ospedale,quindi la lavò e la vesti per poi aiutare me a lavarmi,dopo essermi lavata mi vestì e andai in sala dove c'erano tutti i miei figli e anche mamma,Francesco,le mie sorelle,i genitori e la zia di Tommy.
"Grazie Pietro."Dissi sorridendo.
"Figurati."Mi rispose sorridendo anche lui.
Sentimmo suonare alla porta e mia sorella Sara aprì,era Giorgia.
"Che succede?."Chiese Giorgia.
"Ho partorito."Gli rispose sorridendo.
"Ma qui in casa?."Mi chiese.
"Eh già."Risposi.
"Oddio ma è bellissima,ciao Celine."Disse avvicinandosi e toccando la manina di Celine.
"Scusa sorellona,non ho fatto in tempo ad arrivare."Disse Asia.
"Tranquilla,tanto sarebbe stato inutile e forse avrei partorito in auto."Le dissi.
Dopo poco andarono tutti via e siccome Celine dormiva la misi nella culla in camera delle sue sorelle.
Tornai in salotto e mi misi sul divano,ero ancora un po' dolorante per il parto,ma tra pochi giorni starò meglio...

Perché noi siamo un thriller da un finale perfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora