* Eleonore's POV *
Quando Des mi trovó quella notte, con indosso solo pochi vestiti e segni evidenti sulla pelle, mi fu difficile raccontarli tutto. Finsi di non ricordare nulla di quella sera, dicendogli che mi trovavo ad una festa e accennai che Marc poteva essere coinvolto in qualche modo, ma che non ero sicura. La mancanza di prove concrete mi aiutó a tenere a bada gli istinti omicidi di Dennis.
Dopo quel giorno, ho inviato immediatamente via email la lettera di licenziamento e mi sono trasferita qui, a Vallédor. Ho prestato particolare attenzione a condividere il mio nuovo indirizzo solo con i miei genitori.Des mi ha aiutato nella ricerca dell'appartamento e nel trasloco, dato che già da alcuni anni viveva in questa città.
Avevo sempre temuto che Marc potesse rintracciarmi, ma non pensavo che sarebbe successo davvero. Il giorno in cui ho raccolto gli ultimi oggetti dal mio vecchio appartamento, ho trovato un post-it attaccato alla porta con scritto: " Ti troveró prima o poi, e quel giono sarai Mia per sempre- ton Roi*.." quel nomignolo lo conoscevo bene, ci giocavamo spesso a causa del suo cognome Roy.
Anche Dennis era con me quel giorno, e urlava chiedendomi spiegazioni alle quali non potevo rispondere. Alla fine, mi lasciò sola quella sera. Fu troppo anche per lui.
Siamo come fratelli, inseparabili sin dall'elementari, e vedere la persona che più tiene al mondo passare attraverso una situazione del genere è stato devastante per lui.Il mattino seguente, Dennis venne a scusarsi, e fu così che conobbi la mia piccola Runa.
Era un regalo prezioso di Des, un piccolo batuffolo bianco dagli occhi color zaffiro che brillavano di curiosità mentre mi scrutava con un misto di timidezza e interesse. Mi conquistò immediatamente: la sua dolcezza, la morbidezza del suo pelo e il suo piccolo nasino freddo che cercava affettuosamente il contatto con la mia mano. Quando la presi tra le braccia per la prima volta, lei iniziò a fare le fusa, accompagnate da teneri miagolii, che riempirono il mio cuore. Si accoccolò vicino al mio collo e si addormentó.
Des rimase con me in quel momento, steso accanto, e mi disse : "Per quando ti sentirai sola e io non potrò esserci." Quella frase rimase incisa nel mio cuore per sempre.- Elli? Elli mi stai ascoltando?_ Dennis ,mi richiama dal vortice dei miei pensieri, che tornano incessantemente al mio passato. La stanza sembra improvvisamente piú scura.
So di dovergli dare delle spiegazioni e devo farlo adesso.- Des..
- Elli, dici sul serio? Marc ti ha veramente trovata ? Come fai a saperlo?
- Ecco, l'altra sera, dopo il lavoro, mentre passeggiavo con Runa tra le strade del quartiere, mi è comparso davanti agli occhi. Avevo l'impressione che mi stesse seguendo... E questa sera era praticamente di fronte alla mia porta di casa mia.
- E quando diavolo avei intenzione di dirmelo?
- Des, mi spiace veramente. Ero così spaventata dalla situazione che non ho avuto nemmeno il tempo di elaborare tutto... Ma te lo sto dicendo adesso, non voglio nasconderti piú niente.
Des rivolse lo sguardo verso di me, con un misto di frustrazione e urgenza dipinte sul volto.
- Ti ha fatto del male, dimmelo, cazzo! Dimmi la fottuta veritá!_la sua voce era carica e impetuosa, quasi a implorare una risposta. Non si arrabbia mai, ma quando lo fa... è come se diventasse un'altra persona. Il tono della sua voce tremava dalla rabbia mista a paura.
-E poi, in che senso non vuoi nascondermi più nulla? Cosa c'è che non mi hai ancora detto?_Cercava di leggermi la mente, come se sentisse di aver perso un frammento importante. Dovevo decidere se continuare a mantenere segreta quella notte oppure dirgli tutto.
-Scusami... non dovevo urlare in quel modo_ sussurrò, avvicinandosi a me con la sua sedia di fronte alla mia. Le nostre ginocchia si sfiorarono delicatamente e le sue mani presero le mie, trasmettendomi il conforto di cui avevo bisogno in quel momento. Il mio cuore si riscaldò sapendo che era lì per me.
- Des, meriti di sapere la veritá.._sospirai sapendo che ancora una volta quella sera avrei dovuto vivere nel passato ancora e ancora. Mi sento vulnerabile ma é giusto che sappia.
Iniziai a raccontargli tutto di quella fatidica notte, o almeno tutto ciò che ricordavo. Ogni parola che usciva dalla mia bocca pesava come pietra, mentre il dolore nei suoi occhi si faceva sempre più evidente con ogni racconto. Quando finii, rimasi in silenzio, con le lacrime agli occhi, pregando silenziosamente per essere capita e perdonata per la mia paura. I minuti che seguirono sembravano interminabili, e tutto ciò che desideravo era un suo abbraccio e niente piú.
Ed è quello che fece. Mi strinse forte a sé, e ne fui così felice che piansi di gioia e non di dolore. È sempre stato accanto a me e mi sentivo stupida per non avergli detto la verità fin da subito
Finalmente ci lasciammo da questo abbraccio, ma a malincuore.-Perché sorridi?_ mi chiese.
- Sono una stupida, Des, ma sono felice che mi hai perdonata', risposi con un sorriso triste. _Mi sono sentita così distante da te che quasi mi vergognavo di tutto quello che mi circondava. Ti prometto di stare sempre al tuo fianco e che qualunque cosa accada, tu sarai il primo a saperlo.
- Promesso?_ mi tendeva il mignolo proprio come facevamo da bambini, e la cosa mi fece sorridere, e non poco...
- Promesso!_ risposi, con le lacrime che ricominciarono a scendere...
Non tornammo, per quella sera, su quel discorso e finimmo a mangiare popcorn, bere una o due birre davanti a un film, per poi addormentarci senza accorgercene sul divano..
*Spazio idee*
O dovrei chiamarlo " spazio confessionale" 😂 comunque che ne dite del nostro caro Dennis. Sinceramente mi piace molto come personaggio.. voi cosa ne pensate?
Comunque ho qualche idea per rendere unici i nostri personaggi, vorrei aggiungere qualche descrizione piú dettagliata su di loro, tipo i loro compleanni, quindi anche i loro segni zodiacali, oppure qualche passione, hobby o interesse preferito.
Fatemi sapere se vi puó interessare.
XOXO💋
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Calling Poison
Romance𝑬𝒉𝒊, 𝒅𝒐𝒍𝒄𝒆𝒛𝒛𝒂? 𝑬̀ 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒊 𝒔𝒄𝒖𝒔𝒂𝒓𝒕𝒊? 𝑽𝒆𝒏𝒆𝒏𝒅𝒐𝒎𝒊 𝒂𝒅𝒅𝒐𝒔𝒔𝒐... 𝑺𝒂𝒊, 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄'𝒆̀ 𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏 𝒑𝒓𝒐𝒃𝒍𝒆𝒎𝒂. . . ⚠️ Questa storia può contenere linguaggio volgare, temi delicati e...