* Eleonore's POV *
Quel bacio mi reclamava, mi eccitava, pretendeva. Quando schiusi le labbra, la sua lingua si impossessò della mia, ed era come ingoiare veleno. In quel locale sembrava fossimo solo noi, nessun altro, immersi in un vortice cupo ma delirante. La mia mente riteneva tutto ciò tossico, ma il cuore ne aveva bisogno. Gemetti appena per quel bacio così intenso che mi divorava i sensi, e sentii Eiden imprecare con un grugnito e sbattere il pugno sulla vetrata prima di incollarsi di nuovo a me.
Le sue mani stringono i miei polsi e li portano sulla mia testa. Ora solo la sua mano li tiene fermi mentre con l'altra mi accarezza il collo e scende piano su tutto il mio corpo. Passa la sua mano in mezzo ai miei seni e un lamento mi sfugge dalle labbra. La sua mano continua a viaggiare sulla mia pancia fino ai fianchi. Con un movimento controllato passa sul mio sedere e lo stringe fino ad andare più in basso e sollevarmi la gamba per portarla al suo bacino. Lo spacco del mio vestito si apre ancora di più tanto da intravedere il perizoma di pizzo nero.
La nostra foga continua e mi blocco, quando la sua mano scivola sotto l'apertura del vestito e raggiunge il tessuto del mio intimo. Strofina il pollice lungo la mia linea naturale e gemo sotto il suo tocco.
Non fa in tempo a continuare questo gioco pericoloso, che una ragazza bellissima e magrissima dai ricci corvini infiniti, irrompe nella sala con occhi incendiati. Mettendo bene a fuoco, noto che é la stessa ragazza che ballava con Eiden poco fa.
Si tiene dritta di fronte a noi con le braccia incrociate sul petto mentre mi guarda con aria di sfida e sembra anche abbastanza infastidita dalla mia presenza. Oddio, ma sarà la sua ragazza? Ma che diavolo sto combinando?
- Eidy, ancora un ménage a trois questa sera? Pensavo che dopo quella della settimana scorza mi volevi tutta per te! Mmh, almeno quella della volta scorsa non era cosi...grassa, stai perdendo colpi baby..._ ha risposto alla mia domanda, ok... è la sua scopamica.. Me lo aspettavo? Sì. Mi aspettavo di stare in questa situazione? Ovviamente No.
- Fanny ma che cazzo..._Non ho mai visto Eiden così in difficoltà.
Le mie orecchie si chiudono, non volendo ascoltare più di quello che ho già sentito. Mi riprendo in fretta, e vado via, cercando di mantenere la dignità mentre il mio cuore batte all'impazzata. Eiden mi chiama, ma non mi giro. La sua voce è distante, come un'eco in mezzo al nulla.
Esco da quella lounge, che rinomino nella mia testa come " sala delle torture" , sentendo i loro sguardi su di me. Ogni passo sembra pesare una tonnellata, ma non mi fermo. Raggiungo la porta e spingo, cerco un corridoio più tranquillo.
Mi appoggio al muro, cercando di raccogliere i pensieri. Vorrei andare via, ma Claire ha organizzato tutto questo per me e non se lo merita. Decido di ritornare su, e ritrovo tutti a parlare e a ridere e quando mi rivedono salire, fischi e risate si presentano a me.
- Finalmente, Cenerentola! Ti stavamo aspettando per la torta..._ grida Claire un po'brilla.
Claire fa un cenno allo staff e due persone ci raggiungono con una torta e un paio di bottiglie di champagne, con tanto di candeline e stelle filanti. Sulla torta c'è scritto "W(b)itches don't age because of Poison". Capisco subito che la torta è stata fatta dal locale, ma la mia migliore amica ci ha messo sicuramente del suo.
Ridacchio sotto quella scritta e Claire mi incita a esprimere un desiderio, mentre tutti iniziano a cantare "Happy Birthday". Le luci delle candeline mi illuminano il viso, e la canzone mi imbarazza non poco.. Ritorno seria quando il mio sguardo si ferma di nuovo sotto il palco e vedo quegli occhi profondi e oscuri che mi cercano. Ora so cosa desidero! Chiudo gli occhi per qualche istante e, finalmente, li riapro dopo che il fuoco sulle candeline si spegne.
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Calling Poison
Romance𝑬𝒉𝒊, 𝒅𝒐𝒍𝒄𝒆𝒛𝒛𝒂? 𝑬̀ 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒆𝒗𝒊 𝒔𝒄𝒖𝒔𝒂𝒓𝒕𝒊? 𝑽𝒆𝒏𝒆𝒏𝒅𝒐𝒎𝒊 𝒂𝒅𝒅𝒐𝒔𝒔𝒐... 𝑺𝒂𝒊, 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄'𝒆̀ 𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏 𝒑𝒓𝒐𝒃𝒍𝒆𝒎𝒂. . . ⚠️ Questa storia può contenere linguaggio volgare, temi delicati e...