Parte 7

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Mi risvegliai in un lettino di pronto soccorso,avevo un mal di testa atroce, mi toccai la fronte avevo un bernoccolo grandissimo e sicuramente avevo qualcos'altro...Mi alzai con la schiena da quel lettino scomodo e puzzolente,mi misi seduta e vidi tutto il pronto soccorso girare, presi la testa fra le mani cercando di calmare questi giramenti che apparentemente sembravano attenuarti un po...La tendina si aprì e la figura di quello stronzo comprare li, si avvicinò mentre io lo guardavo torvo e mi disse: -Come stai? 

-Come sto? come sto un corno, che cazzo ti correvi, ti rendi conto che mi hai distrutto la macchina e mi hai fatto finire in ospedale con un bernoccolo e forse anche con i punti e tu mi chiedi come sto,tu sei fuori...

-Wow invece di ringraziare a Dio che sei viva tu mi aggredisci

-Ok tu sei malato...Cristian porco cane ti rendi conto ti quello che hai fatto o mi stai prendendo in giro

-Certo che me ne rendo conto, non stavo guardando ero distratto scusami ok! e poi non è vero che ti ho distrutto la macchina

-Non stavi guardando eri distratto bhè sentiamo a cosa stavi pensando per essere distratto e poi si mi hai distrutto la macchina come minimo il cofano dietro non esiste più

Lo vidi in silenzio questo vuol dire che avevo ragione, brutto stronzo e io adesso come l'aggiusto la macchina..pensa Sid pensa..ma certo -pensai- la sua assicurazione pagherà i danni ovvio no,cosi gli dissi: - Tu adesso chiami la'assicurazione e gli dici tutto ciò che è successo e mi paghi i danni capito?

-Ok e la mia auto chi la ripaga??

-Bhè il tuo carrozziere caro mio

-Spiegami perchè cazzo mi tratti cosi dopo un mese che ci rivediamo?

Ma questo ci fa o ci è,cioè questo a pure il coraggio di fare la vittima no vabbè, adesso cade il pronto soccorso a pezzi a forza di urla.

-Spero che stai scherzando tu dopo un mese sei a dirmi perchè ti tratto cosi? non poteva  averlo detto...Tu fottuto idiota mi hai lasciata un mese fa per la libertà, perchè non mi amavi più perchè ti piace fare il puttaniere e tu mi vieni a dire perchè ti tratto cosi..stavo urlando come una matta

Rimase li immobile senza dire una parola con occhi spalancati , non  si aspettava questa mia reazione, posso essere stata anche cattiva ma non ne potevo più e se non se fosse andato avrei continuato a farlo una merda, solo per il male che mi ha fatto...Purtroppo sono un tipo che non esterna facilmente i  sentimenti,mi nascondo dietro a questa facciata da dura, quindi lui non sa come sono stata,certo dopo due settimane ho ricominciato ad uscire di casa, ridevo e scherzavo ma quei sorrisi erano tutti falsi ma nessuno se n'era accorto quindi non può dirmi ste stronzate.

In quel momento entrò un medico: -Allora signorina vediamo un pò come si sente

-Ok!

-Segua la luce....Mise una luccetta davanti ai miei occhi e io distinto la segui

-Bene..adesso sentiamo la pressione....Che brutta sensazione che fa quel aggeggio! Passò poi a controllarmi la ferita, quindi avevo ragione avevo dei punti...Guardi Cristian che aveva gli occhi pieni di preoccupazione non capivo per quale motivo visto la ferita sarà sicuramente piccola quindi subito si cicatrizzerà...ma il suo sguardo mi diceva altro,cosi dissi al medico di darmi uno specchio, il medico lo andò a prendere tornò e me lo porse, quando lo alzai ad altezza viso, spalancai gli occhi non potevo crederci la ferita era come minimo 3 o 4 centimetri , no no no non poteva essere non ci credo, i miei occhi si stavano riempendo di lacrime ma non potevo piangere non posso...Diedi lo specchio al medico,mi disse di seguirlo in una specie di ufficio e mi prescrisse gli antidolorifici e una pomata per cicatrizzare bene la ferita...Usci da quell'inferno con Cristian che mi seguiva come un cagnolino, mi girai di scatto e..-Cazzo smetta di seguirmi, vattene 

-Primo la macchina è parcheggiata vicino all'uscita, due volevo aiutarti 

-Non mi serve il tuo aiuto ok! è colpa tua se mi ritrovo cosi adesso certo non ho niente di rotto ma lo preferivo, invece adesso avrò questo segno sulla fronte a vita per colpa tua

M guardò,apriva e chiudeva la bocca ma senza dire niente cosi gli dissi: -

Spero che non abbia avvisato a mia madre se no è la volta buona che ti uccido

-No non lo fatto ma ha chiamato più di una volta il tuo capo ma non ho risposto

-Ooo una cosa giusta finalmente grazie, adesso dovrei andarmene a lavoro,ci sentiamo per la macchina..a proposito dov'è?

-Il carrattrezzi la portata dal meccanico se vuoi ti porto

-Come minimo..

Ci mettemmo in macchina e ci avviammo dal meccanico...Dopo un tragitto di 30 minuti,arrivammo, scendemmo dall'auto ed entrammo...Non potevo crederci oltre al cofano anche il vetro davanti era pieno di crepe, ecco perchè ho la ferita sulla fronte non sono andata a sbattere sullo sterzo come credevo ma sono andata dritta nel vetro,cazzo ma l'urto è stato davvero pesante ma allora come ha fatto lui ad uscirne in leso...Il meccanico si avvicinò e mi spiegò la situazione lo guardai come per dire - ma va non lo sapevo cretino- poi mi disse che Cristian e rimasto in leso perchè è scoppiato l'airbag,che culo che ha avuto grrr...Rimanemmo d'accordo che chiamava lui e mi faceva sapere quando fosse stata la macchina...Girai i tacchi e me ne andai e Cristian era sembra dietro a me e mi stava incominciando a dar fastidio

-Cristian ma non hai niente da fare cazzo mi stai esaurendo

-Volevo solo accompagnarti a lavoro e dirti di avvisare tua madre

-No grazie e fatti gli affari tuoi

Cosi me ne andai...camminando mi fermai al deposito dei taxi ,ne presi uno e mi feci accompagnare a lavoro...Quando il mio capo mi vide sbianco - Che cazzo hai combinato

-Niente un deficente mi è venuto addosso e sono andata in ospedale

-Come stai? ti fa male?

-Un po  ma passerà, allora lavoriamo?

-Certo ma ce l'ha fai?

-Certo, su a lavoro.

Erano le 20.00 quando fini di lavorare, Jack il mio collega mi diede un passaggio cosi ne approfittai per riposare un po...Mi sentivo cullare un po, sentendomi chiamare aprii gli occhi e Jack in tutta la sua bellezza mi disse che eravamo arrivati; Lo ringraziai scesi dall'auto ed entrai nel palazzo, presi le chiavi ed aprii la porta,vidi mia madre con mia zia seduta sul divano, avevano le facce stanche distrutte cosi gli domandai: -Mamma che hai?? mi guardò per un secondo e scoppiò a piangere,corsi vicino a lei -Mamma che hai, dimmelo per favore

-Mattia...Mattia..non...cioè lui ehm

-Mamma e dai su

-Ha avuto un attacco di asma e...

-E cosa mamma avanti

-Non credo che il suo cuore questa volta abbia retto

Non potevo crederci non voglio credici, il mio fratellone, non lui perchè! no non poteva essere,corsi di sopra e lo vidi lo steso mentre il medico cercava di rianimarlo, c'era anche un infermiere che appena mi vide mi cacciò fuori, io con tutta a forza che avevo lo respinsi - E' mio fratello cazzo lasciami stare

-Mi dispiace ma non pò.....E mi riprese di nuovo, caddi in ginocchio e scoppiai a piangere...

io ti aspetto....e nel frattempo vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora