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San era nella sua stanza. Lo stereo era acceso, ma il volume non era alto come al solito. Non era solo nella propria stanza. Wooyoung era seduto alla scrivania, che faceva i compiti di inglese per entrambi.
Era passata esattamente una settimana da quando i due innamorati avevano accettato le proprie emozioni e si erano messi assieme. Fino ad allora erano riusciti a mantenere un profilo abbastanza basso, sia a scuola che a casa. Seonghwa ogni tanto chiedeva loro come stesse andando la relazione, ed entrambi rispondevano che un passo alla volta tutto stava funzionando. Yeosang era ancora all'oscuro della situazione, ma in realtà aveva cominciato a fiutare aria di cambiamenti. Aveva già notato che il biondo fumava sempre meno spesso e che il moro passava sempre più tempo nella stanza del nicotina dipendente. Però non aveva intenzione di fare domande. Se qualcosa stava davvero accadendo, pretendeva che fossero i diretti interessati ad andare da lui per confessargli tutto.

San si alzò dal letto e andò verso il coetaneo, poggiandogli le mani sulle spalle. Questo non si distrasse, completando una frase di cui San non conosceva il significato. Faceva davvero schifo in inglese.
«Non vorresti fare una pausa?»
Chiese il biondo sussurrando all'orecchio del moro. Questo ridacchiò, continuando a scrivere.
«Prima devo finire questo esercizio. Prometto che è l'ultimo.»
San poggiò il mento sulla spalla di Wooyoung, inalando il suo profumo.
Guardò la sua pelle pallida e non resistette. La baciò delicatamente, percependone il calore. E la baciò ancora e ancora, raggiungendo la clavicola. Wooyoung ansimò solo allora. Quello era il suo punto debole, e San lo sapeva bene. Il moro poggiò la matita sulla scrivania e si voltò, facendo allontanare in biondo. Questo gli sorrise.
«Finalmente ho la tua attenzione.»
«Che c'è?»
«Fa' una pausa, avanti. Voglio solo un po' di attenzioni da parte del mio ragazzo. È troppo da chiedere?»
San si sedette di nuovo sul letto, leggermente imbronciato. Se Seonghwa o Yeosang lo avessero visto fare una cosa del genere probabilmente la loro mascella cadrebbe sul pavimento.
Wooyoung sbuffò, avvicinandosi al coetaneo e sedendoglisi in braccio. Lo baciò prima su entrambe le guance una pio di volte e poi sulle labbra.
«Solo cinque minuti. Poi riprendo coi compiti.»
Disse il moro non appena si staccò dalle paradisiache labbra dell'amato.
«Va bene.»
Sussurrò San, baciando di nuovo l'amore della sua vita.
I due finirono ancora una volta con lo sdraiarsi ed accoccolarsi teneramente. Erano passati ben più di cinque minuti, ma ormai Wooyoung si era dimenticato di ogni cosa che non fosse il proprio ragazzo. Rimasero così a lungo, fino a fare arrivare la sera. Parlarono di tutto e di niente e si amarono come non avevano mai fatto prima.
San guardò l'amore della sua vita.
«Sono felice, Wooyoung. Sono davvero felice, e non ho paura. Non ho paura di questa emozione per la prima volta dopo tanti anni.»
Il moro sorrise.
«Anche io sono felice. Soprattutto perchè finalmente accetti completamente le tue emozioni.»
I due smisero di parlare e continuarono a coccolarsi sfacciatamente, come se avessero tutto il tempo del mondo. Non importava a nessuno dei due se il tempo scorreva, loro volevano solo essere felici. Felici insieme.

I'M BACK BABES!! Ebbene sì, ho deciso di tornare e non perdere tempo, andando avanti questa storia siccome so che molti non aspettavano altro. Questo non è ancora l'ultimo capitolo, ma la fine è molto vicina. Spero siate contenti del mio ritorno, vi adoro!! <333

𝐂𝐢𝐠𝐚𝐫𝐞𝐭𝐭𝐞𝐬 𝐚𝐧𝐝 𝐥𝐨𝐯𝐞 •𝐖𝐨𝐨𝐒𝐚𝐧•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora