Parte 35

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Arrivammo in albergo che erano le 19.00 avevamo giusto un ora e mezza per prepararci,cosi facemmo il tocco per vedere chi doveva lavarsi prima.Capitò a Luisa,e per quando potesse sembrare veloce , credetemi non lo era a fatto, quindi dopo 20 minuti in bagno la costrinsi ad aprirmi e farmi entrare in modo tale che anche io mi  lavassi in fretta.Uscite dal bagno toccò ai ragazzi io e Luisa nel frattempo ci chiudemmo nelle stanze e ci preparammo.Scelsi un vestito modello dea greca,floreale,in pratica era lungo con una piccola fascia sotto il seno e un altra intorno al collo,decisi che sotto invece dei sandali mettevo dei zatteroni col fucsia visto che il vestito era colorato,sistemai i capelli raccogliendoli di lato facendoli cadere ricci dal'altro lato mi scocciavo stirarmeli e poi non avevo tempo, mi truccai con eyeliner,mascara quello non manca mai, volevo mettermi in rossetto rosso ma avevo preso troppo sole mi si erano gonfiate quindi misi un po di burro cacao , preparai la borsa e usci dalla camera in contemporanea con Luisa che indossava un fuson nero , una blusa color rosa pallido con le spalline fatte a cadena dorate, e i tacchi color senape.Era bellissima aveva anche un trucco leggero,e come me amava gli accessori per lo più anelli collane e qualche bracciale; in tanto anche i ragazzi si prepararono, erano peggio di noi impiegavano più di 10 minuti alla volta non potevo crederci mha....Una volta pronti uscimmo, i ragazzi indossarono entrambi un jeans chiaro ,Luca una camicia blu notte a pallini piccoli bianchi e le adidas blu a strisce bianche, mentre Andrea indossava una polo rossa e le fendi besch. Arrivati alla reception uscimmo fuori dall'albergo e aspettammo che venisse Gemma.Dopo un paio di minuti la vedemmo arrivare e come al solito mi diede le chiavi della macchina,cosi salimmo e misi in moto, ovviamente mi tolsi le scarpe perchè se mi avesse beccato la polizia mi avrebbe fatto il culo. Andava che una bellezza quella macchina, Gemma mi disse di prendere l'autostrada e credetemi il mio sorriso arrivò da un orecchio all'altro, adoravo correre e fare i sorpassi ed era la mia occasione. Correvo all'impazzata osservai lo specchietto retrovisore e vidi il viso di Luisa bianco come una mozzarella, mentre i ragazzi come al solito se la ridevano,Gemma invece era tra un misto preoccupata e un misto divertita. Arrivammo al ristornate in un meno di 20-30 minuti, parcheggiammo e scendemmo dall'auto, aspettando l'arrivo dei ragazzi.Mentre aspettavamo osservai Gemma come si era vestita e devo dire la verità aveva un gran stile; Indossava un jeans stracciato bianco, una blusa a mono spalla color verde bottiglia e un paio di tacchi dello stesso colore,i capelli erano raccolti in una cosa di cavallo tirata che rimettevano in risalto i suoi occhi tirandoli al massimo, il trucco era dark ma era bellissima. Il suono del clacson mi fece tornare alla realtà, la macchina parcheggiò rivelando i due bad boy chiamiamoli cosi. Li osservai, sapete osservare è il mio peggior difetto ma non ci posso fare niente perchè questo difetto mi aiuta a capire come sono le persone, comunque Elia o meglio il biondino come lo chiamavo io, indossava un bermuda besch , una camicia celeste e scarpe delle vans del medesimo colore, mentre Jo indossava un jeans nero, una maglia nera e una camicia a quadri gialla nera e bianca, con degli stivaletti neri...Ok ammetto Elia stava bene ma senza offesa per lui e per Gemma che lo guardo con la bava alla bocca,Jo era almeno per me uno dio greco, o si che lo era non potevo toglierli gli occhi di dosso.

-Buona sera ragazzi..disse il biondo

-Buona sera.. dicemmo in coro

-Allora entriamo?

-Certo...disse Gemma....Stavamo entrando quando mi accorsi  che la mia borsa era in macchina

-Ragazzi incominciate ad entrare , vado un attimo in macchina ho la lasciato la borsa li....annuirono ed entrarono...Mi avviai alla macchina l' aprii e presi la borsa, chiusi la macchina e andai verso l'entrata quando si avvicinò uno che sembrava mezzo ubriaco: - Scusa hai una sigaretta?

-Ehm aspetta che vedo

-Ok bella moretta....alzai lo sguardo e lo fulminai con lo sguardo: -Sai mi dispiace non ne ho,ciao

-Sai io credo che invece ce l'abbia ....nel frattempo era uscita Gemma: -Hey Sid perchè ci metti tanto...e osservò quel coglione

-Niente il ragazzo voleva una sigaretta ma non ne ho quindi... e quando meno te l'aspetti la tua amica di sputtana

-Ma se le hai comprate prima, come fai a.....si fermò quando il mio guardò diventò duro

-Ehm hai ragione che stupida era Luca che le ha comprate...e il ragazzo parlò:

-Visto! anche la tua amica lo ha detto che ce l'hai quindi perchè non offrimela....Dio perchè sempre a me capitano ste cose ma che ho lo zucchero che attiro sti stronzi-pensai- Gemma scomparì dentro,perchè cazzo mi ha rimasta qui da sola con sto deficiente, feci per andarmene e mandarlo a fare in culo, ma mi trattenne per il braccio- Dove vai piccola, ti ho chiesto una sigaretta andiamo , potrei chiederla ad una altra ragazza ma questa volta tocca a te....Si avvicinò a me e il suo alito come previsto puzzava ehm se non sbaglio di birra, ma quanto cazzo ne ha bevute: 

-Ubriaco già a quest'ora, senti tieni sta cazzo di sigaretta e lasciami in pace....feci per prendere la sigaretta ma lui continuò:- Andiamo a prenderci una birra insieme ...e mi strattonò per il braccio

-Ma che cazzo...ma è mai possibile che attiro sempre coglioni come te? ma vaffanculo...e mi divincolai, lo spinsi e lui barcollò per un attimo , mi girai di scatto e andai a sbattere con un ragazzo alzai lo sguardo e come per coincidenza era Jo: -Hey Miller perchè non vai a disturbare qualcun'altro eh?

-Hey Miller come mai da queste parti

-Non sono cazzi che ti riguardano, adesso gira i tacchi e vattene....Il ragazzo continuava a guardare me e subito lui e disse: -Ma certo...lei appartiene a te giusto, è un altra conquista? povera Allison se sa che la stai tradendo si incazzerà di brutto,visto che le hai promesso che sareste stati solo tu e lei

-Non osare tirare in ballo Allison, le non c'entra niente, e sai che le sono sempre accanto, e poi lei non è una mia conquista è soltanto una ragazza che ho conosciuto in Italia e lo incontrata qua per caso non è niente di che...ma poi non devo dare spiegazioni a te quindi adesso vattene prima che ti faccio il culo come l'ultima volta

-Okok Miller...poi guardò me a presto bambola...e mi fece l'occhiolino.

Un volta che se ne era andato mi girai di scatto verso Jo e con tutta la rabbia che avevo e non sapevo nemmeno io perchè, anzi forse lo sapevo perchè , ma non potevo dirglielo, cosi:- Che cazzo sei venuto a fare eh , potevi startene anche nel ristorante non era il caso di venire in mio soccorso, sapevo cavarmela benissimo da sola, e adesso se vuoi scusarmi ho una cena in sospeso....me ne andai senza farlo parlare, ma sentii i suoi passi dietro di me. Ci sedemmo a tavola entrambi senza parlare, e sinceramente non avrei cominciato io cosi parlò Gemma: -Se ne andato quel deficiente?

-Si certo, ma non c'era bisogno di chiamare nessuno...dissi incazzata nera tanto che le se ne accorse e stette zitta. Tutti  mi guardarono e sicuramente volevano parlare ma gli dissi che non volevo dire niente su quello che è successo,quindi il discorso deviò su un altro argomento.

Mi sentii in colpa di essermi incazzata anche con Gemma cosi presi il cellulare e gli scrissi un semplice scusa, lei prese il cellulare alzò lo sguardo e mi sorrise scrivendomi che era tutto apposto.

La cena andò benissimo, dopo quell'episodio tutto sembrava essere tornato alla normalità, cosi fatta una certa ora io dissi ai ragazzi che tornavo in albergo perchè ero stanca,Luca non mi disse niente visto che era la realtà e disse che  loro andavano a divertirsi....li salutai ma prima di andarmene presi Gemma sotto il braccio:-Ascoltami bene, non fare troppo la timida e se lui si avvicina per baciarti non tirarti in dietro

-Perchè mai dovrebbe baciarmi io nemmeno gli piaccio

-O bella mia fidati gli piace da morire

-Tu dici?

-Si, quindi vai a fai strage di cuori....gli diedi un bacio sulla guancia e chiamai un taxi che non tardò ad arrivare.Tornata all'albergo salii in stanza, mi spogliai e mi misi il pigiama,mi appoggiai sul letto e 5 minuti dopo crollai dal sonno.

io ti aspetto....e nel frattempo vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora