"Ma tu chi sei che avanzando nel buio
della notte inciampi nei miei
più segreti pensieri?"
~William Shakespeare~POV TOM
All'improvviso la vedo cadere e la prendo prima che tocchi terra. È svenuta.
Non so spiegarmi quello che abbiamo sentito dal preside e dal coach ma non è niente di buono.
Ora però devo pensare alla ragazza priva di sensi tra le mie braccia, quindi vado verso l'infermeria tenendola stretta a me.
Quando arrivo non c'è nessun infermiera quindi la poso su un lettino e mentre aspetto che si svegli predo il telefono per scrivere a Mason che dovrebbe essere appena uscito dall'aula di chimica insieme a Noah ed Andrew.Infermeria. Ora.
Dopo pochi secondi sento qualcuno che corre verso l'infermeria e vedo Noah aprire la porta.
<Stai bene? Hai picchiato qualcuno? Qualcuno sta all'ospedale? Stai bene?> dice ansimando mentre Andrew entra dietro di lui.
<Si, no, no e di nuovo si, perché diavolo sei venuto fino a qui correndo?>
<Sei serio? Tu scrivi a Mason che ti trovi in infermeria e mi chiedi perché ho corso fino a qui?>
<Per questo ho scritto a Mason e non a te> mi lamento.
<Quindi io ho fatto 3 rampe di scale correndo per niente?> dice quasi urlando <Credo di star per svenire> aggiunge con una mano sul petto.
<Non ci provare! Per oggi basta svenimenti>
<Di che stai-> inizia a dire ma si blocca quando vede Veronica distesa accanto a me.<Che le è successo?> chiede Mason che è appena entrato dopo aver fatto le scale con tutta la tranquillità del mondo.
<Stavamo chiusi in uno sgabuzzino e abbiamo sentito->
<Stavate chiusi in uno sgabuzzino?> urla Noah.
<Si, è una storia lunga, comunque stavo dicendo che abbiamo sentito il preside e il coach->
<Il preside e il coach?>
<Si, smettila di urlare. Dicevo, li abbiamo sentiti parlare di lei e suo fratello e->
<Lei e suo fratello!>
<Tappati la bocca!><Che dicevano?> mi chiede Andrew.
<Hanno detto che stare in questa scuola per loro è pericoloso, il preside li ha fatti entrare comunque ma il coach è contrariato. Hanno pure parlato dei loro genitori, almeno penso che siano i loro genitori, Meredith e John>
<E noi che c'entriamo?> chiede Mason quasi annoiato.
<Ho un brutto presentimento, il coach era davvero preoccupato, e l'ultima volta che l'ho sentito così preoccupato era quando-> inizio a dire ma vedo Veronica che si muove. Si sta svegliando.POV VERONICA
Sento delle voci ma non capisco a chi appartengono, cerco di aprire gli occhi ma ho le palpebre pesanti, mi faccio forza e li apro ma li richiudo subito per la troppa luce della stanza, c'è una lampada proprio sopra di me ed è accecante, sento odore d disinfettante. Sono in infermeria. Come ci sono finita?
Riapro gli occhi e metto a fuoco la stanza. Sono distesa su un lettino, cerco di alzare il busto ma ho un capogiro quindi mi sdraio di nuovo.
<Ehi Veronica, stai bene?> mi chiede Tom di cui mi accorgo solo ora. Mi giro verso di lui e vedo anche Noah che mi guada preoccupato, Andrew che mi osserva cercando di capire come sto e Mason che sembra annoiato dalla situazione.<Veronica?> mi chiama di nuovo Tom.
<Come ci sono finita qui?> dico mettendomi seduta con le gambe che penzolano dal lettino.
<Sei svenuta quindi ti ho portata in infermeria>
<Perché sono-> ma poi mi ricordo. Preside. Sgabuzzino. Coach. I miei genitori.
STAI LEGGENDO
Feel Alive
RomanceVeronica e suo fratello maggiore Jack si trasferiscono nella tranquilla città di Ravenwood, dieci anni dopo aver vissuto con la zia per via della tragica morte dei loro genitori in un misterioso incidente d'auto. La loro nuova vita sembra un tentati...