io ti aspetto....e nel frattempo vivo

Parte 21

Mio cugino rientrò che erano le 2.00 del mattino, e io lo aspettai sul divano sveglia e piena di sonno:

-Allora che cazzo è successo...era pallido non lo avevo mai visto cosi...Raf che hai cosi mi fai preoccupare

-Clara è..è...è in-in- ....

-In che, cazzo parla

-E' incinta....lo guardai sbigottita

-Stai scherzando vero, tu mi hai fatto stare in ansia per tutto questo tempo solo per dirmi che la tua ragazza è incinta, Raf ma è una cosa bellissima e..

-Non è mio...spalancai gli occhi e dissi - Che cosa, dimmi che non è vero, brutta stronza che non è altro, quella troia, e menomale che mi aveva detto che non ti faceva soffrire quelle bizzoca..mi alzai di scattò presi le chiavi volevo ucciderla, ma lui mi fermò

-Ti prego smettila ho solo bisogno di te ora, abbracciami di prego

Annui e mi fiondai su di lui abbracciandolo talmente forte da fargli mancare il respiro:

-Ti va di raccontarmi cosa è successo? gli disse mentre stavamo abbracciati

-Niente in pratica solo andato da lei a mangiare, ci stavamo divertendo tanto, i suoi genitori sono davvero gentili, anche suo fratello...comunque per farla breve,ci alziamo da tavola lei mi porta nella sua camera e incomincia ad andare avanti ed indietro,gli ho detto che cosa avesse perchè si comportava cosi e lei mi ha detto anzi mi ha raccontato di quando io e lei ci siamo lasciati, che lei quella sera era andata in un locale con delle amiche si era ubriacata e....e....è andata a letto con un altro...mi ha giurato mille volte che non era in lei, non l'avrebbe mai fatto,ma voleva dimenticare ed è successo l'inevitabile...mi ha detto che un paio di giorni fa doveva venirle il ciclo, di solito a lei le vengono sempre prima e quasi mai dopo,cosi ha fatto il test ed è risultato positivo

-Merda...tu che gli hai detto...e poi quando vi siete lasciati?

-Niente sono rimasto li senza parole,ma poi mi sono ripreso e gli ho urlato contro, non me lo sarei mai aspettato da lei, io quella sera invece di ubriacarmi fuori lo fatto a casa,certo avrò chiamato la mia ex ma non sono andato a letto con nessuno ma...ci siamo lasciato un mese fa, abbiamo litigato di brutto non lo avevamo mai fatto, sono volati insulti parole oggetti e poi lei è uscita e sono rimasto solo

-Tu cosa hai fatto...perchè cazzo avevi chiamato a Jessica..e poi per quale motivo avete litigato

-Non lo so, non lo so...perchè sono geloso e possessivo e quella sera eravamo andati ad una cena e c'era il figlio del mio capo che ha la nostra età che ci stava provando con lei, io per tutta la sera non gli dissi, ma poi quando uscimmo gli diedi un cazzo in pieno viso, spiegai la situazione e quando andai a casa me la presi con lei...non sarebbe successo niente di tutto ciò se l'avessi creduta.

-Okok ascoltami...non so se siete fatti l'uno per l'altra, non se tu la perdonerai, io non di certo, ma se veramente la ami e se veramente sei un uomo e credo che tu lo sia, chiamala, farla parlare di nuovo e se vuoi credila, ma non lasciarla sola, mi è difficile dire queste parole perchè adesso la odio immensamente, ma lei ha bisogno di te ora più che mai,e se vuoi io vi darò una mano

-Io non lo so, non so se sono in grado di affrontare questa cosa, non so se sono in grado di fare il padre, ho paura, ho paura di tutto e ho paura si sbagliare

-Hey tu sarai un ottimo padre anche se non è figlio tuo e sopratutto se accetterai,sei un uomo hai affrontato cose più grandi di te, non puoi mollare proprio adesso, e poi ti ho detto che ci sono io e non ti devi preoccupare

Annui semplicemente, non lo avevo mai visto cosi distrutto nemmeno dal tradimento di quell'altra, certo un figlio è una responsabilità grande ma non è ne un male ne un guaio...Lui sarà in grado si farcela, è forte e ama quella ragazza,ci sarò io con lui accosto di rinunciare al viaggio ,purchè lui stia bene,non posso vederlo cosi. Si era addormento lo svegliai piano e lo feci appoggiare un braccio sulle mie spalle in modo tale da non farlo cadere visto che sembra un ubriacone;Salimmo le scale aprii poi la sua stanza e lo feci sdraiare gli tolsi le scarpe e lo lasci li a dormire.

Ero stata sveglia quasi tutta la mattina, il pensiero di quello che Raf mi ha detto, non mi ha fatto chiudere un occhio...Mi alzai prima del suono della sveglia andai nella stanza di Raf e lo vidi dormire tranquillo ma aveva il cuscino bagnato di lacrime, che stronza malefica -pensai-uscii e scesi giù. feci colazione e i dolori alla pancia erano tornati,speriamo che mi facciano lavorare,visto che oggi sarei stata tutta la giornata fuori. Andai a lavarmi indossai la divisa e mentre me ne stavo andando scrissi prima un biglietto a mio cugino :HEY RAFELITO CHIAMAMI SE HAI BISOGNO,PER QUALSIASI COSA,E FAMMI SAPERE. Lo lasciai li e  me ne andai a lavoro.

La giornata era lunga ed eravamo solo a metà mattina, non ce la facevo  più, lavorare con il pensiero di Raf e col ciclo era una cosa impossibile, quindi andai a riposarmi nel bagno...Presi il cellulare dalla tasca e lessi un messaggio di mio cugino che mi avvisava che sarebbe andato da lei per chiarire e che mi avrebbe chiamato subito dopo,gli risposi che sarebbe andato tutto bene e io ci sarei stata qualsiasi decisione lui avrebbe preso....che situazione -pensai-speriamo che tutto vada per il meglio...Uscii dal bagno, mi presi un altra bustina e ricominciai a lavorare,e pregavo con tutta me stesse che la giornata passasse in fretta.