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Maddalena lanciò un grido e la prima cosa che fece fu chiamare i soccorsi.
La ragazza nuova, invece, uscì dalla macchina e non ci pensò due volte ad entrare nel palazzo che stava prendendo fuoco.
Maddalena giurò di sentirla gridare:- Gianni!!-
***
Tutti avevano sentito che cosa fosse successo allo studio di registrazione: i telegiornali stavano parlando della famosa cantante Crazy J, alias Giulia, che era morta in una potente esplosione che lei stessa aveva causato.
Quando videro le porte dell'IPM aprirsi, Carmine e Pino accorsero alla macchina.
Esso portava Ludovica, Edoardo e la ragazza nuova, mentre Gianni era rimasto in osservazione in ospedale per una brutta bruciatura al braccio.
Era stato proprio Gianni, vedendo le fiamme che uscivano dal magazzino, a sfondare la porta e salvare Edoardo e Ludovica.
Aveva preso in braccio Ludovica: Edoardo era abbastanza vigile e, nonostante il fumo, si era retto alla spalla di Gianni e insieme erano usciti.
Tuttavia, la nuova ragazza si era precipitata dentro il palazzo per assicurarsi che Gianni ne uscisse sano e salvo.
La macchina si fermò all'interno dell'istituto e Ludovica ne uscì di scatto: evitò tutti quanti, chiunque le chiedesse come stesse ed entrò velocemente dentro.
Carmine riuscì appena a sfiorarle il polso: aveva il battito a mille.
-Ma che cazz è successo?- domandò poi ad Edoardo, mentre scendeva dalla macchina.
-E' stato un attentato organizzato da Don Salvatore.- rispose Edoardo, assottigliando gli occhi per via del sole.- Non so come cazz sia possibile, ma a quanto pare chilla matta de Crazy J stava co lui e ci stava pe accide tutti.-
-S'è scavata la fossa da sola: alla fine a morire è stata solo lei.- borbottò Pino, accigliato. -Come sta Gianni?-
-Teneva il braccio bruciato, ma dicono che non è grave.-
-Scusa e Don Salvatore come faceva a sapere che stavate là?-
A quel punto, Edoardo fissò Carmine intensamente negli occhi.- Si vede che quacche nfame ccà dentro agg fatto la spia.-
Carmine immaginò di chi stesse parlando e cercò Rosa con lo sguardo, trovandola nel campetto di pallavolo, che li osservava un po' guardinga.
-No, non Rosa...Non acciderebbe mai a Ludovica.- puntualizzò Carmine, scuotendo la testa.
Edoardo si accese una sigaretta.- Guagliò, l'attentato era verso de me: Ludovica è stata solo usata.-
Carmine si passò una mano nei capelli, ricordandosi quanto Ludovica fosse entusiasta della registrazione della canzone e invece era stato tutto un pretesto per colpire Edoardo.
