Amore proibito

Epilogo.

Ian Pov

Dopo 7 anni da quella notte ci sposammo, era bellissima nel suo vestito bianco.
Lei era incinta e tutto quel tulle metteva in risalto il fantastico pancino che ai tempi aveva.
La gente pensava che gli avessi chiesto la mano per quello, ma non sanno che me lo disse dopo mesi.
E anche se loro ci disprezzavano noi ci amavamo, come avevamo sempre fatto.

Tyler e Margot stanno giocando a nascondino nel giardino di casa nostra. Non pensavamo potessero essere gemelli inizialmente ma ora li amo più di me stesso.

D'altronde ho rimasto solo loro che mi ricordano il viso angelico di Samantha.

"Anniversario del femminicidio nel piccolo paese di Montreal" dicono i giornali di oggi.

Erano già passati tre anni, suo padre quella mattina ha voluto finire la vita di sua figlia e la propria.

Se solo io non fossi andato a lavoro.

Ricordo solo il sangue che aveva impregnato il tappetino d'entrata, ricordo la pistola nella mano del mostro.
La foga con cui la cercavo, per poi trovarla li stesa atterra dietro il divano. I capelli lucenti ora bagnati di lei. La pelle come una bambola di porcellana.
Era vestita per andare a lavoro, aveva seguito le orme della mamma e allora lavorava in cardiologia infantile.
Meravigliosa in ogni modo di fare.

Ricordo il caos in casa, le sedie rovesciate, il tavolino rotto, poi nella sua mano il telefono con un messaggio che stava inviando a me..

A Ian
È qui.
Scusami se non ti ho salutato come dovevo.
Ti amo amore mio.
So che non ne avrò più modo e maniera, ma ti prego prenditi cura dei ragazzi, fagli capire che l'amore va sopra ogni cosa. Che non importa che tu sia più grande o più piccolo, digli che quando il cuore comanda non bisogna farlo tacere. Fagli amare la vita come io ho amato te.
Non dirgli che la loro mamma è andata via, non voglio fargli pensare che li ho abbandonati.
Ti aspetto, il più tardi possibile.

Lo sapeva, sapeva che quella era la fine, è comunque ha trovato tempo per dirmi che mi amava.

Ed è così, la sto facendo aspettare, spero non si arrabbi, perché la amo troppo.

Fine.