Ludovica tornò in IPM con quattro fotografie del proprio bambino, di cui una Carmine l'attaccò vicino a quella di Futura, accanto alla scritta Carmine è un papà e un amico e Pio pure.
Aggiunse quindi a matita E uno zio.
A Carmine tremò la mano al solo pensiero che se ne sarebbe andato a breve e avrebbe lasciato lì tutto quello che aveva passato.
Con loro tornò anche Gianni e la ragazza nuova, non appena lo vide, gli corse in contro.- Gianni!-
Finalmente tutti poterono udire la sua voce, anche se Ludovica l'aveva già sentita.
-Allora non m'agg immaginato che parlavi.- esordì Gianni, prendendole il viso tra le mani: aveva l'avambraccio fasciato per via della bruciatura, che però sarebbe guarita presto.
Le aveva detto che il suo bambino sarebbe stato maschio e Ludovica non vedeva l'ora di sapere se avesse ragione.
In aggiunta, come aveva notato già prima, lei e Gianni si capivano a vicenda.
-Quindi me lo dici come ti chiami?- le chiese poi.
Lui la guardò con un sorriso timido.- Alina.-
Ludovica aveva sentito tutto e si avvicinò, mettendole una mano sulla spalla.- Beh, piacere Alina, io so Ludovica. De dove sei?-
-Ucraina.-
Dopo l'accaduto allo studio di registrazione, Alina sembrava essersi sciolta un po' e magari avrebbe parlato un po' di più nei giorni a venire.
Anche se solo con Gianni, almeno era un passo avanti.
Ludovica aveva provato una gioia immensa nel vedere il proprio bambino, ma nulla poteva toglierle l'ansia e la rabbia per quello che era successo.
Giorgia stava radunando le sue cose quando Ludovica la vide e l'andò ad abbracciare.
-Ciao tesò, come stai?- le domandò Giorgia, stringendola a sé.
I dissapori creatosi dalla loro ultima discussione si dissolsero in quell'abbraccio.
Ludovica le strinse i capelli ricci tra le mani, stringendo gli occhi.- Giò te devo di na cosa...-
Percependo della tensione nel suo tono, Giorgia le prese la mano e la portò in classe, chiudendo la porta.
Ludovica si voltò lentamente verso di lei, con gli occhi lucidi.- E' corpa mia quello che t'è successo...-
Giorgia la guardò sbalordita.- Ma de che stai a parlà?-
-Sai come so fatta, quanno me pià er matto faccio casini e so stata troppo sfacciata co na persona che qui a Napoli conta tanto...Le ho detto na cosa su Massimo che la riguardava, che riguardava Carmine, er fijo...E lei s'è voluta vendicà...Lo voleva corpì ar core...- raccontò Ludovica, con voce rotta.- Me dispiace, non credevo che se la sarebbero presa co te...-
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In un'altra vita. (Mare Fuori S4 Fanfiction.)
Fiksi PenggemarUno sorprendente scoperta cambia la vita di Ludovica e per proteggere ciò che ama dovrà fare una scelta difficile. CONTINUO STORIA "LE COSE MAI DETTE"