Capitolo 4- La prima lezione:

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Silvia si voltò verso di lei e l'abbracciò.- Ciao Ludo!-

-Non ce credo, ma che ce fai qua?- le domandò, dato che non si aspettava di rivederla lì dentro. La guardò poi negli occhi e la vide un po' triste.- Te prego, non me dì che è stato quell'avvocato de merda...-

Silvia le sorrise appena.- Non è stata colpa sua, isso mi ama, m'agg comprato na casa tutte pe me.-

Ludovica non ne sembrava altrettanto contenta: l'avvocato dei Ricci, Alfredo, era quello che aveva organizzato la trappola per consentirgli di uccidere Edoardo.- E che ce fai co na casa se stai de novo qua dentro?-

-Non per molto, mi farà subito uscire.- spiegò Silvia, prendendole la mano.- Nun te preoccupà, t'agg pensato molto mentre stavo fuori: agg parlato con lui e dice che parlerà con il magistrato pe farti uscire entro 3 o 4 mesi.-

Ludovica sgranò gli occhi: non avrebbe mai creduto ad una cosa del genere, soprattutto da parte dell'avvocato dei Ricci.

Non sapeva se prenderla o no come una bella notizia: crescere il bambino fuori dall'IPM sarebbe stato meglio, ma nella vita fuori dall'istituto sarebbe anche stata più vulnerabile.

Silvia la vide un po' pensierosa.- C rè? Nun si contenta?-

-C-Certo, cazzo, grazie!- rispose Ludovica, abbracciandola di nuovo. -Scusame, è che c'ho npo de pensieri.-

-Che succede?-

Sfogarsi con una sua amica non doveva per forza significare dirle che era incinta; perciò, Ludovica si sedette vicino alla finestra.

-I medici dicono che Edoardo è fori pericolo, ma du vorte a settimana deve fa dei massaggi alle gambe con una fisioterapista.- le raccontò Ludovica.- Indovina npo chi è?-

-Chi è?-

-Teresa, la tipa co cu scopava prima de me.- rispose Ludovica, drizzandosi in piedi.- Dio, non se perché ma al solo pensiero che quella je rimette le mani addosso, io...- mugugnò, osservando che Silvia stesse sorridendo divertita.- Che c'è da ride?-

-Tesò, vuol dire solo che lo ami.- affermò Silvia, prendendole il viso tra le mani.- O' sacc che tieni paura, ma devi pensare anche a na cosa...Lui è vivo, tu lo hai salvato, ti ama, tu lo ami...Io credo che sia questo l'importante.-

Ludovica la guardò negli occhi e si rese conto che quello che le aveva detto non lo avesse mai pensato.

Sembrava così semplice detto da lei, eppure non lo era affatto.

-Vorrei davvero pensalla come te.- commentò, con gli occhi lucidi.- E' che so incinta...-

In seguito alle sue dolci parole, a Ludovica era venuto spontaneo rivergarglielo.

Silvia sgranò gli occhi, coprendosi la bocca.- Nun ce pozzu crede! Che bello! Lui lo sa?-

-No...Lo sapete solo tu e Cardio, non c'ho er coraggio de diglielo...-

Silvia la guardò confusa.- Di che cosa hai paura?-

-Della fede che c'ha al dito, Sì. Mentre Edoardo stava ncoma, Carmela è venuta qui a minacciamme...-

-Che situazione de merda.- commentò Silvia, sbuffando.

Ludovica la guardò sorridendo.- Anche se non dovrei, so contenta che sei tornata.- le disse sinceramente, prima di abbracciarla.- E mi sa anche Lino!- aggiunse facendola ridere.

***

Alcuni anni prima- Roma

Giorgia tirò fuori lentamente le chiavi del suo appartamento, ma Ludovica notò che le stesse tremando la mano, perciò lo fece al posto suo.

In un'altra vita. (Mare Fuori S4 Fanfiction.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora