parte 9

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Continuavo a stare male,non credevo che dopo la morte di mio nonno che per me era stato il mio secondo papà,si potesse soffrire così, e tutto avrei voluto ma mai che succedesse questa tragedia....Mi svegliai contro voglia,non volevo andare a lavoro mi scocciavo ,ma purtroppo per vivere bisogna guadagnare e va bene così almeno ho qualcosa da fare....Le mie amiche non le vedevo più come prima un po per il nostro lavoro un po perché una era fidanzata e l'altra stava frequentando un ragazzo che a parere mio era solo un cretino comunque in quel istante ebbi una telefonata da Dakota: - Amoreeee
-Hey...
-Che hai Dakota ti sento strana
-Niente...niente
-Avanti ti conosco da una vita spara
-È uno stronzo un emerito stronzo
-Che ti ha fatto stavolta....risposi a malavoglia
-Mi ha mentito..mi ha detto che non andava a ballare con quella troia di Emily la sua amica del cuore...lo disse con un tale disprezzo che mi venne da ridere
-Te lo sto dicendo da quando lo hai conosciuto che quel essere è un bugiardo coglione testa di cazzo e
..
-Frena frena non prenderti tanto la confidenza solo io posso trattarlo così ok!? Ma che cazzo gli prendeva ma era fuori, stava scherzando per caso..
-Stai scherzando vero, che cazzo ti sbatti a fare non è una novità che quando qualcuno ci tratta male li prendiamo a parole noi abbiamo il diritto di insultarlo, è io nostro modo ricordi?
-Si ma non in questo caso ti ho chiamato solo per sfogarmi non per sentire parolacce sul conto di Filippo..
Ero allibita dal suo tono di voce e dal suo umore, di solito lei è la prima ma adesso sembra che non sia la stessa...
-Senti adesso devo staccare devo andare a lavorare e poi non ho voglia di litigare quindi stammi bene...Le staccai il telefono in faccia, avrei deciso poi alle conseguenze... In tutto ciò erano le sei di mattina quando mi ha chiamato ed ero ancora a letto DIO QUANTO ODIO ESSERE SVEGLIATA COSÌ io già sto per cazzi miei quindi il risveglio era stato un po storto ma poi la telefonata mi ha fatto innervosire di brutto...Scatto dal letto vado in bagno e poi nell'armadio per prendere la divisa e la indosso,poi scendo giù vado in cucina dove la dolce mamma sta facendo il caffè riscaldandomi anche il latte...
-Buongiorno
-Buongiorno..mi guardava cercando di capire che problema avessi così. .
-Dakota..ho avuto una specie di discussione, e mi sono innervosita
-Ooook non ti chiedo i dettagli se no va a finire che te la prendi pure con me e sinceramente non ho voglia di litigare...
Sbuffai,feci colazione e me ne andai salutandola ...Quando uscii di casa mi posi una domanda...Adesso come vado a lavoro che ho la macchina dal carrozziere,porca vacca uff .. ci pensai su...vada per il pulman. ...Dopo quasi un ora di pulman scesi alla fermata e mi diressi al bar...Faceva un caldo della madonna non  ne potevo più sta divisa si azzeccava addosso e stavo sudando come un porco e in più si mettevano anche i clienti che non sapevano
cosa ordinare adesso giuro che fucilo tutti -pensai -...Stavo in pausa,stavo mangiando e pensando;) come sempre; pensavo che avrei dovuto prendere una decisione, per me per il mio futuro e per i miei genitori...l'idea era quella di andarmene all'estero  non volevo più stare qui, ma per andarmene dovrò vedere come si vive, le persone come sono,il lavoro quindi perché non andare a fare un viaggio per agosto così mi renderò conto -pensai - chi sa se le ragazze veranno bo...comunque non dovevo pensarci per ora,anzi almeno fino e più tardi fin quando non avrei chiamato le ragazze....La giornata volò come sempre quando sei impegnata.Erano le 21.00 mi avviai allo stazionamento e aspettai il pulman che arrivasse e mi riportasse a casa.

io ti aspetto....e nel frattempo vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora