io ti aspetto....e nel frattempo vivo

Parte 23

Arrivati la mare, mi sentii  quell'odore di salsedine mi faceva fantasticare col la mente,chiusi gli occhi e mi immaginai in un altro mondo senza rompi palle,ma quando li riaprii erano ancora li bhè peccato ci ho provato. Prendemmo due ombrelloni,AH! prima di venire qua siamo passati a prendere il trio cioè Luisa Andre e Luca, e no per chi se lo stesse chiedendo Luca non fa per me e troppo preciso e pesante,ma è un ottimo amico mi trovo con lui...Sistemammo le nostre cose e andai a buttarmi in acqua e mentre correvo da lontano sentivo la risata di mio cugino,entrai,era un pochino fredda ma mi abituai subito,mi rilassava stare in mare,al diavolo chi dice che preferisce la montagna io non sono cosi amante della natura ,mi piace a volte ma niente di più.Il mio rilassare durò poco quando due mani mi presererò e mi buttarono sott'acqua,lo maledissi in tutte le lingue,odio bere l'acqua, ma in qualche modo mi piaceva vedere gli altri felici , ma anche vendicarmi cosi tornai sotto e presi una manciata di sabbia, ne approfittai mentre lui era di spalle e gliela lanciai chiamandolo e quandò si girò l'abbe dritta in faccia i ragazzi risero di brutto mentre Raffy era sconvolto...-Ops..scusa...-fanculizzati ahaha punto per te

Tornai a nuotare tranquilla allontanandomi un po, mi fermai e vidi che il trio mi segui a ruota: -Che bello il mare disse Luca

-Già ti rilassa completamente

-Allora ciccia tuo cugino come sta disse Lù

-Come lo vedi?

-Bhè felice...almeno credo

-Ti sbagli quelli son sorrisi falsi, ma non perchè non ami lei o il bambino, e solo che lui non è del tutto convinto di questa situazione, non crede che sia in grado di farcela,io gli ho detto che è un uomo ma credo che le mie parole servano molto

-Io credo che lui ce la farà di sicuro disse Andrea...essere padri è la cosa più bella al mondo, anche se non è il tuo

-Ergo essere genitori è la cosa più bella del mondo...

-Giusto dissero in coro

Ritornammo a riva e ci avviammo agli ombrelloni,presi,l asciugamano e la misi a terra, mi spalmai di olio e setti al sole per più di 20 minuti avanti e più di 20 minuti indietro praticamente mi stavo addormentando al sole,e non è mi di dispiacesse perchè sapevo come prendere il sole e non scottarmi ma Luisa si mise vicino a me e mi buttò la sabbia in bocca: - Cazzo Lù più delicata no è..

-Scusa ciccia ma volevo stare un po con te visto che mi hanno abbandonato quei due, ci sentiamo un poi di musica?

-Certo...cosi ci mettemmo le cuffie e le nostre teste partirono a ritmo di Chris Brown five more hours, è bellissima questa canzone-pensai-anche i nostri corpi incominciarono a ballare a ritmo di quella canzone sotto gli occhi dei nostri amici. Dopo una miriade di canzoni , ci andammo a fare un altro bagno,faceva un caldo della madonna non ce la facevamo più. Una volta entrare in acqua parlammo di come sarebbe stato stare a Londra, eravamo emozionatissime, a sol pensiero di vedere tutte quelle meraviglie, di condividere quell'esperienza con i tuoi amici, di pensare in che posto trovare l'appartamento, di vivere li cosi spontaneamente gli dissi: -Che ne dici se tu e Andrea viveste con me a Londra...lei mi guardò perplessa...non dico che devi rispondermi subito pensaci ok?....lei annui e tornammo a nuotare. 

Era ora di pranzo avevo una fame che avrei mangiato tutti, ma prima andai in bagno, ne avevo bisogno, uscii e andai a sedermi a tavola sotto al gazzebo con gli altri. Sapevo che mamma avrebbe preparato qualcosa di buono, ma non tanta roba; I miei occhi luccicavano con tutto questo ben di dio, ma il bello e che era tutta roba fresca e che non si piombava sullo stomaco, li stavo mangiando con gli occhi peggio di Bunny in sailor moon ,anzi peggio di Dragon Ball, e mentre stavo mettendo le mani mi arrivò uno schiaffò sopra: - Hey coglione ma che cazzo fai

-Devi aspettare che finisce di mettere la roba sistemata sul tavolo e poi si mangia

Assottigliai gli occhi e ritirai la mano borbottando senza fammi sentire da nessuno, lo odiavo.

Finalmente la tortura fini e potemmo mangiare:- Che buona mamma questa pasta all'insalata

-Non ti ingozzare cretina...disse quel brutto palla di pelo ,e in più mi arrivò uno schiaffo dietro la nuca

-Giuro su dio che se non la smetti ti castro e poi ti ucciso di mazzate

-UUU che paura sto tremando

-Sai Raffaele io non mi azzarderei a rischiare tanto.. disse mio padre

-Esagerato zio che può f....non finì la frase che gli arrivò un cazzotto sotto e un bagno di acqua gelata. Mio cugino era furioso non se lo aspettava che lo facessi pensava che non avessi il coraggio, bhè si è sbagliato di grosso: -Io te lo avevo detto nipote mio

-Stro-stronz-stronza..incominciò a balbettare...se-se-sei una do-do-donn-donna morta...e in tutto ciò si teneva il pacco tra le mani per sentire se fosse ancora li, cosi si alzo e saltellò per tutto il tavolo,evidentemente il dolore sarebbe passato più facilmente chi sa.

-E comunque sei stato tu scherzi o non scherzi lo sai che odio essere messa le mani addosso....lo vidi rosso in viso..ok scusa ho fatto un guaio perdonami.. e feci il labbruccio

-Grrrr tecnicamente dovresti morire, ma visto che incominciato prima io, ok accetto le tue scuse....mentre stavo per rispondere la sua attenzione passò alla fidanzata che nel frattempo stava parlando al cell e nessuno dei due se ne era accorto, aggrottò le sopracciglia quando vide un suo sorriso spuntare sul viso, terminò la chiamata e venne da noi si avvicinò e Raf e lo baciò con passione, tutti ci guardammo curiosi e Raf subito disse: - Cos'è successo

-Oh amore mio, il bambino non è di quel fottuto idiota, ma è tuo...

Vidi Raf sedersi sulla sedia  non ci poteva credere: -Come può essere, io non so, ma come..

-La mia ginecologa mi ha detto che le settimane non sono quattro ma due, quindi coincide con il rapporto che abbiamo avuto , mi ha detto che evidentemente la precauzione era rotta visto che io non prendo la pillola .....Mi alzai di scatto e li abbracciai non potevo crederci il piccolo era di Raffy.

Lui si riprese,prese il viso di Clara e lo baciò in ogni singolo angolo sussurrandogli dei ti amo; quando si staccò mi abbraccio:- Non ci posso credere cazzo, è mio è mio si cazzo si

-AHAHAHAHAHAH sono felicissima, speravo tanto in un miracolo e finalmente le mie preghiere sono state esaudite

-Grazie grazie ti adoro, e sai che ti dico tu sarai la madrina del piccolo se Clara è d'accordo.....la vidi annuire ridere e piangere allo stesso tempo e subito dopo tutta la mia famiglia compreso i miei amici che ora consideravo tali ci abbracciarono e restammo li per non so quanto tempo.